Meloni in Tunisia firma tre intese e promette la guerra «agli schiavisti del terzo millennio»Negati i domiciliari a Ilaria Salis, la militante in aula in catene. Il giudice: «C’è il pericolo di fuga»Putin rassicura la Nato e lancia minacce sugli F16
Linea dura di Schillaci, il governo sta pensando a restrizioni sul fumo all'apertoDal 2015 sono state avviate 230 azioni legali contro aziende del settore fossile,criptovalute e i due terzi di queste sono partite negli ultimi quattro anniLa notizia di azione per il clima più importante della settimana ce l’hanno portata tredici minorenni (il più piccolo ha nove anni) delle isole Hawaii, quasi tutti indigeni, e arriva ancora una volta dalle aule di tribunale.Anzi, in questa occasione il caso non è nemmeno arrivato in tribunale. Lo stato americano, visti anche i precedenti legali sfavorevoli, ha scelto di dare ragione ai giovani senza nemmeno arrivare a processo.La causa è stata coordinata dalla ong Our Children’s Trust (di cui sentiremo ancora parlare, visto che di recente hanno vinto un altro caso simile in Montana) e ha costretto le Hawaii a trasformare la sua generica agenda climatica sui trasporti in un piano dai tempi precisi, eseguibile e soprattutto vincolante.Sono due gli aspetti interessanti del caso. Il primo è che le Hawaii sono considerate uno degli stati americani più attenti al clima, ma la loro agenda di transizione a lungo termine era ancora vaga e non vincolante, prima di questo accordo stragiudiziale. La strategia dell’attivismo è questa ora: mettere pressione anche alle amministrazioni più ecologiste, il ruolo dei movimenti è alzare l’asticella sempre e comunque.Il secondo aspetto degno di nota è che questo era un contenzioso climatico “settoriale”, rivolto soltanto ai trasporti e al relativo dipartimento dello stato delle Hawaii. Uno dei punti cruciali era l’espansione della rete autostradale, che a questo punto viene seriamente messa in discussione.L’accordo copre tutti i mezzi interni allo stato (mare, terra e aria) e vincola legalmente le Hawaii alle zero emissioni nei trasporti entro il 2045, dirottando gli investimenti verso trasporti pubblici e l’elettrificazione. Come ha spiegato Denise E. Antolini della University of Hawaii, una delle massime esperte di questo tipo di processi al mondo, «questo accordo è una cosa enorme, fa tutta la differenza del mondo, quella che c’è tra una promessa e la realizzazione di un piano».Tutto questo accade in uno degli stati americani simbolo della crisi climatica: un anno fa gli incontrollabili incendi a Maui hanno fatto più di cento vittime e cinque miliardi di dollari di danni. FattiLa sostenibilità è uno slogan. Cosa non fa il calcio di fronte al cambiamento climaticoFerdinando CotugnoLo studioQuesta settimana è uscito anche un nuovo studio della London School of Economics sulla lotta ai cambiamenti climatici che passa dai tribunali. È una fotografia interessante di uno strumento che continua ad affilarsi.In sintesi: stanno aumentando le cause contro le aziende (quando per anni sono state principalmente portate avanti contro gli stati e i governi), stanno aumentando le cause che potremmo definire “controclimatiche”, delle aziende contro le ong, e stanno aumentando le cause nel Sud globale.Dal 2015 sono state avviate 230 azioni legali contro aziende del settore fossile, e i due terzi di queste sono partite negli ultimi quattro anni. Incremento notevole. Escludendo gli Stati Uniti, quattro cause climatiche su dieci aperte nel mondo sono contro il settore privato, tra queste c’è quella di Greenpeace e ReCommon contro l’italiana Eni, che la settimana scorsa si è fermata per volere delle ong in attesa di un parere della Cassazione.È un segnale generale importante: la società civile ha registrato qual è il nodo di resistenza principale a una transizione veloce e giusta, i consigli di amministrazione delle aziende. Solo nel 2023 nel mondo sono partite 47 nuove cause contro il greenwashing.Sono 30 invece quelle che si ispirano al principio: chi inquina paga, con gigantesche richieste di risarcimento per danni climatici (in questo caso quella di più alto profilo è della California contro sei gruppi petroliferi che hanno operato nello Stato).«Sono il settore in più rapida espansione», si legge nel rapporto. Cittadini contro il business fossile: oggi è questo il fronte più promettente della lotta contro i cambiamenti climatici. E funziona. Più della metà delle cause per greenwashing arrivate in giudizio (54 su 77) tra il 2016 e il 2023 è stata vinta.E poi c’è la controreazione: 50 cause contro le politiche ambientali e gli obblighi di incorporazione del rischio climatico nel processo decisionale, oppure azioni strategiche contro la partecipazione pubblica. Infine, sono in crescita quelle nei paesi del Sud globale: oggi sono 200 su 2.666, l’8 per cento del totale. AmbienteLa repressione dell’Azerbaigian in vista della Cop29 sul climaFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno
Notizie di Politica italiana - Pag. 108Primarie del Pd: quando si vota e chi può votare il nuovo segretario
Chi è Mohammad Mokhber, il sostituto di Raisi e presidente ad interim dell’Iran
G7, per Meloni sulla parola “aborto” in dichiarazione finale «non c’è stata discussione»È giunta l’ora di trattare: la diplomazia italiana sia al servizio dell’Ucraina
Regionali 2023: quando si votaCaso Cospito, Berlusconi: "L'Italia non si pieghi al ricatto di anarchici e mafiosi"
Sondaggio politico Swg: Fratelli d’Italia primo partito con il 31,3%, segue il Movimento 5 StelleCaso Ruby ter: Silvio Berlusconi è stato assolto
Tutti gli accordi tra Ue e paesi arabi: così von der Leyen fa leva sui migranti per essere rielettaUcraina, Crosetto: "Mai avuto pregiudizi contro Mosca. Speravo diventasse alleata dell'Occidente"Netanyahu blandisce la destra in attesa di Blinken: «Entreremo a Rafah e annienteremo Hamas»Olanda, via libera alla formazione del governo. Ma Wilders non sarà premier
Il G7 vuole la de-escalation in Medio Oriente. E promette sostegno e nuovi aiuti a Kiev
Giorgia Meloni contro Berlusconi per le frasi su Zelensky: "Vuole indebolirmi"
Le dimissioni di Varadkar in Irlanda sono un segnale per frenare la spinta nazionalistaBerlusconi su Zelensky: "Da Premier non sarei mai andato da lui"Il candidato socialista Salvador Illa ha vinto le elezioni in CatalognaIn Regno Unito si va a elezioni anticipate, l'annuncio del premier Sunak: ecco perché
Sciopero dei benzinai, Giustizia, autonomia: i nodi da sciogliere per il Governo MeloniAttacco russo su larga scala in Ucraina, colpite le infrastrutture energeticheNotizie di Politica italiana - Pag. 106Caso Assange, l’Alta corte di Londra concede l’appello contro l’estradizione negli Usa