File not found
Professore Campanella

Speranza: "Dal 3 giugno ci assumiamo un rischio con il Covid"

In Campania riaprono cinema, teatri e discoteche: l'ordinanzaGiuseppe Conte: "Il piano Colao è solo uno spunto tecnico"Nuova ordinanza in Sicilia: dal 15 giugno riapre quasi tutto

post image

Silvia Romano, Meloni: "Farei di tutto per salvare degli ostaggi"La polemica sugli incredibili manifesti comparsi a Napoli che denunciano la violenza delle donne sugli uomini e reclamizzano un numero telefonico che scimmiotta il  1522 contro la violenza di genere. «Una campagna tendenziosa che vuole mettere in dubbio la parola delle tante attiviste dei centri antiviolenza»Per la città di Napoli sono apparsi dei manifesti del comitato promotore contro la violenza sugli uomini,BlackRock Italia Sos 1523, che recitano “Ma la violenza ha sempre lo stesso sesso?”. La risposta è sì, nel 90% dei casi di violenza nelle relazioni affettive è l’uomo ad agire nei confronti della donna.Questo evidenzia che siamo di fronte ad un fenomeno strutturale della società, di chiara matrice patriarcale, espressione nei fatti di quella drammatica sperequazione di potere fra i sessi ancora esistente, sottolineata dalla Convenzione di Istanbul. I dati 2020 dell’Istat in merito alle vittime di omicidio secondo la relazione con l’omicida, classificati per genere, parlano del 2.9 per cento di uomini uccisi da partner o ex-partner, mentre per le donne il dato sale a 57.8 per cento. A livello mondiale, una donna su tre ha subito violenza fisica e sessuale nel corso della propria vita e le forme più gravi di violenza sono state esercitate da partner, amici o parenti. FattiStupri, consenso e morti per parto: l’autodeterminazione delle donne procede troppo a rilentoMicol MaccarioFenomeno strutturaleI dati sulla violenza delle donne sugli uomini sotto forma di osservatorio permanente non esistono perché il fenomeno non è strutturale quanto lo sono invece i numeri vertiginosi della violenza maschile sulle donne. I manifesti affissi per la città di Napoli, secondo i centri antiviolenza, rischiano di minare le azioni che anche il Comune del capoluogo campano pone in essere per contrastare i femminicidi e ogni forma di prevaricazione maschile sulle donne.Per questo la presidente di D.i.Re, Antonella Veltri, si è rivolta alla ministra Roccella chiedendole come intenda contrastare una campagna che, distogliendo l’attenzione dalla piaga dei femminicidi, ostacola l’attività dei centri antiviolenza e di chi è al fianco delle donne maltrattate dagli uomini.D.i.Re, Donne in rete contro la violenza, si unisce all’appello di oltre 250 donne e delle 30 associazioni che hanno scritto al sindaco di Napoli per chiedere la rimozione dei cartelli relativi a una campagna di difesa dei maschi che hanno subito violenza. Antonella Veltri, rivolgendosi alla ministra delle pari opportunità e della famiglia, afferma che «la campagna imita in maniera fuorviante e pericolosa il numero verde dedicato alla violenza sulle donne 1522. Siamo quindi contestualmente a chiedere quali azioni intenda attuare per contrastare questa campagna» che rischia, secondo D.i.re e le firmatarie dell’appello, «di compromettere il lavoro di chi lotta ogni giorno contro la violenza maschile sulle donne e contro i femminicidi, nonché di tutte e tutti coloro che sono impegnati a favorire una vera e profonda rivoluzione culturale fondata sulla pari dignità e su nuovi modelli di relazione». La campagna dello studioDomani ha contattato l'avvocato Angelo Pisano, ideatore e legale del progetto e candidato nel 2020 con il Movimento noi Consumatori, lista civica vicina al centrodestra. L'avvocato ha dichiarato che al numero di telefono sul sito, che non è il 1523 che invece non è attivo, risponde una persona dello studio che, rispetto alle chiamate ricevute (di cui non si hanno ancora cifre precise), «smista la richiesta di aiuto in diverse città d'italia dove vari avvocati e avvocate che aderiscono alla rete rispondono e, se gli uomini lo vogliono, potranno poi essere assistiti». Quando gli è stato menzionato il dato sul numero delle violenze maschili sulle donne e su quanto sia un problema strutturale, l’avvocato ha risposto che per lui «non è un problema strutturale, quelli sono criminali al pari delle donne che esercitano la violenza sugli uomini». Per l’avvocato «rimane una discriminazione fare numeri ad hoc e campagne solo per le donne». ItaliaIl reddito di libertà è un miraggio per il 50 per cento delle donne che subiscono violenzaFederica PennelliRivoluzione culturaleMariangela Zanni, consigliera nazionale dei centri antiviolenza D.i.Re, intervistata da Domani, ricorda che «il numero nazionale è il 1522, la loro proposta di nuovo numero svia l’attenzione da un numero di pubblica utilità. Mette sullo stesso piano due tipologie di fenomeni completamente diversi, come se la violenza maschile sulle donne potesse avere una sua forma specchio quando il soggetto vittima è maschile».Per Zanni «anche quando la vittima è una maschio, nella quasi totalità dei casi l’autore di quella violenza è sempre un altro maschio: non esiste una specularità con la violenza maschile sulle donne, non possiamo parlare di una comunicazione che può essere fatta come quella per il 1522».Una percezione errata di pericolo dunque, ma anche il fatto di «sminuire la gravità di un fenomeno che è presente in modo strutturale. Generalizzare non aiuta ad affrontare il fenomeno della violenza maschile sulle donne e a favorire quel cambiamento culturale, tanto auspicato».Sono campagne «tendenziose, che con una falsa neutralità vanno a depotenziare e a mettere in dubbio la parola delle tante attiviste dei centri antiviolenza e di chi si adopera tutti i giorni per un linguaggio e un pensiero differente». Questo si inserisce all’interno di un contesto politico ostile nei confronti dei centri antiviolenza, come racconta bene la vicenda degli stanziamenti iniqui per i percorsi di fuoriuscita dalla violenza ma anche da una contro narrazione pericolosa, che si respira da tempo: «Da 14 anni lavoro in un centro antiviolenza del Nordest, ed è un clima che respiriamo ogni volta che ci troviamo a parlare della violenza maschile sulle donne a tavoli pubblici e dobbiamo spiegare che questo fenomeno non è comparabile ad altre forme di violenza, che pur esistono, ma non così strutturalmente radicati».Con campagne pubblicitarie come quella per il numero 1523, si rischia, dunque, di compromettere il lavoro di chi lotta ogni giorno contro la violenza maschile sulle donne e contro i femminicidi e di quante si sono impegnate a favorire una vera e profonda rivoluzione culturale in questo paese. FattiBisogna aprire sportelli antiviolenza in tutte le universitàMicol Maccario  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederica PennelliAutrice freelance. Si occupa di sanità, diritti, salute mentale e femminismi. Inizia a Radio Sherwood nel 2004 con la rassegna stampa e il giornale radio, poi a La Svolta. Co autrice del podcast "Cultdown" sul mondo della cultura durante la pandemia e autrice dell'inchiesta radiofonica sugli Opg "Ergastoli bianchi"

Sfiducia Bonafede: cosa rischia il Governo Conte?"Lo studente non è un imbuto da riempire": la gaffe di Azzolina

Renzi: "Un governo si trova in 15 minuti, ma non è il momento"

Sondaggi politici: Lega risale al 27,1%, cala il Partito DemocraticoLe reazioni delle opposizioni sul Decreto Scuola

Centrodestra compatto sulla manifestazione del 2 giugnoFederico Riccardo, Autore a Notizie.it

Calenda contro governo: "Incapaci a gestire anche una gelateria"

Salvini: "Conte è finito, propongo il super election day a ottobre"Legge elettorale, il patto tra Conte e Renzi

Ryan Reynold
Calenda supera Renzi, sondaggi neri per i principali partiti politiciVertice governo: le decisioni su rilancio Alitalia e accordo ex IlvaRecovery Fund, Conte: "Io ci ho sempre creduto"

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarSalvini e Meloni contro l'app Immuni: "Italiani schedati"analisi tecnica

    De Luca annuncia la ripetizione dei tamponi ai guariti dal CovidMatteo Salvini critica l'euro: "Vantaggio solo per la Germania"Razzismo, Salvini contro il politicamente corretto: "E il Negroni?"Sanità Lombardia: Cajazzo viene sostituito da Trivelli al vertice

    1. Coronavirus Lombardia, ipotesi proroga mascherine all'aperto

      ETF
      1. avatarCoronavirus, Merkel e Macron: "UE pronta a seconda ondata"MACD

        Notizie di Politica italiana - Pag. 503

  2. avatarCalenda supera Renzi, sondaggi neri per i principali partiti politiciCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Sì alla regolarizzazione dei migranti irregolari: cosa prevede?Recovery Fund, Conte: "Io ci ho sempre creduto"Conte su convocazione a Bergamo e Stati GeneraliSindaco di Nembro: "Zona rossa? A marzo era già troppo tardi"

  3. avatarSalvini e il caso ciliegie: "Avevo fame, è vietato mangiare?"Campanella

    Sondaggi politici elettorali: Conte in testa tra i leaderBonafede su un volo di Stato da 10 mila euro: è polemicaIl rilancio dell'Italia attraverso i sei punti elencati nel Piano ColaoSalvini: "Nuova ondata di coronavirus? Non ci sarà"

Sfiducia a Bonafede, Delrio commenta: "Se passa è crisi vera"

Sfiducia a Bonafede, Delrio commenta: "Se passa è crisi vera"Recovery Fund in Italia, Governo: "Adesso taglio alle tasse"*