Sposo morto in volo per la luna di miele: era diretto alle MaldiveGermania, vaccino adattato a Omicron sarà somministrato da settembre 2022Turchia, bomba su un bus di guardie carcerarie: un morto e diversi feriti
Epatite di origine sconosciuta in Europa: casi in Regno Unito, Danimarca, Irlanda, Paesi Bassi e SpagnaSe n’è andato all’età di 78 anni un gigante della storia del calcio mondiale. Più che un calciatore è stato il simbolo di una nuova Germania (allora “Ovest”) finalmente orgogliosa di mettersi alle spalle il mito negativo del “passato che non passa”. Un leader naturale che ha saputo innovare il ruolo di liberoIl gioco del popolo ma giocato con piglio aristocratico. All’età di 78 anni ci ha lasciato Franz Beckenbauer,ETF l’uomo che più di tutti ha segnato la storia del calcio tedesco nel lungo dopoguerra. Lo ha fatto grazie a un senso naturale per la leadership, che gli ha fatto guadagnare l’appellativo de “il Kaiser”. Perché l’uomo aveva carisma in campo e fuori, ma soprattutto aveva la rara dote di esercitarlo senza farlo pesare. Lo è stato sui campi da gioco, poi in panchina nel ruolo da allenatore, quindi nei ruoli dirigenziali cui è stato chiamato. Sempre interpretati con grande modernità e senso della responsabilità.Dire che ha vinto tutto è quasi sminuirlo. Più corretto dire che ha messo la firma su vittorie il cui significato è andato oltre l’aspetto sportivo, per coincidere con momenti cruciali nella costruzione di un’identità tedesca finalmente orgogliosa di tornare a mostrarsi al mondo, sgravata dal peso del “passato che non passa”.Era il capitano del Bayern Monaco vincitore di tre Coppe dei Campioni consecutive fra il 1974 e il 1976, ma soprattutto di una nazionale che si chiamava ancora Germania Ovest e vinse il mondiale casalingo del 1974 battendo in finale un’Olanda che sembrava invincibile e invece si arrese a quei “nuovi tedeschi”.Era sulla panchina della stessa nazionale tedesca che vinse i Mondiali di Italia 90 mentre il paese si avviava alla riunificazione, dopo la caduta del Muro avvenuta pochi mesi prima; e il destino di avere vinto i mondiali sia da calciatore che da allenatore lo accomuna a un altro grande personaggio della storia calcistica mondiale che ci ha lasciato in questo primo scorcio di 2024, il brasiliano Mario Zagallo. E infine è stato presidente del comitato organizzatore dei mondiali tedeschi 2006. Un incarico che segna l’unica macchia sulla sua figura pubblica, a causa dei sospetti su manovre irregolari nell’assegnazione di quella fase finale.Ma Franz Beckenbauer è stato grandissimo anche nelle sconfitte. Era ct ai mondiali messicani del 1986, persi contro l’Argentina di un tal Diego Armando Maradona. Soprattutto, era in campo nel mitico Italia-Germania 4-3, che giocò per gran parte col braccio al collo causa frattura al braccio. Perché anche gli aristocratici sanno mostrare abnegazione, quando serve. A quel tempo giocava da centrocampista, come quattro prima in occasione della finale persa contro gli inglesi e decisa dal non-gol di Geoffrey Hurst. Invece nel 1974 si era già spostato in difesa a giocare da libero. E trasformò quel ruolo, dandone un’interpretazione da primo regista della manovra offensiva anziché baluardo estremo della difesa. Modernità pura, che gli è valsa il rispetto di compagni e avversari. Era il Kaiser anche per questo. Ci mancherà.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPippo RussoSociologo, saggista e giornalista italiano. È ricercatore di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università di Firenze
Stretta di Londra sui migranti: “I richiedenti asilo saranno trasferiti in Ruanda”Guerra in Ucraina, Zelensky: “Se UE non impone lo stop al gas russo, Putin non accetterà mai la pace”
Dramma a Nizza, prete e fedele accoltellati in chiesa da uno squilibrato
Sparatoria a New York, chi è l'uomo ricercato per l'attentato a BrooklynIl deputato Neil Parish si dimette dopo aver guardato video porno in aula: "Un momento di follia"
Bimbo abusato, ucciso e gettato nel fiume: condannati madre, patrigno e un 14enneNigeria, raffineria illegale di idrocarburi esplode: almeno un centinaio le vittime
Portaerei nucleare americana: tre soldati morti in pochi giorni, è misteroGuerra in Ucraina, l'ordine ai soldati russi intercettato da Kiev: "Uccidete tutti i prigionieri"
Francia, Marine Le Pen sulle accuse: "Ho solo difeso l'interesse del Paese"Nigeria, raffineria illegale di idrocarburi esplode: almeno un centinaio le vittimePerché l’incrociatore Moskva colpito nel Mare Nero era così importanteCharles Michel in visita a Kiev, “nel cuore dell’Europa libera e democratica”
Donbass, a chi appartiene? Storia della guerra dal 2014 a oggi
Ucraina, Cremlino: "Uccisi oltre mille mercenari stranieri"
Lockdown a Shanghai, la storia dell'italiano "deportato" negli hangar perché positivo al CovidOlanda, bimbo di 4 anni guida l'auto della madre e si schiantaBielorussia lancia esercitazioni militari lampoAssenti ignoti, soldati russi uccisi nella guerra in Ucraina: morti nascoste alle famiglie dei militari
Giappone, settimana lavorativa da 4 giorni per un equilibrio tra vita privata e professionaleUcraina, attacchi missilistici a Leopoli: colpita anche una stazioneZelensky su Lavrov: "La Russia ha dimenticato la lezione della Seconda Guerra Mondiale"Pubblicità con la foto di Maddie MacCann: "Lascia i tuoi bambini a casa. Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere?"