File not found
analisi tecnica

Morto il bambino di 12 anni vittima di un incidente in moto e poi investito

Verona, assalto notturno alla banca: ruspa utilizzata come arieteCourmayeur senz'acqua: ristoranti chiusi e turisti in fugaTrovato morto in casa dalla badante un 89enne di Cosenza

post image

Aversa, trovato cadavere in stato di decomposizione nella sua abitazione: ignote le cause del decessLe spedizioni di viveri che i genitori fanno ai loro figli fuorisede hanno poco a che fare con il cibo e tanto con l’affetto. Dentro a questo grande classico finiscono anche cose non del tutto comprensibili,ùperchéETF come le scatolette di tonno e le buste di ciboAd alcuni capita di riceverlo, a tutti gli altri capita di provare invidia per chi lo riceve. Chi rientra nella seconda categoria non invidia tanto il cibo (che è fonte di gioia, certo). Del pacco da giù si invidiano i gesti che ha compiuto chi l’ha composto. Il tempo speso per scriversi la lista – rigorosamente su carta – di quello che va comprato.La briga che qualcuno si è preso nel fare mente locale: in questo caseificio prendo i formaggi, anzi questo formaggio nello specifico. Quest’altro lo fanno meglio qua. I salumi dal salumiere in piazza, girando l’angolo trovo la pasta fresca. Per i biscotti artigianali invece meglio in quella pasticceria lì, che però è chiusa al lunedì e tocca passarci domani.La curaÈ su questa grammatica della cura che si basa la malinconia di chi si trova un giovedì sera di fine mese con il conto agli sgoccioli e la stanchezza della settimana addosso a vagare con aria spaesata per le corsie del supermercato all’ora di punta, senza essere in grado di capire cosa serve per cena, optando alla fine per il sugo pronto e le mezze penne, che è una cena triste ma più triste è ricordare che qualcuno, in quel momento, sta aprendo il barattolo di sugo fatto in casa dalla madre, dal padre, dalla nonna.Con quel sugo la pasta ha lo stesso sapore di quando si avevano otto anni e tutto si materializzava pronto e buonissimo, senza errori di cottura, senza Alexa a fare da timer.Il pacco da giù è il modo che abbiamo trovato per descrivere una pratica che è una lettera d’amore e contemporaneamente un coagulo delle apprensioni genitoriali italiane. Una scatola di cartone che viene da giù (ma un giù che è una convenzione, perché può pure essere nord, est, ovest, anche se, a dire il vero, viene più spesso dal sud) e contiene teoricamente prelibatezze che “su” (questo “su” generico che spesso è la grande città del nord) non si trovano.Non solo sughi fatti in casa, conserve, marmellate, ma anche orecchiette, focacce, taralli, formaggi freschi, limoni profumatissimi e arance ineguagliabili. Immancabile l’olio buono nella latta da cinque litri, a volte una bottiglia di vino o di liquore, molto spesso qualche dolce fatto in casa.Secondo le testimonianze di ragazze e ragazzi provenienti da Sicilia, Campania, Puglia e Umbria ed emigrati a Milano, il pacco non arriva necessariamente con cadenza regolare ma ci sono delle regole non scritte che tendono a ripetersi. Quando non scendi da un po’, e per un po’ è presumibile che non scenderai, ecco che citofona il corriere. E allora ingaggi la coinquilina per portarlo su per le scale promettendole qualche ricompensa, in genere il formaggio meno gradito, o la sopressa che non mangi più da quando hai limitato il consumo di carne.Arrivi in casa e lo apri. Scopri che ogni pacco da giù è diverso dal precedente ma ci sono alcuni elementi ricorrenti, ovunque esso sia stato progettato e riempito. Le scatolette di tonno per esempio: il tonno si trova ovunque ed è per definizione un prodotto industriale. Non c’è marca di tonno che non si trovi all’Esselunga, eppure le scatolette di tonno nel pacco da giù non mancano quasi mai.Perché? Una teoria vuole che facciano da pluriball, riempiano i buchi. Ma è anche vero che i genitori non si curano di mandare solo cose speciali: serve qualche cosa che faccia da fondo alla dispensa, considerato che uno dei fini del pacco è di sfamare i figli lontani più a lungo possibile, sentirsi ancora necessari in una vita di cui si sa in fondo molto poco. AmbienteIl peso degli allevamenti intensivi sullo smog in Pianura Padana: una proposta di legge per regolarliFrancesca PolizziFazzoletti e soldiUn’altra stranezza: i fazzoletti. Questi arrivano soprattutto agli expat. In Inghilterra ad esempio i fazzoletti Tempo arrivano perché si teme che quelli d’oltremanica non siano soffici abbastanza. Oppure anche qui vale la teoria dell’elemento che serve ad ammortizzare i colpi: quelli reali del viaggio e quelli figurati di una vita spesa altrove. Chissà.Altro elemento non comunissimo ma ricorrente: la busta dei soldi. Pare che la infilino le madri apprensive contro la volontà dei padri che si infuriano perché ormai esistono i bonifici e il pacco potrebbe andare perso.Forse accade anche il contrario: che sia il padre a nascondere la busta. Oppure calzini e magliette tra un barattolo e l’altro. Si da fondo a ciò che resta dell’armadio dei figli, distaccandosene con fatica ma convincendosi che al figlio manchi proprio quella maglietta lì che usava per dormire quando andava in seconda liceo.Gli erediIl pacco da giù ha degli antenati e dei discendenti. È la vera eredità gastronomica degli italiani che abbandonano un luogo per viverne un altro, una tradizione affettuosa che ha origine nella storia dell’emigrazione italiana. Prima erano cartoni con lo spago, oggi a chiuderli è lo scotch.Ma internet è ormai affollato di servizi che permettono di ordinare pacchi da giù raffinatissimi eppure anonimi e standardizzati, nei quali si perde il vero senso di questa pratica. Perché sé è vero che il cibo come pochissime altre cose sa assottigliare distanze a volte emotivamente insostenibili – chi ha vissuto all’estero sa bene quale conforto sappia offrire un semplice pezzo di parmigiano – è però nella cura con cui le famiglie scelgono i prodotti e assemblano il pacco ad essere il vero movente. Si potrebbe addirittura dire che a goderne di più non è chi lo riceve ma chi lo prepara.Nella scelta minuziosa della versione migliore di ogni alimento – quella più saporita, meglio realizzata, più durevole – c’è tutta una grammatica dell’amore che raramente si manifesta così puro e disinteressato. E infatti è sciocco ritenerla una questione di dipendenza dei figli dai genitori. FattiStoria del kebab, dalla nascita nei campi militari in Turchia alla conquista dell’EuropaFrancesco BuscemiCosa esprimeOgnuno sa procacciarsi il cibo e sa accontentarsene. Nessun genitore è però in grado di esprimere ciò che esprime con il pacco usando solo le parole. Una telefonata non vale come l’olio buono: la prima è l’amore detto e il secondo è l’amore fatto, quello dei gesti di cura. E se nella vita si cresce e ogni premura genitoriale finisce per apparire sempre più fuori luogo, il cibo rimane sempre zona franca.Non si invecchia mai abbastanza per non meritare i propri biscotti preferiti. Non si è mai autonomi al punto da non voler tornare ad essere, anche fugacemente, solo e puramente figli. Il pacco da giù, con la sua storia di cura, tampona il senso di sradicamento che non è sempre volontario ed è spesso doloroso.Non ne è la cura definitiva ma sa certamente alleviarne la fatica. Ed è bello pensare che quel “giù” generico voglia sempre dire casa, anche quando casa si è fatta “su”, e di certi sapori si è quasi persa la memoria senza perderne la nostalgia.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accediisabella de silvestroGiornalista freelance, classe 1997. Scrive di diritti umani, cultura e sociale. Ha vissuto in Colombia, Germania e Inghilterra per poi tornare in Italia, dove ha conseguito la laurea in Storia.

Rimini, violenta rapina sulla passeggiataIn arrivo forti temporali e calo delle temperature in Campania

Caso Beauty Davis, la Procura apre un'inchiesta sulla 25enne picchiata dal datore di lavoro

Personale ubriaco e scarafaggi, blitz di Ferragosto del Nas nelle case famigliaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 817

Cagliari, operaio cade in mare da un pontile ed annegaTifoso del Bologna ridotto in fin di vita per aver guardato una ragazza: messaggio di Mihajlovic

Sinnai, anziana denutrita sola in casa: 50enne denunciato

Domino's Pizza, verranno chiusi tutti i punti vendita in ItaliaLadispoli, mamma e fratelli scendono in stazione, minorenne resta sul treno

Ryan Reynold
Ubriaco sul tir contromano: fermato con un'auto di traversoGratta e Vinci da 300mila euro a Fabriano: il fortunato pensa di averne vinti 300Napoli, accoltellato e picchiato da 4 uomini a Miano: grave 15enne

BlackRock Italia

  1. avatarVenezia, il papà la investe mentre fa retromarcia: morta bambina di un anno e mezzoCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Marche, il forte vento spezza il pino simbolo di Borgo Pace: intervenuti i vigili del fuocoFunerali Alessia e Giulia: l'ultimo saluto alle sorelle travolte dal treno a RiccioneMattia Veronese dopo il salvataggio in mare: “Mi sono fatto forza e ho nuotato”Ponte Morandi, parla il fratello di una delle vittime: "Dal processo non mi aspetto la vendetta"

      1. avatarVarese, 21enne scomparsa dal reparto di psichiatria di Cittiglio: trovata morta in un B&BETF

        Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 802

  2. avatarFormigine, chi erano le vittime dell'incidente mortaleETF

    A Mykonos 500 euro per quattro drink e dei frutti di mareBambino colpito da proiettile vagante, indagate altre due personeFerrara, un uomo di 63 anni muore a causa di un malore improvvisoSi tuffa per salvare i tre figli piccoli ma annega con uno di loro

  3. avatarIl fidanzato la uccide mentre erano in vacanza in CroaziaBlackRock Italia

    Pisa, sparatoria in strada: muore un 36enne, almeno due persone in fugaL’ex sarta di Sofia Loren lascerà il carcere ed andrà in un conventoIschia, rissa in spiaggia: alcuni clienti furiosi assaltano la reception di un hotelScheletro umano ritrovato nel cantiere dell’ospedale Ascalesi di Napoli

Bimbo di due anni per strada da solo a Mantova: denunciati i genitori  

Funerali Alessia e Giulia: l'ultimo saluto alle sorelle travolte dal treno a RiccioneUna spina difettosa provoca un incendio e la famiglia perde tutto: avviata una raccolta fondi*