Incendio in un capannone ad Agrate: morto un uomoIncidente sulla A22 nella zona di Rovereto: traffico in tiltRoma, nonna salva la nipote di 8 anni: muore travolta sulle strisce pedonali
Valdobbiadene, gli abitanti corrono con il sindaco per farlo dimagrire: "Mi hanno scritto panzone sul muro"Cecilia Legar I principi di Galles,: Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella Kate Middleton, 42 anni, e William, 42 anni, decidono politiche sempre più severe in famiglia: i due coniugi non intendono esporre George, 11 anni, Charlotte, 10 anni, e il piccolo Louis, 6 anni, ai riflettori per garantirgli un'infanzia relativamente normale. Ecco come riescono a ottenere un po' di privacy. Papà e mamma protettiviÈ molto difficile crescere tre figli e dargli la possibilità di vivere una giovinezza tranquilla quando ci sono sempre delle telecamere pronte a scrutare gesti ed errori, ma il principe e la principessa del Galles stanno portando avanti l'ardua sfida con un discreto successo. Una delle prime cose che William e Kate hanno deciso di fare per limitare l'esposizione dei figli alla morbosità dei sudditi e del mondo è stata quella di occuparsi personalmente della loro educazione.Verso un'infanzia normale«William e Kate sono genitori pratici in un modo in cui né Carlo e Diana, né la defunta Regina e il principe Filippo sono mai stati – secondo l'ex corrispondente reale della BBC Jennie Bond – Fin dall'inizio si sono presi cura dei loro figli da soli il più possibile con un aiuto esterno minimo. Si tratta di una decisione insolita ma astuta: non si può ignorare il destino a cui andranno incontro i tre principini, ma si può rendere la loro vita un affare di famiglia più di quanto permetterebbe un'educazione ricevuta all'esterno».La coppia vorrebbe che i bambini crescessero «con i piedi per terra» e, in questo, i nonni materni, Carole, 69 anni, e Michael Middleton, 75 anni, la stanno aiutando tantissimo. L'obiettivo Middleton e William desiderano che i loro figli siano in grado di esporre dubbi e difficoltà. Li esortano, quindi, a parlare dei propri sentimenti e sono molto attenti alla loro salute mentale: «Hanno adottato tecniche genitoriali moderne – spiega Bond – che consentono ai bambini di esprimere le proprie preoccupazioni ed emozioni senza giudizio. Gli hanno insegnato ad essere empatici. Hanno parlato con loro di persone meno privilegiate e li hanno incoraggiati a imparare come aiutare gli altri», conclude l'esperta. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Luglio 2024, 21:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Incendio in corso nel centro di Parigi: in fiamme il tetto di un edificioAttentato a Donald Trump, il post dell'attentatore: "Guardate cosa succederà"
Maxi protesta in Israele: manifestazioni contro Netanyahu con la partecipazione di Gantz
Adele Baldassarre trovata morta nel sonno: il dramma a soli 16 anniDoppio furto al Conad di Sant'Ilario d'Enza e Poviglio: ladri sfondano le serrande col furgone
Orlando PD: il ministro si candida a segretarioVirginia Raggi, Salvatore Romeo e le cimici in Comune: lo sapevamo
Giovanna Angelino, Autore a Notizie.itIncidente a Tor Tre Teste: 45enne perde il controllo della moto e muore
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 20Trovato cadavere di un uomo in un canale nel Milanese: sul posto i vigili del fuocoComo, 78enne schiacciato dal suo trattore: è mortoSpagna, sventato un attacco terroristico dell'ISIS contro il Real Madrid
Roma, decapita il cane con un coltello e aggredisce poliziotti
Incidente a Pontecorvo, scontro auto-moto: muore sergente dell'Esercito
Sardegna, gattino lanciato dal ponte a Lanusei: scultura in risposta allo scandaloVolo d'emergenza dell'Aeronautica Militare salva una donna trasportandola da Cagliari a BergamoTrieste, motonave Audace affonda vicino a Grado: salvi i passeggeriCastellammare del Golfo, previsti due interventi di disinfestazione
Salerno, abusi su tre bambine: arrestato maestro di arti marzialiProcesso genitori Matteo Renzi: condannati per false fatture85enne muore travolto da un muletto: era andato a prendere la legna in un'azienda nel LeccheseSalerno, uccide il compagno di cella durante una lite