L'HCL ingaggia Zohorna e si separa da RuotsalainenQuanto vale il commercio tra l'Italia e la Cina - Il PostCome trasferire dati da iPhone a iPhone facilmente| Wired Italia
L'ordine di scuderiaIl Movimento 5 Stelle ha ribadito l’intoccabilità della riforma Bonafede,Guglielmo complicando ancora l’iter del ddl penale, di cui il Ministero non ha ancora presentato gli emendamenti. Ma rischia di trovarsi in minoranza Il paletto del Movimento 5 Stelle è stato fissato e ribadito: la prescrizione targata Bonafede non si tocca, l’unico elemento accettabile su cui si può discutere è la modifica – concordata già nel governo Conte 2 – di far “ripartire” la prescrizione per gli assolti in primo grado, dividendo il loro percorso dai condannati. Si tratta di uno stop brusco che fa preoccupare il ministero della Giustizia e che rischia di riportare indietro una trattativa che dovrebbe essere invece già in dirittura di conclusione. Italia Cartabia chiama a raccolta i partiti per riformare il CsmGiulia Merlo Il metodo Cartabia L’esecutivo Draghi e soprattutto il mandato di Marta Cartabia erano cominciati con tutt’altri patti: tutti i partiti della maggioranza avevano accettato la condizione di modificare la prescrizione, al momento dell’insediamento con la ministra. L’accordo, però, era che qualsiasi modifica si sarebbe decisa insieme: così i grillini si impegnavano a concedere spazi agli alleati, mentre il centrodestra ritirava gli emendamenti già presentati e che servivano a dare la spallata al governo Conte 2. Oggi, invece, i Cinque stelle minacciano di sfilarsi, nonostante i numerosi colloqui con la ministra e soprattutto un lavoro già in fase molto avanzata in commissione. La relazione presentata dagli esperti presieduti da Giorgio Lattanzi contiene due proposte di modifica, mentre molte altre sono arrivate dai gruppi politici e ora Cartabia dovrebbe fare sintesi e presentare il maxi-emendamento del governo al ddl penale, che dovrebbe contenere una mediazione complessiva sul testo e gradita a tutti. Di più, l’emendamento del ministero dovrebbe arrivare a giorni, come a giorni è attesa l’audizione di Lattanzi in commissione Giustizia proprio a chiarire i contenuti della sua relazione. Invece, il metodo Cartabia, che consiste in piccoli passi di avvicinamento e confronti pazienti con tutti i gruppi, sembra essersi infranto contro il no del grillini, ormai sbandati rispetto alla leadership interna il cui riflesso sarebbe quello di arroccarsi intorno a una delle loro storiche bandiere. Italia L’asse sulla giustizia tra Di Maio e Letta è sempre più forteGiulia Merlo La maggioranza Il rischio, tuttavia, è che se i grillini tentano la prova di forza si trovino in minoranza. Se durante il Conte 2, quando era stata trovata la mediazione delle diverse corsie per assolti e condannati in primo grado, la maggioranza si fondava su di loro, nel governo Draghi non è più così. Ora le forze politiche che hanno dato il sostegno al governo sono di più e soprattutto in buona parte considerano la riforma Bonafede un errore. Addirittura, soprattutto una parte del centrodestra vorrebbe abrogarla in toto. Anche il Partito democratico punta a riformarla in modo sostanziale e i suoi emendamenti puntano a superare anche la mediazione del Conte 2 per introdurre una prescrizione processuale che scatti per fasi. Risultato: se il metodo Cartabia fallisse, potrebbe intervenire lo stesso Mario Draghi che sulla riforma della giustizia basa parte del piano di Recovery e i grillini si troverebbero in una situazione di oggettiva difficoltà politica. I tempi L’unica certezza in questa fase così magmatica è che il ddl penale slitterà almeno di qualche settimana, quando invece la roadmap lo collocava in aula per fine giugno. Una scadenza che sembra improbabile possa essere rispettata, anche perchè Cartabia proverà fino all’ultimo a includere i grillini nel percorso di riforma. Probabile, dunque, che “passi avanti” il ddl civile a cui si è al lavoro al Senato, che pure ha sollevato critiche sul fronte tecnico da parte sia degli avvocati civilisti che dei magistrati. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Il parlamento tedesco avrà meno deputati - Il PostJulian Assange è libero, non è chiaro quanto lo sia il giornalismo | Wired Italia
Grgic e Przybylko fanno la differenza nel secondo tempo
La Bulgaria le sta provando tutte per formare un nuovo governo - Il PostGoogle lancia un programma per startup AI in Pakistan e Asia-Pacifico - AI news
L'effetto Taylor Swift ha contagiato Roger FedererÈ stato annunciato un nuovo gruppo di estrema destra al Parlamento Europeo - Il Post
Mattia Bottani: «Siamo convinti di potercela fare»Hamas e Isma'il Haniyeh, perché la morte di un terrorista non è una cattiva notizia – Il Tempo
Calvin Thürkauf resta al LuganoLa Lega e il Rassemblement National si uniranno al gruppo europeo di estrema destra creato dal primo ministro ungherese Viktor Orbán - Il PostKamala Harris si è già ripresa un pezzo della Silicon Valley | Wired ItaliaLibano, diplomazia in fermento per evitare la guerra totale con Israele – Il Tempo
Nel secondo trimestre dell'anno il PIL italiano è cresciuto più che in Germania, ma meno che in Francia e in Spagna - Il Post
WhatsApp pensa agli username per chattare senza condividere il numero | Wired Italia
Il nuovo gruppo europeo di estrema destra sta prendendo forma - Il PostHockey Club Lugano e HC Davos uniscono le forze per la Mesolcina e la VallemaggiaGoogle è vicina alla più grande acquisizione della sua storia | Wired ItaliaIl ritorno di António Costa - Il Post
Altro colpo Pogacar sui Pirenei, sua la 15. tappaWoken, l'estate ci regala un horror fantascientifico dal fascino irlandese | Wired ItaliaOlimpiadi 2024, un drone canadese ha spiato l'allenamento della squadra di calcio femminile neozelandese | Wired ItaliaMeteo fino a Ferragosto: temperature choc, ecco dove. Le previsioni – Il Tempo