Terza dose vaccino Covid, il sottosegretario alla Salute Sileri: "La faremo tutti"Elezioni comunali 2021, risultati del Movimento 3V: come sono andati i no vax?Bollette di luce e gas in aumento: il governo stanzia 3 miliardi
David Sassoli ricoverato per polmonite, il presidente del Parlamento Ue "è in buone condizioni"Dal 2015 sono state avviate 230 azioni legali contro aziende del settore fossile,BlackRock e i due terzi di queste sono partite negli ultimi quattro anniLa notizia di azione per il clima più importante della settimana ce l’hanno portata tredici minorenni (il più piccolo ha nove anni) delle isole Hawaii, quasi tutti indigeni, e arriva ancora una volta dalle aule di tribunale.Anzi, in questa occasione il caso non è nemmeno arrivato in tribunale. Lo stato americano, visti anche i precedenti legali sfavorevoli, ha scelto di dare ragione ai giovani senza nemmeno arrivare a processo.La causa è stata coordinata dalla ong Our Children’s Trust (di cui sentiremo ancora parlare, visto che di recente hanno vinto un altro caso simile in Montana) e ha costretto le Hawaii a trasformare la sua generica agenda climatica sui trasporti in un piano dai tempi precisi, eseguibile e soprattutto vincolante.Sono due gli aspetti interessanti del caso. Il primo è che le Hawaii sono considerate uno degli stati americani più attenti al clima, ma la loro agenda di transizione a lungo termine era ancora vaga e non vincolante, prima di questo accordo stragiudiziale. La strategia dell’attivismo è questa ora: mettere pressione anche alle amministrazioni più ecologiste, il ruolo dei movimenti è alzare l’asticella sempre e comunque.Il secondo aspetto degno di nota è che questo era un contenzioso climatico “settoriale”, rivolto soltanto ai trasporti e al relativo dipartimento dello stato delle Hawaii. Uno dei punti cruciali era l’espansione della rete autostradale, che a questo punto viene seriamente messa in discussione.L’accordo copre tutti i mezzi interni allo stato (mare, terra e aria) e vincola legalmente le Hawaii alle zero emissioni nei trasporti entro il 2045, dirottando gli investimenti verso trasporti pubblici e l’elettrificazione. Come ha spiegato Denise E. Antolini della University of Hawaii, una delle massime esperte di questo tipo di processi al mondo, «questo accordo è una cosa enorme, fa tutta la differenza del mondo, quella che c’è tra una promessa e la realizzazione di un piano».Tutto questo accade in uno degli stati americani simbolo della crisi climatica: un anno fa gli incontrollabili incendi a Maui hanno fatto più di cento vittime e cinque miliardi di dollari di danni. FattiLa sostenibilità è uno slogan. Cosa non fa il calcio di fronte al cambiamento climaticoFerdinando CotugnoLo studioQuesta settimana è uscito anche un nuovo studio della London School of Economics sulla lotta ai cambiamenti climatici che passa dai tribunali. È una fotografia interessante di uno strumento che continua ad affilarsi.In sintesi: stanno aumentando le cause contro le aziende (quando per anni sono state principalmente portate avanti contro gli stati e i governi), stanno aumentando le cause che potremmo definire “controclimatiche”, delle aziende contro le ong, e stanno aumentando le cause nel Sud globale.Dal 2015 sono state avviate 230 azioni legali contro aziende del settore fossile, e i due terzi di queste sono partite negli ultimi quattro anni. Incremento notevole. Escludendo gli Stati Uniti, quattro cause climatiche su dieci aperte nel mondo sono contro il settore privato, tra queste c’è quella di Greenpeace e ReCommon contro l’italiana Eni, che la settimana scorsa si è fermata per volere delle ong in attesa di un parere della Cassazione.È un segnale generale importante: la società civile ha registrato qual è il nodo di resistenza principale a una transizione veloce e giusta, i consigli di amministrazione delle aziende. Solo nel 2023 nel mondo sono partite 47 nuove cause contro il greenwashing.Sono 30 invece quelle che si ispirano al principio: chi inquina paga, con gigantesche richieste di risarcimento per danni climatici (in questo caso quella di più alto profilo è della California contro sei gruppi petroliferi che hanno operato nello Stato).«Sono il settore in più rapida espansione», si legge nel rapporto. Cittadini contro il business fossile: oggi è questo il fronte più promettente della lotta contro i cambiamenti climatici. E funziona. Più della metà delle cause per greenwashing arrivate in giudizio (54 su 77) tra il 2016 e il 2023 è stata vinta.E poi c’è la controreazione: 50 cause contro le politiche ambientali e gli obblighi di incorporazione del rischio climatico nel processo decisionale, oppure azioni strategiche contro la partecipazione pubblica. Infine, sono in crescita quelle nei paesi del Sud globale: oggi sono 200 su 2.666, l’8 per cento del totale. AmbienteLa repressione dell’Azerbaigian in vista della Cop29 sul climaFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno
Notizie di Politica italiana - Pag. 295Simone Tabacci, figlio del braccio destro di Draghi, assunto in Leonardo: cos'è e perché si rischia il conflitto di interessi
Evasione Fiscale, la previsione del Governo: -15% entro il 2024
Domenico Arcuri torna a Palazzo Chigi: quale sarà il ruolo dell'ex commissario straordinario?Minacce di morte alla Presidente del Senato Casellati: identificati gli autori
Green pass, il nuovo decreto: obbligo esteso a lavoratori pubblici, bar e sportAfghanistan, colloquio Draghi-Guterres: ruolo dell’Onu e assistenza umanitaria
Confedilizia: "La riforma del catasto? É già chiaro il finale del film"Banchi a rotelle non a norma, Figliuolo: "Ritirare quelli della Nautilus, sono a rischio incendio"
Luca Morisi, Ilaria Cucchi: "Ora so che c'era lui dietro gli attacchi di Salvini alla mia famiglia"Terremoto dell'Aquila, Draghi: "Accelerare sulla ricostruzione, in arrivo 1.78 miliardi dal Pnrr"Carlo Calenda, chi è il candidato sindaco di Roma alle elezioni comunali 2021L'assessore leghista Sebastiano Costalonga fuori dalla conferenza stampa perché senza Green pass
Luca Morisi, Ilaria Cucchi: "Ora so che c'era lui dietro gli attacchi di Salvini alla mia famiglia"
Luca Morisi, Ilaria Cucchi: "Ora so che c'era lui dietro gli attacchi di Salvini alla mia famiglia"
Green pass, Cabina di Regia: dal 5 agosto sì per locali al chiuso, non per il bancone o all'apertoSileri: "Quarta ondata già iniziata, forma seria per chi non è vaccinato"Conte: "Con questa Lega in totale confusione il governo Draghi non arriva al 2023"Notizie di Politica italiana - Pag. 296
Cingolani non ha ancora capito che il problema non è Greta Thunberg ma il pianetaEcco il Piano B di Salvini: lasciare la Lega e farsi un partito tutto suoDl Green pass bis, virologi in tv solo con l’autorizzazione: "Fascismo"Conte su Draghi: "Autorevolissimo e capacissimo, ma non basta un uomo solo al comando"