File not found
criptovalute

Elezione del Presidente della Repubblica, lo spoglio della quinta votazione: i risultati in diretta

Silvio Berlusconi, come lo ha ridotto la corsa al Quirinale: era ansimante per lo stressPresidente del Parlamento europeo: quali sono i suoi poteri e i suoi incarichi?Berlusconi, il ricovero in suite e l'ansia dei figli: "Una batosta, ma ora va meglio". Parla il fratello

post image

Il doppio affondo di Di Maio: “Alcune leadership hanno fallito”Monsignor Christian Carlassare assieme a un gruppo della sua diocesi CHIESA Sud Sudan papa chiesa povertà evangelizzazione missionari Sud Sudan,analisi tecnica Carlassare, neo vescovo di Bentiu: riconciliare, la missione più esigente Nominato da Francesco vescovo della diocesi creata all'inizio del mese su parte del territorio di Malakal, il presule ringrazia il Papa per la possibilità di dare maggiore attenzione pastorale ai molti fedeli di queste zone”. Nella grande porzione di Chiesa che conta 600 mila cristiani ci sono 7 parrocchie e altrettanti sacerdoti diocesani ma i battezzati sono in costante aumento. Le comunità tenute vive da laici, soprattutto catechisti Federico Piana - Città del Vaticano E’ grande e profonda la gratitudine che monsignor Christian Carlassare prova per il Papa che lo scorso 4 luglio in Sud Sudan ha eretto la nuova diocesi di Bentiu nominando il presule come primo vescovo comboniano di una porzione di Chiesa racchiusa in due territori: quello dello Stato dell’Unità, del quale la città di Bentiu è la capitale, e quello di un’area amministrativa autonoma dei Rouen, una popolazione appartenente alla tribù Dinka. Una vasta zona che sfiora i 38 mila chilometri quadrati con una popolazione di oltre un milione di abitanti. Futuro da costruire Il territorio per creare la diocesi di Bentiu è stato in parte acquisito dalla diocesi di Malakal, diventata troppo grande per poter continuare a dare completa attenzione pastorale a tutti i cristiani. E in fondo sarebbe stato difficile anche immaginare, conferma monsignor Carlassare, “l’idea di avere un piano pastorale condiviso fra comunità così diverse l’una dalle altre”. Il missionario di origini italiane, in Sud Sudan da quasi vent’anni, ai media vaticani spiega di essere consapevole che da adesso in poi ci sarà tutto da costruire: “Ci sarà davvero molto da mettere in piedi perché il conflitto etnico degli anni scorsi ha ferito particolarmente Bentiu ma la gente è forte, ha una grande storia di fede. Per me sarà una missione esigente ma che darà compimento alla mia vita, al missionario che sono, sempre a servizio di questa popolazione”. Ascolta l'intervista a monsignor Christian Carlassare Evangelizzazione contagiosa C’è un momento di pura gioia nella storia recente dell’evangelizzazione di Bentiu che monsignor Carlassare sintetizza tornando con i ricordi agli anni della guerra civile “che aveva costretto molte persone a fuggire dai propri territori per andare in città dove hanno conosciuto il Vangelo. Questi uomini e queste donne, una volta tornati nelle proprie comunità, hanno radunato la gente in una situazione di povertà e di conflitto dando loro la possibilità di confrontarsi con gli insegnamenti di Gesù”. Ecco che dagli anni Novanta fino a oggi le conversioni si sono moltiplicate e sono nate moltissime comunità cristiane moderate da volenterosi e validi catechisti. “Se il numero dei sacerdoti in questo territorio è sempre stato esiguo, le comunità sono vive proprio grazie all’impegno di tante persone laiche” aggiunge il vescovo. Monsignor Christian Carlassare insieme ai bambini della sua diocesi Piccoli numeri per grandi territori I catechisti sono più di 600 e si inseriscono in una diocesi che conta almeno 600 mila cristiani. “Le parrocchie - racconta il presule di Bentiu - sono solo 7 sparse in un territorio molto vasto: 3 parrocchie sono in un territorio della tribù Dinka e 4 in un territorio della tribù Nuer. Ancora pochi anche i sacerdoti diocesani, al momento sono solo 7, mentre i seminaristi sono una decina, tra i quali due diaconi che tra poco verranno ordinati”. Anche i missionari non sono tantissimi: due cappuccini della Provincia Polacca e tre comboniani. Riconciliazione, sfida prioritaria Monsignor Carlassare, che fino ad oggi ha retto la diocesi di Rumbek per ben tre anni e che nel 2021, poco prima della sua ordinazione episcopale, aveva subito un agguato nella sua canonica rimanendo ferito alle gambe da alcuni colpi di arma da fuoco, conosce bene gioie e dolori del Paese dell’Africa orientale. Sa bene che la guerra e gli scontri hanno lacerato l’intera società e che il conflitto, generato dal mal governo e dall’incapacità di dare pace e sviluppo, ora sta acuendo la povertà aggravata anche dalle alluvioni. “Le cicatrici del conflitto - afferma il presule - provocano anche una forte inimicizia tra le comunità Dinka e Nuer, un’inimicizia che dobbiamo contribuire a cancellare. Credere nella riconciliazione è possibile e per la nostra Chiesa diventa una sfida davvero prioritaria". Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Sud Sudan papa chiesa povertà evangelizzazione missionari 25 luglio 2024, 15:59 Invia Stampa

Caro energia, ulteriore stretta da parte del Governo: si valutano nuove misureSerie A, Draghi telefona a Gravina: "Valutare stop al campionato o porte chiuse"

Operazione scoiattolo, Sgarbi: "Domani riprendiamo le chiamate con Berlusconi. Il primo? Ciampolillo"

La Paita contro il ministro Speranza: "Troppa lentezza nella dose booster"Quirinale, spunta l'ipotesi Tremonti: è la carta segreta di Lega e Fdl

La Meloni svela il piano di Macron e dell'Ue: "I migranti solo in Italia"Giorgia Meloni positiva al Covid durante le feste: "Già guarita, solo qualche linea di febbre"

Salvini: “Lavoriamo per evitare nuove chiusure, ma da papà chiedo al Cts di sapere cosa fare”

Elezione del Presidente della Repubblica, fumata nera anche al secondo scrutinio: ancora schede biancheScenario Quirinale, per Tabacci “Mattarella bis e Draghi oltre il 2023”

Ryan Reynold
Fontana sul Quirinale: “Patto con Iv e M5S per un Presidente di centrodestra”Vertice del centrodestra, Berlusconi spalleggiato per il Quirinale: M5s e Pd dicono di noTutti i nomi più strani scritti sulle schede del Quirinale: da Amadeus a Signorini

Campanella

  1. avatarDraghi convoca la cabina di regia a Palazzo Chigi per giovedì 23 dicembreanalisi tecnica

    Matteo Salvini: "L'obiettivo della Lega è quello di rafforzare il governo"Fedriga chiede la revisione della quarantena, Sileri frena: "Condivido, ma non è questo il momento"Caro bollette, riunione a Palazzo Chigi: Draghi valuta nuove misureCovid, morto l’ex senatore Bartolomeo Pepe (M5S): era un convinto No Vax

    ETF
      1. avatarMassimo Cacciari dice no all'ipotesi Casini al Quirinale: "Se lo eleggono emigro"Capo Analista di BlackRock

        Quirinale, Fondazione Basso ai grandi elettori: “Berlusconi candidato offesa a dignità della Repubblica"

  2. avatarCovid, ipotesi vaccino bambini under 5. Il sottosegretario Costa: "Possibile arrivo entro fine marzo"MACD

    Giornata della Memoria, Fico e Casellati depongono corone di fiori al ghetto ebraicoVaccino Covid, dosi over 50 triplicate. Figliuolo: “Inoculate 4,5 mln di dosi, 1,5 in più della scorsa settimana”Quali sono i poteri del Presidente della Repubblica?Green pass, domani il Cdm: tutte le misure allo studio per lavoro e scuola

  3. avatarBeppe Grillo rivela le “5 stelle polari” del Movimento Cinquestelle: quali sono?investimenti

    Covid, Roberto Speranza: "I non vaccinati sono poco più del 10%"Rpo, stop alle chiamate commerciali indesiderate anche su smartphoneCovid, il ministro Bianchi sul rientro a scuola: "Chiedo a tutti un atto di responsabilità"Scuola, parla Floridia: “Mascherine Ffp2 non vanno imposte ai bimbi più piccoli"

Julinda Llupo, chi è la donna che ha ricevuto 70mila euro da Silvio Berlusconi

Notizie di Politica italiana - Pag. 246Nuovo decreto, Italia a rischio zona arancione: green pass ridotto, tamponi e mascherine all'aperto*