Il discorso di La Russa e il sospetto di Cazzullo: "Sapeva di essere eletto malgrado il Cav"

Guerra in Ucraina, Berlusconi: "Putin voleva sostituire il governo Zelensky con persone perbene"Il mondo della politica è in lutto: morta a 77 anni Graziella PaganoConsultazioni al Quirinale, Mattarella convoca Giorgia Meloni alle 16.30

La Russa contro Chiara Ferragni: "Tre mesi di silenzio se i tuoi partiti perdono le elezioni"La sala stampa vaticana è intervenuta dopo la diffusione delle dichiarazioni del pontefice durante un incontro a porte chiuse con i vescovi. Bergoglio ha chiesto una selezione più stringente nell’accesso ai seminari nei quali ci sarebbero troppe persone omosessuali«Il papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi,MACD e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri». Così la sala stampa vaticana reagisce agli articoli di stampa usciti nei giorni scorsi, in cui si rivelavano alcune dichiarazioni di papa Francesco in un incontro a porte chiuse con oltre 200 vescovi italiani, riuniti per l’assemblea generale della Cei. Bergoglio, aveva scritto in anteprima Dagospia, ha usato parole dure, chiedendo una selezione più stringente negli accessi ai seminari per un eccesso di «frociaggine». Il papa, dichiara il direttore della sala stampa vaticana della Santa Sede, «è al corrente degli articoli usciti di recente circa una conversazione, a porte chiuse, con i vescovi della Cei. Come ha avuto modo di affermare in più occasioni, “Nella Chiesa c’è spazio per tutti, per tutti! Nessuno è inutile, nessuno è superfluo, c’è spazio per tutti. Così come siamo, tutti”».Le dichiarazioni del pontefice sono state confermate da diverse fonti e ci sarebbe anche una registrazione. Alcuni vescovi sentiti dal Corriere della Sera hanno riferito che il papa non era consapevole del grado di offensività della parola in italiano.Un tema quello dell’omosessualità che nella chiesa è dibattuto da molti anni. Nel 2016 papa Francesco aveva confermato un’istruzione vaticana che stabiliva che «la Chiesa, pur rispettando profondamente le persone in questione, non può ammettere al seminario e agli ordini sacri coloro che praticano l'omosessualità, presentano tendenze omosessuali profondamente radicate o sostengono la cosiddetta cultura gay».Il pontefice ha successivamente aperto timidamente sul tema, portando i vescovi a dibattere, nell’ultima assemblea di Assisi, sulla possibilità di restrizioni più sfumate. Aprendo la possibilità del seminario ai candidati gay al sacerdozio impegnati però nell’opzione del celibato. CulturaL’altro lato della «frociaggine»: una chiesa spietata con gli omosessuali che ci si rifugianoJonathan Bazziscrittore© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Pnrr, Mario Draghi alla Direzione Nazionale Antimafia: "Politica sia unita in lotta alle mafie"Con un ritorno al passato non vince nessuno

Chi è Paolo Zangrillo, ministro della Pubblica Amministrazione del Governo Meloni

Lo strappo di Umberto Bossi e la corrente "nordista" nella Lega di SalviniCarlo Nordio ha già le idee chiare: "Sono pronto a fare il ministro della Giustizia"

Giorgia Meloni perentoria: "FdI contrario a governi arcobaleno"Foto di Mussolini appesa al Ministero dello Sviluppo economico: scoppia la polemica

“Sull’inceneritore non si tratta”: il no di Conte frena il patto giallorosso e Gualtieri va avantiIl consiglio di Renzi a La Russa, ma "lui non mi ha ascoltato"