Primarie Pd, scontro tra Martina, Zingaretti e GiachettiCongresso famiglie, Giancarlo Blangiardo rinuncia a partecipareCaso Diciotti, Marco Travaglio "M5S in crisi di identità"
Def, Salvini: "Flat tax al 15% fino a 50mila euro di reddito"Roma,Campanella 15 lug. (askanews) – No a cambiamenti radicali nella futura riforma della governance portuale, ma una “rivisitazione normativa” e adeguamenti. Questa la posizione espressa da Confetra, la Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, sulla base di un lavoro svolto insieme ad un folto gruppo di Federazioni e Associazioni aderenti (tra cui Assiterminal, Fedespedi, Assologistica e Federagenti) sulla riforma della governance portuale, da qualche mese al centro del dibattito governativo. Tra i temi sui quali Confetra avanza delle proposte da portare sul tavolo dei decisori politici, quello delle concessioni e dei canoni demaniali, dell’autonomia differenziata, della semplificazione e digitalizzazione, delle infrastrutture e dell’intermodalità, dei dragaggi, della sostenibilità e della concorrenza. La crisi del Mar Rosso ha portato i nostri porti in una fase critica, con una crescente concorrenza dei porti del Nord Africa e del Mediterraneo Orientale, una consolidata leadership dei porti del Nord Europa e un conseguente aumento dei rischi di marginalizzazione dei nostri porti, collocati nelle classifiche globali di efficienza in posizioni di retroguardia. Le sfide per la nostra portualità sono sempre più complesse: l’aumento dei costi ambientali, anche a causa dell’attuazione del meccanismo ETS, e di quelli relativi alla movimentazione delle merci, sono fattori che pesano gravemente sulle imprese e sull’economia nazionale. “Porti e logistica sono fattori di sviluppo fondamentali per la crescita del Paese – dice Carlo De Ruvo, presidente di Confetra – ma lo scenario diventa sempre più articolato e il settore deve affrontare sfide ogni giorno più complesse. Per questo, sono necessari interventi mirati che possano migliorare e rafforzare gli assetti esistenti, mantenendo la stabilità e la continuità delle attività marittimo-portuali”. “Necessario rafforzare la governance a livello centrale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a cui devono essere attribuiti maggiori poteri di indirizzo per l’attuazione delle questioni strategiche e di vigilanza per il controllo e il coordinamento dell’efficacia ed efficienza del sistema portuale” dice Carlo De Ruvo. Per quanto riguarda le AdSP (Autorità di Sistema Portuale), secondo la confederazione, è necessario dare ormai per acquisita la loro natura giuridica e mantenere l’attuale configurazione, cioè enti pubblici non economici vigilati dal MIT. “È necessario – spiega il presidente – un rafforzamento del ruolo centrale di coordinamento tra le AdSP, che garantisca un coinvolgimento uniforme su tutto il territorio degli operatori tramite le rappresentanze di categoria soprattutto nell’ambito degli Organismi di partenariato della Risorsa Mare. Tale Organismo necessiterebbe di una profonda revisione partendo da un maggiore coinvolgimento delle associazioni di categoria e attribuendo loro un potere decisorio sui profili di pianificazione anziché meramente consultivo o informativo”. -->
Bankitalia, Di Maio-Salvini "Serve discontinuità". Tria "Va difesa"Vertice di governo a Palazzo Chigi sulla Tav
Rai, Commissione Vigilanza: M5s contro Foa
Europee 2019, Salvini "Nessun gruppo unico col M5S"Elezioni Sardegna, l'audio di Casalino dopo lo spoglio
Salvini: "Fedina penale obbligatoria per chi lavora con i minori"Berlusconi a L'Aquila 10 anni dopo il terremoto: "Sono commosso"
Salvini: "TAV si farà se prevarrà il buonsenso"Stupro a Catania, Salvini: "Castrazione per i violentatori"
Il Cdm approva il DefDegrado, Salvini: "I prefetti potranno supplire ai sindaci"Renzi: "Mio padre e mia madre andranno a processo"Animal Equality: tre domande al ministro Giulia Grillo
Post sessista su Emma: consigliere della Lega espulso
Bagarre alla Camera contro Fico, il Pd abbandona l'Aula
Elezioni Sardegna, l'audio di Casalino dopo lo spoglioAccordo Lega-M5S, negozi aperti 26 domeniche e 4 giorni festiviTorino, pacco bomba in comune per la sindaca AppendinoIncontro tra Giuseppe Conte e Matteo Salvini in Toscana
Europee, Di Maio vola a Bruxelles alla ricerca di alleanzeDiciotti, M5s al voto: "Sì o no al processo a Salvini"Flat tax, Di Maio: "L'importante è abbassare le tasse"Savona apre alla Turchia in Ue