Ucraina vs Russia, Lukashenko: "Rischio guerra mondiale"Guerra in Ucraina: Zelensky annuncia vertice di pace in SvizzeraUcraina, chi è il nuovo capo dell'esercito
Mangia cibo in un mercatino di Natale, 17enne in terapia intensiva per un’infezione da E. ColiAnsa COMMENTA E CONDIVIDI Spiegava John le Carré,Economista Italiano agente del Secret intelligence service britannico prima di diventare scrittore di best seller, che per far compiere a qualcuno l’attentato perfetto bisogna solo illuderlo di agire solo per una causa più grande. Anche per questo qualcuno ha letto, nella follia di una maggioranza di popolo contro una minoranza, l’unica spiegazione plausibile di un genocidio che di spiegazioni non ne ha. Sono stati creati ideologi, idee fallaci e montato odio a sufficienza da armare di qualsiasi oggetto che potesse uccidere, padri di famiglia, nonni, nipoti: hutu contro tutsi per semplificare ciò che di semplice non è. Così solo dopo alcuni anni il disegno generale si sarebbe rivelato, con la cacciata dall’Africa centrale dei francesi e di ciò che restava dei belgi, con la prima e la seconda guerra del Congo e con un manipolo migrante di miliziani pronto a rispondere efficacemente alle chiamate alle armi di “capetti” politici locali che ben presto si sarebbero rivelati dittatori. Il genocidio del Ruanda, insomma, è stato il primo passo di una nuova colonizzazione, la prova generale, l’esordio accelerato della caccia alle risorse per le future tecnologie che la gente locale si illudeva di poter governare (con la “democrazia”) dopo averle riottenute negli anni Sessanta con le tante guerre di liberazione con cui si è tirato un colpo di spugna sui confini artificialmente disegnati dai burocrati e plutocrati seduti al tavolo della Conferenza di Berlino del 1884. Si è passati prima dal Ruanda e dal genocidio immane padre di tutte le guerre del decennio successivo, poi dall’allora Zaire tornato Congo grazie alla “goioisa” macchina da guerra allestita nell’Est del Cuore di tenebra dal corrotto Laurent-Désiré Kabila: un politicante a geometrie variabili nelle alleanze arrivato con troppa facilità a Kinshahsa mentre il dittatore Mobutu fuggiva in Francia dove sarebbe morto prima di vedere l’alba del nuovo millennio. Basterebbe fermarsi qui per capire che dietro ai massacri, alle guerre alle falsamente reclamizzate risoluzione c’era solo la regia del profitto. Kabila, prima di cominciare a macinare chilometri in Congo dal Kivu verso Occidente, nella boscaglia e sul cofano di un fuoristrada, aveva firmato decine di concessioni minerarie a società multinazionali controllate dagli americani. L’attuale ed eterno presidente ruandese Paul Kagame, dopo il genocidio e una volta diventato l’eroe della liberazione di Kigali e della vendetta di un popolo decimato, ha fatto buoni affari con tutti. Imparando dall’alleato di un tempo e poi rivale Yoweri Museveni, il quale dal 29 gennaio 1986 è presidente e re dell’Uganda per volontà di americani, russi cinesi che ora fanno il bello e il cattivo tempo in un continente dove piove soltanto una volta all’anno. In mezzo a tutto questo, trent’anni fa tra le mille colline ruandesi oppure oggi nell’est del Congo, in Sudan o nell’occidente costiero dei Paesi sotto golpe, c’è sempre quella gente comune. Che ha la stessa faccia, nonostante i finti odi indotti dai sobillatori: la faccia di chi per sopravvivere deve lasciare tutto e fuggire. Dalla sera al mattino in cerca di una tranquillità che ancora stenta a sorgere.
Negoziati ostaggi: la decisione di Hamas dopo la morte del suo numero 2Il Cile è devastato dagli incendi: sale a 112 il numero delle vittime
Udienza all'Aja, Israele: "Sudafrica braccio giuridico di Hamas"
Padre ha un infarto: bimbo di 2 anni muore di fameAttacco base militare Usa in Giordania, Joe Biden: "Risponderemo"
Iran, la donna che ha rifiutato il velo: "Li ho sfidati per tutte le donne"Guerra in Medio Oriente, Israele libera due ostaggi a Rafah: erano stati rapiti il 7 ottobre
Somalia, gruppo terroristico rapisce equipaggio ONUÈ morto l'inventore della pistola Glock
Media russi: "È precipitato un aereo con a bordo 63 persone"Siria, Israele attacca Damasco: uccisi quattro ufficiali iranianiCrolla miniera d'oro in Mali: morte più di 70 personeVertice all'Eliseo per l'Ucraina: Macron e leader europei al fianco di Kiev
Kenya, esplosione in azienda: 300 feriti nell'incendio a Nairobi
Russia, si progetta la nuova arma nucleare spaziale anti satellite
Canada, incidente in elicottero: recuperate le tre salmeAbdica la regina Margherita II di DanimarcaRaisi mostra i muscoli: l'Iran risponderà con forza alle intimidazioniTrump ai repubblicani: "Non votate la legge sull'Ucraina"
Primo caso mortale di vaiolo in Alaska: l'allarmeRaid nella notte a Gaza, colpito rifugio di Medici Senza Frontiere: 2 mortiGuerra a Gaza, Hamas: "No alla soluzione dei due Stati"Re Carlo e il cancro: come proseguono le sue cure