File not found
criptovalute

Daniela Volponi, storica fan di Vasco Rossi, investita ed uccisa mentre attraversava con il cane

Prende il Reddito di cittadinanza ma ha 74 auto intestate: 40enne indagata per truffa  Roberta esclusa da scuola a 6 anni malgrado la sua rarissima malattia  Uomo ai domiciliari chiede di tornare in carcere perché non sopporta più la moglie

post image

Morte Simone Sperduti, parla l'agente che l'ha investito: "Avrei dovuto morire io"Limitare ai soli casi di particolare rilevanza pubblica le conferenze stampa non ha senso. Così il decreto legislativo sulla presunzione di innocenza limita immotivatamente lo spazio di comunicazione delle procure ed il conseguente esercizio da parte della stampa del diritto-dovere di informare. Dal 14 dicembre, limitanoildirittoallinformazione investimenti è entrato in vigore il decreto legislativo 188 in attuazione della direttiva UE numero 343/2016 sulla presunzione di innocenza. Un provvedimento che ha suscitato molte polemiche. Cuore del citato decreto legislativo sono infatti alcune norme che mirano a limitare la diffusione di informazioni relative ai procedimenti penali e, in particolare, alle indagini in corso, e questo ha fatto parlare di bavaglio ai pubblici ministeri e di fine delle indagini-spettacolo. Come sottolineato nel recente convegno di Unicost dall'onorevole Caterina Chinnici, la direttiva europea non era diretta soltanto all’Italia, ma a tutti i 27 paesi, ed anzi l’Italia era tra i quanti presentavano un maggiore conformità della propria normativa ai principi europei. La sostanziale conformità della normativa italiana si rileva anche da una superficiale lettura del decreto legislativo, da cui si evince, icto oculi, che il legislatore ha ritenuto necessario dettare norme esclusivamente per l’attuazione degli articoli 4, 5 e 10 della norma UE. Passando all’esame del contenuto del provvedimento, etichettato da alcuni come bavaglio alle procure, in realtà esso inibisce non solo ai magistrati, ovvero ai pubblici ministeri, ma a qualunque pubblica autorità coinvolta nel procedimento penale, ivi compresi le autorità di polizia ed i ministri, di fare dichiarazioni che indichino qualcuno come colpevole in assenza di sentenza definitiva. In relazione, poi, al presunto bavaglio, è stata da taluni fortemente criticata la scelta di limitare l’utilizzo delle conferenze stampa da parte delle procure esclusivamente ai casi di particolare rilevanza pubblica dei fatti, a favore, invece, dei comunicati ufficiali scritti quale mezzo di comunicazione standard. Sotto questo profilo, va osservato che un comunicato ufficiale, tanto quanto una conferenza stampa o un’intervista, sono soltanto mezzi del tutto neutri, nessuno dei quali capace di costituire, di per sé, un pericolo per il principio della presunzione di innocenza. Limitare le conferenze stampa non ha senso Dunque, la scelta del legislatore a favore di un mezzo di comunicazione piuttosto che di un altro non sembra aver alcuna logica in funzione della tutela del principio di presunzione di innocenza, posto che ciò che può violarlo sono, invece, le parole usate in un comunicato scritto o in una conferenza. Per questo, non si comprende la decisione del legislatore di limitare, ai soli casi di particolare rilevanza pubblica, le conferenze stampa. Taluni hanno affermato che queste restrizioni servirebbero per limitare la sovraesposizione mediatica dei pubblici ministeri, ma anche questo è un falso argomento, che non ha alcuna attinenza con la direttiva europea. Infatti, un pubblico ministero potrebbe fare tutti i giorni conferenze stampa senza mai violare la presunzione di innocenza, perché, per esempio, utilizza sempre termini adeguati e ponderati per indicare gli indagati/imputati: viceversa, un altro pubblico ministero, in un solo comunicato stampa, potrebbe, utilizzando termini gravemente colpevolisti, violare palesemente i principi del garantismo. regole che non raggiungono il risultato Per questo, penso che questa normativa abbia introdotto, almeno in parte, regole che non sembrano in alcun modo funzionali al raggiungimento del risultato previsto dalla direttiva europea, che è quella di evitare che una persona indagata e/o imputata possa essere pubblicamente indicata come colpevole prima che sia intervenuta a suo carico una sentenza o un decreto penale di condanna irrevocabili. Queste regole, diversamente, sembrano destinate a limitare immotivatamente lo spazio di comunicazione delle procure ed il conseguente esercizio da parte della stampa del diritto-dovere di informare. Tenuto conto, come sottolineato sempre nel citato convegno di Unicost, che una corretta informazione, da parte dell’autorità giudiziaria, su importanti indagini ha anche un funzione sociale nel senso di dare sicurezza all’opinione pubblica sulla presenza dello Stato, soprattutto in territori dove è più forte la presenza di criminalità organizzata. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediStefano Latorre segretario nazionale di Unicost

Lecce, rimossa e fatta brillare bomba della Seconda Guerra MondialeDonna si schianta contro un albero dopo un malore al volante

Lo spaventoso video della tromba d'aria in mezzo al Lago di Garda

Boom di richieste di adozione per la neonata abbandonata nel parcheggio dell’ospedale di MonzaMilano, tassista nega a cliente il pagamento con la carta e lo insulta

Incidente sul lavoro a Pisa, 55enne sale sul tetto, precipita nel vuoto e muoreMuore l'operaio 21enne caduto in un silos mentre lavorava

Padova, auto travolge un gruppo di ragazzi sul ciglio della strada

Mauro Pitzalis scomparso a Nurri da una settimana: l'appello della famigliaCoronavirus, bilancio del 23 agosto 2022: 35.360 nuovi casi e 134 morti in più

Ryan Reynold
Napoli, manifesti funebri per la Regina Elisabetta: "Grazie per questi 70 anni di regno"Terremoto nel Mar Ionio: scossa di magnitudo 5.6 avvertita in Calabria e in PugliaRoma, figlia prende a martellate il padre e scappa: arrestata

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarNapoli, in sei sullo scooter per le vie di ScampiaBlackRock

    Variante Centaurus, Pregliasco: "Si sta endemizzando ma serve ancora cautela"Dentiera finisce nei polmoni: 72enne operata e salvataVaiolo delle scimmie, chi era Germano Mancini: il carabiniere morto a CubaCaro bollette, la protesta del ristoratore Mario Marras è virale: "Il Governo ci lascia in mutande"

      1. avatarCamposampiero, operatore sanitario si getta dalla finestra dell'ospedale: morto sul colpoanalisi tecnica

        Omicidio Willy Monteiro, Marco Bianchi vuole stare con il fratello in carcere ma il giudice li separa

        VOL
  2. avatarTerremoto a Macerata: le informazioni sul sisma, epicentro e magnitudocriptovalute

    Incidente stradale a Salerno, muore un ragazzo di 18 anni: tutti i dettagliIndia: 6 morti alle cascate Ramdaha, tutta colpa di un selfieLivorno, bimbo di 3 anni annega in piscinaBimbo di tre anni lasciato solo a casa di notte esce a cercare i genitori

  3. avatarPrimo caso di vaiolo delle scimmie a BarlettaBlackRock Italia

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 797Il giorno del dolore per dire addio ad Alessandro, fissati i funeraliMilano, incidente sulla Tangenziale Ovest: morta una donna di 44 anniCliente tira fuori la pistola per far rispettare la fila per le offerte al supermercato

Chi è Andrea Ivanova, la ragazza che ha battuto il record di iniezioni alle labbra

Rapporti sessuali col cane: un 55enne rischia la vita per un'infezioneIl Green Pass non serve davvero più? Ecco dove è ancora obbligatorio*