Incidente di Casal Palocco, scomparsi i video dei TheBorderline che hanno ripreso lo scontroMichelle Causo, parla il padre della 17enne: "Ce l'hanno ammazzata come un cane"Morte Berlusconi: verrà seppellito nel suo mausoleo privato ad Arcore?
Bidello pedofilo libero di molestare bimbi per 20 anniMarcello Viola punterebbe ad andare fino in fondo e ottenere la procura capitolina. Ma il consiglio potrebbe preferirgli Lo Voi,Guglielmo anche per non riscrivere la storia dopo lo scandalo del 2019 dell’Hotel Champagne. Il riesame ora spetta alla quinta commissione, di cui fa parte anche il togato di Area, Giuseppe Cascini, che nel libro di Palamara è stato descritto come il suo omologo sul fronte della sinistra giudiziaria e che compare spessissimo nelle chat dell’ex magistrato. A Milano si affaccia Nicola Gratteri, visto spesso nel palazzo di giustizia. Tuttavia il suo nome avrebbe contro i “poteri” cittadini, che preferirebbero una successione a Greco che rimetta ordine nella procura oggi dilaniata dalle divisioni interne. La decisione del Consiglio di Stato che ha annullato la nomina di Michele Prestipino a capo della procura di Roma ha riaperto il rebus dei collocamenti ai vertici degli uffici più importanti d’Italia. Difficile dire con quali esiti, eppure qualche indicazione filtra sia dal Consiglio superiore della magistratura che dalle procure interessate. La situazione più delicata riguarda Roma: il Tar Lazio prima e ora il Consiglio di Stato hanno dato ragione al procuratore generale di Firenze, Maurizio Viola, grande escluso dalla competizione per la nomina a successore di Giuseppe Pignatone. Se nei mesi scorsi si era ipotizzata una sua nomina a capo della procura di Palermo per fargli perdere interesse sulla poltrona di Roma, le nuove maggioranze interne al Csm non sarebbero più di questo avviso. E nemmeno Viola sarebbe intenzionato al passo indietro. A dimostrarlo, il fatto che i suoi legali abbiano immediatamente depositato la sentenza del Consiglio di Stato all’avvocatura dello stato in modo da renderla esecutiva. Un’accelerazione inaspettata, nella misura in cui il Csm aveva fatto sapere di voler aspettare l’esito del giudizio amministrativo anche sul caso dell’altro concorrente escluso, il procuratore di Palermo Francesco Lo Voi. Anche in questo caso il pronostico è che il giudizio sia di rigetto del ricorso di Prestipino, evidenziando ancora una volta gli errori materiali e formali della sua nomina. Roma Dunque per la quinta commisisone al Csm si aprono due strade. Una sarebbe quella di confermare comunque Prestipino con un surplus di motivazione come richiesto dal Consiglio di Stato, entrando in rotta in rotta coi giudici amministrativi ed esercitando però le proprie prerogative formali di unico organo deputato alle nomine. Ma farlo significherebbe prendere una posizione difficile da sostenere, soprattutto nelle attuali condizioni. L’alternativa è che, nel riesame che comune avverrà in quinta commissione e poi nel voto al plenum, i consiglieri individuino un nuovo procuratore capo tra Viola e Lo Voi. Anche in questo caso, la scelta è complessa e presenta due fronti problematici: ritornare sui propri passi scegliendo Viola significherebbe delegittimare l’intero Csm, perchè vorrebbe dire ricredersi proprio sul candidato “correntizio” (seppur a sua insaputa) che era stato scelto dall’accordo Palamara-Ferri, entrambi sottoposti a procedimento disciplinare. Soluzione intermedia e oggi con le quotazioni in ascesa, allora, sarebbe quella di convergere su Lo Voi: formalmente corretta, decisamente più sostenibile sul piano dei titoli rispetto a quella di Prestipino visto che Lo Voi ha già rivestito un incarico direttivo, ma soprattutto una scelta che non riscriverebbe la storia che ha dato il via al terremoto giudiziario del 2019. Il riesame ora spetta alla quinta commissione, quasi interamente mutata rispetto a quella che nel 2020 votò per Prestipino. Con una nota che però potrebbe allungare ombre sulla votazione: della commissione fa parte anche il togato di Area, Giuseppe Cascini, che nel libro di Palamara è stato descritto come il suo omologo sul fronte della sinistra giudiziaria e che compare spessissimo nelle chat dell’ex magistrato. Nonchè sostenitore di Prestipino nella passata votazione. Milano Questo mese, inoltre, si aprirà anche la presentazione delle candidature per la successione al procuratore di Milano, Francesco Greco, il cui ufficio sta vivendo la fase più difficile della sua storia recente a causa del caso Amara. Anche in questo caso la partita è complicata: negli scorsi mesi è stato dato come possibile l’arrivo in Lombardia del procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, che nelle ultime settimane si è fatto vedere sempre più spesso nel palazzo di giustizia di Milano. Sul suo nome l’ufficio si dividerebbe tra chi auspica un cambiamento nei metodi e chi invece preferirebbe la continuità con Greco, garantita dagli altri due probabili candidati Paolo Ielo e Maurizio Romanelli. Eppure, chi conosce la città sa che l’ostacolo per Gratteri, più che al Csm o in procura, sta nei salotti e nei cda meneghini, che mal digerirebbero un magistrato con la nomea di utilizzare metodi d’indagine bruschi e dal grande clamore mediatico. Milano – è il ragionamento – ha bisogno di ritornare una procura modello che lavora in silenzio ed è roccaforte compatta, non dilaniata da lotte intestine come quelle attuali. E per farlo servirebbe un procuratore capo capace di inserirsi in questo delicato equilibrio. Proprio questo avrebbe fatto scendere le quotazioni del magistrato calabrese, che potrebbe rischiare di rimanere a Catanzaro. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo
Kata, la bimba di 5 anni scomparsa a Firenze: si ricorre anche ai droni per ritrovarlaPerugia, novantenne sostiene gli esami di maturità per realizzare il suo sogno: diventare maestra
Morte di Berlusconi: Sky annulla le celebrazioni per i suoi 20 anni
Monrupino, ragazzo di 17 anni perde il controllo della moto e muore nella nottePalpeggia una 13enne in casa dei suoi genitori: 43enne condannato a 3 anni
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 350Promossi con 9 in condotta dopo aver colpito la prof con pistola a pallini: riconvocato il consiglio di classe
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 346Kata a Chi l'ha visto, è giallo sull'indirizzo nei volantini: "Scomparsa da via Monteverdi"
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 349Morto Michele Jamiolkowski, fu uno degli autori dello storico salvataggio della Torre di PisaMichelle Causo: chi è e cosa fa nella vita il presunto omicidaKata, svolta nelle indagini: prelevato Dna a occupanti dell'ex Astor
Jesolo, incendio in un magazzino: esplodono bombole da sub
Incidente Casal Palocco, la velocità della Lamborghini al momento dell'impatto: ecco a quanto viaggiava
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 348Lampedusa, naufragata imbarcazione di 44 migranti: 3 al momento i dispersiRoma, nubifragio sulla Capitale: stop a transito metro A. Grandine in diversi quartieriRossano Veneto (Vicenza), neonato muore mentre dorme: era a letto con i genitori
Incendio a Milano: colonna di fumo e gente in stradaNuovo rialzo dei mutui, i calcoli pubblicati dalla FabiIncidente sulla A1 all'altezza di Firenze: uomo travolto e ucciso da un camionProcura di Ravenna, si indaga per omicidio colposo sulla morta della bimba di 7 anni travolta da un'onda