File not found
BlackRock Italia

Como, sei giovani salgono sul tetto del Duomo: soccorsi dai Vigili del Fuoco

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 783Omicidio Alice Scagni, ultima chat con la madre: "Alberto non è più in grado di ragionare"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 784

post image

Yacht di 40 metri affonda nella notte: occupanti salvati dalla Guardia costieraCalcioCome Mourinho,trading a breve termine ma nelle ambizioniImpressioni di una notte di mezza estate, da una sconfitta un po’ matta fino alle dichiarazioni del dopo-partita ricche di significati – In particolare, rimane nell’aria quel paragone tra i due allenatori© Keystone/PETER KLAUNZER Paolo Galli24.07.2024 21:43Dzeko, Mourinho, tutti i nazionali: il Fenerbahçe. Eppure la distanza con il Lugano è di un gol soltanto. O forse di più? Forse la distanza va oltre il risultato, in attesa di giocarsi il ritorno nella bolgia turca? Restano nell’aria alcune considerazioni, dettate in particolare dalle dichiarazioni della serata vissuta a Thun. D’altronde, quando di mezzo c’è José Mourinho, qualcosa succede sempre, in campo o fuori, qualcosa che poi si può commentare. Ma non è stato l’unico, a dire cose interessanti, o controverse.«Sembra me da giovane»Ma partiamo dal portoghese. Testuali parole in conferenza stampa, rispondendo su Mattia Croci-Torti: «Sembra me da giovane. Parla troppo, si lamenta troppo. È l’emotività della gioventù. Lui è più fortunato di me, perché quando io mi comportavo così, venivo sempre espulso». È già stato detto e scritto più volte: Mourinho è il modello del Crus. Tifoso interista, il mister bianconero effettivamente, in qualcosa, ricorda Mourinho. Sarà la mimica facciale, l’esuberanza, l’emotività. Ma l’emotività del Crus, al contrario di quella di Mou, è esposta, diretta, al limite del caotico. «Parla troppo, si lamenta troppo», ha detto il portoghese. Le parole di Mourinho, va ricordato, sono sempre armi, usate con abilità per togliere equilibrio al suo avversario, per destabilizzarlo, oppure per portare un vantaggio alla propria squadra. Eppure, qui, si scorge anche un minimo di tenerezza. Quel «Sembra me da giovane» resta una bella cosa da dire a un allenatore rivale. Allenatore rivale sconfitto, ma ancora in partita.«La punta? Non una priorità»Martedì prossimo, a Istanbul, dove Mourinho ha promesso «il giusto benvenuto al Lugano» - della serie: parole strumentali -, si ripartirà da questo 4-3, divertente e anche piuttosto incasinato, maturato un po’ per caso al termine di un’andata anche pasticciata. Sette gol fanno pensare a un festival degli attaccanti, e in parte è andata proprio così. Perché in campo c’era un signor attaccante chiamato Edin Dzeko. Tre gol così, di quelli che sembrano semplici semplici. D’altronde lui era lì, sul dischetto o altrove, dove serviva. Il Lugano, dalla parte opposta, davanti non aveva nessuno, non una punta vera e propria. Solo Bottani, che si è sbattuto mica poco, e un Aliseda che è sembrato a disagio come punto di riferimento estremo. Non sarebbe quello, il suo lavoro. Eppure, venduto Celar, in attesa di Vladi - che pure ha i suoi limiti -, con Przybylko seconda linea designata, bisogna sperare nella fantasia del mister e nelle soluzioni tattiche. Leggasi: inserimenti di difensori e centrocampisti. E non a caso i gol sono arrivati da El Wafi, da Bislimi e da Valenzuela. Ma secondo Carlos da Silva - che pure ha risposto sarcastico alla puntuale domanda del collega Nicolò Casolini -, «la punta non è una priorità». Detto che in città si sussurra di un interessamento tutto da verificare per il 23.enne spagnolo Kevin Carlos dell’Yverdon - facile essere interessati, dopo i 14 gol della scorsa stagione, più difficile arrivare ad acquistarlo -, un vuoto per ora c’è, ed è inutile negarlo. Tornando a Dzeko, con i suoi 38 anni, be’ è la dimostrazione pratica dell’importanza di chiamarsi bomber. Bomber vero. «Vuole restituire l’energia»Al di là di questo tassello, il risultato incerto non mente rispetto all’equilibrio in campo. Lo hanno riconosciuto gli stessi giocatori del Fenerbahçe. Il polacco Szymasnki - altro nazionale - ha ammesso: «Non è stata una partita facile, lo vediamo dal risultato. Era la nostra prima partita ufficiale, alcuni dei nostri compagni sono arrivati ​​tardi. Miglioreremo col tempo. Siamo felici, visto il risultato». Apparsa slegata e altalenante nei ritmi - imbarazzante addirittura nell’incipit della partita -, la squadra di Mourinho è sembrata lontana dalla coesione e dalla compattezza tipiche del calcio del portoghese. La stampa turca lo ha sottolineato, citando una sorta di «malattia da gol facile», criticando quindi la tenuta sulle tre reti subite e giudicando inferiore il Lugano. Il messaggio però era, più che altro, rivolto al passato, non al presente. E se il Fenerbahçe oggi ha dei limiti, sono quelli che si porta dietro dalle gestioni precedenti. Il peso di Mou non è quindi messo in discussione, men che meno dopo una vittoria, per quanto più sofferta forse del previsto. Su Hürriyet si riconosce anzi tutta l’ambizione di Mourinho nel trascinare la squadra, il Fenerbahçe tutto, su un altro livello.Interessante questo passaggio di un editoriale, che ci riporta in qualche modo anche a Croci-Torti: «Mourinho vuole restituire l’energia che ha ricevuto dai tifosi realizzando qualcosa. Lo riflette con il suo dinamismo e la sua ambizione sul campo». Forse, allora, è proprio questo l’anello di congiunzione tra i due allenatori. Se è vero quanto scrive Hürriyet, è altrettanto vero che lo stesso Crus porta queste sue caratteristiche con l’obiettivo di realizzare un bene comune: restituire le emozioni ricevute da piazza e giocatori sotto forma di ulteriori emozioni. Sul campo. E infatti, da noi raggiunto, Mattia Croci-Torti ci lascia un semplice, ma efficace messaggio: «Le parole di Mourinho fanno piacere. Perché probabilmente ha visto la passione che ho per questo lavoro, la voglia di vincere che avevo dall’inizio alla fine, ma soprattutto perché ha capito la grande voglia che ho sempre, come lui, di aiutare i miei ragazzi durante tutta la partita». E allora no, la partita mica è finita qui. Anzi, ora può venire il bello. Con un forte attaccante, sarebbe anche meglio.In questo articolo: ChampionsFC Lugano

Un boccone di carne gli va di traverso, 41enne muore al ristorante davanti agli occhi dei suoi amiciWilly Monteiro, Gabriele Bianchi fa amicizia con Valerio Del Grosso, il killer di Luca Sacchi

Coronavirus, bilancio del 24 agosto 2022: 25.389 nuovi casi e 112 morti in più

Coronavirus, bilancio del 30 agosto 2022: 31.088 nuovi casi e 98 morti in piùVenezia: rissa furiosa tra i tavoli di un bar, volano calci e sedie

Si scontrò contro un’auto sull’apecar, morto dopo una settimana di agoniaOmicidio Alessandra Matteuzzi, Giovanni Padovani non risponde al giudice:"È molto provato"

Sbranata da cani pastore: allevatore rischia il processo assieme alla madre

Paura per Iacopo Melio: l'attivista è stato operato d'urgenzaOra legale tutto l'anno, quanto si risparmierebbe in Italia?

Ryan Reynold
Aereo Milano-Palermo perde i contatti radio: due Eurofighter si alzano in volo per intercettarloPorto Empedocle, picchia il proprio cane e viene azzannato: un 35enne è graveCoronavirus, bilancio del 7 settembre 2022: 17.574 nuovi casi e 57 morti in più

Guglielmo

  1. avatarMeteo, maltempo sull'Italia: allerta gialla su 12 regioniinvestimenti

    Prima campanella senza mascherine: oltre 7 milioni di studenti rientrano in classeMorto nel bosco forse per la puntura di un insetto“Si sentiva sporco e si lavava”: parla il padre del 12enne molestato dalla profNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 784

    1. Bimbo guida un motoscafo: "Non vedo". L'incitamento del genitore: Vai capitano!". Il video è virale

      1. avatarPrecipita dal balcone mentre aggiusta l’antenna della Tv: morto 13enneProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        13enne suicida a Napoli, l’ultimo sms alla fidanzata: “Non ce la faccio più, ricordati di me”

  2. avatarOfferte Lidl: guardia giurata estrae la pistola per saltare la filaVOL

    14enne incinta denuncia il ragazzo di 17 anni per stupro: la obbligava ad avere rapporti in stradaOmicidio Willy Monteiro, la telefonata che smentisce il racconto dei fratelli BianchiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 793Bimbo di 10 anni chiama il 112 e salva la madre: "Papà la picchia, cosa posso fare?"

  3. avatarIl post horror su Alessandra: “Conciata così ovvio che il ragazzo era geloso”Campanella

    Pompei: musicisti della band di Eugenio Bennato sedano lite e vengono investitiL’ultimo messaggio di Alessandro alla fidanzatina: “Ti lascio, non ce la faccio più”Scontro fra treni in Croazia: 3 vittime e 11 feriti nell'incidente ferroviarioScossa di terremoto a Foggia: zona dell'epicentro e magnitudo

L’ultimo messaggio di Alessandro alla fidanzatina: “Ti lascio, non ce la faccio più”

Meteo, maltempo sull'Italia: allerta gialla su 12 regioniCoronavirus, bilancio del 1 settembre 2022: 20.503 nuovi casi e 68 morti in più*