Coronavirus, bilancio del 23 agosto 2022: 35.360 nuovi casi e 134 morti in piùYacht di 40 metri affonda nella notte: occupanti salvati dalla Guardia costieraNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 797
Covid, bimba di 5 anni morta per insufficienza multiorgano: addio alla piccola Sofia Tutti credono di sapere com’è Milano. Il tema dell’edizione di Bookcity di quest’anno,investimenti La vita ibrida, ci ha invitato a metterci sulle tracce dei lati della città che non accedono alla rappresentazione media condivisa Milano rinasce di continuo sotto lo sguardo di queste autrici e di questi autori che si immergono con tutti i sensi nel noto fino a riportare in superficie anomalie che espandono il suo spirito Questo articolo si trova sull’ultimo numero di FINZIONI – il mensile culturale di Domani. Per leggerlo abbonati a questo link o compra una copia in edicola Domani sarà a Bookcity con un evento dedicato a Finzioni: parteciperanno Jonathan Bazzi, Beppe Cottafavi, Stefano Feltri, Fumettibrutti, Walter Siti e Teresa Ciabatti. Appuntamento a Germi venerdì 18 novembre alle 19. Tutti sanno com’è Milano, e facilmente si sbagliano. Le industrie, la borsa, la moda, l’editoria, il design, e oggi le trasformazioni post Expo, i palazzi sempre più alti, il nuovo skyline. A Milano corrono tutti, si dice, a Milano conta solo il fare, guadagnare, produrre. Vero, falso – che altro? Il tema dell’edizione di Bookcity di quest’anno, La vita ibrida, ci ha invitato a metterci sulle tracce delle tante altre Milano che non accedono alla rappresentazione media condivisa. Margini e limiti, ma anche interstizi, cunicoli, anamorfosi: in questo numero di Finzioni, interamente dedicato, siamo andati alla ricerca di frammenti luminescenti, curiosi o inquietanti, che scuotessero, tramite urti o brividi sottili, tutto un paradigma estetico-sociale sedimentato. La Milano che troverete raccontata in queste pagine altera l’immaginario sulla città italiana del desiderio – Milano è per antonomasia luogo che si sceglie, non capita, metropoli che attira a sé chi spesso è nato altrove – attraverso voci oblique, clandestine, che inventano mondi nel mondo, attingendo a qualcosa che in questa città c’è, c’è già, ma raramente si vede. Le classificazioni – spesso oppositive, binarie – sono un ottimo modo per addomesticare e tradire la vita: ibridare significa allora anche dare alla verità, alla grandezza della vita, una chance. Mantenere lo sguardo sui punti in cui cose che si vorrebbero distanti o proprio opposte, inconciliabili, si toccano – i ricchi e i poveri, le periferie e il centro, i buoni e i cattivi, i sani e i malati, il presente e il passato, il successo e il fallimento – equivale ad aprirsi a qualcosa di cui, oggi, parlando di Milano e certo non solo, abbiamo un grande bisogno: una riconciliazione del reale e dei suoi abitanti, che passi non da un ordinare che amputa e costringe, in nome di una qualche arbitraria idea di purezza, ma dal libero fluire delle identità e delle nature, e dalla registrazione estemporanea e amorosa di questo spontaneo fluire. Contemporaneità significa spesso confrontarsi coi fenomeni in corso sprovvisti di categorie certe, fare a meno di abitudini e stereotipi per andare verso la singolarità nascente, e così Milano rinasce di continuo sotto lo sguardo di queste autrici e di questi autori che, non temendo cortocircuiti né contraddizioni, si immergono con tutti i sensi nel noto fino a riportare in superficie anomalie che espandono lo spirito di Milano e di chi la attraversa. Con la vocazione a contaminarsi, questi racconti e riflessioni sempre in presa diretta rimettono in movimento – compito principale di chi prende sul serio la scrittura – ciò che eravamo convinti di sapere sul conto della città più ologrammatica e fraintesa del nostro paese, producendo rifrazioni che, siamo sicuri, non lasceranno il lettore lì dove stava prima di inoltrarsi in questa topografia felicemente smarrita. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediJonathan Bazziscrittore Ha esordito nel 2019 con Febbre (Fandango), Libro dell’Anno di Fahrenheit, Premio Bagutta Opera Prima e finalista al Premio Strega.
Incidente a Sorso, scontro tra auto e ambulanza: morta una donna di 62 anni di SassariIl grido di dolore della storica gelateria di Firenze: “Bolletta da 22mila euro, chiuderemo”
Maltempo a Modena, segnalati alberi caduti e allagamenti
Attraversa i binari ma inciampa e viene travolto da un trenoMelzo, 32enne in monopattino elettrico muore investito da un tir
Bimbo di tre anni lasciato solo a casa di notte esce a cercare i genitoriMeteo, in arrivo un ciclone dai Balcani: estate in crisi
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 780Un boccone di carne gli va di traverso, 41enne muore al ristorante davanti agli occhi dei suoi amici
Invia un filmato alla moglie e poi si toglie la vita: indagata per omissione di soccorsoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 782L’orrore della sorella di Alessandra: “Era al telefono con me quando è stata uccisa”Omicidio Willy Monteiro, Marco Bianchi vuole stare con il fratello in carcere ma il giudice li separa
Violenza sessuale a Monza, donna aggredita alle spalle in pieno giorno: un arresto
Muore a 29 anni cadendo dal quarto piano, gli amici: "Non si è ucciso, la pagherete"
Il video dello stupro condiviso dalla Meloni è stato rimosso da Facebook, Twitter e InstagramTrovato in Perù un cadavere in stato di decomposizione: potrebbe essere Alberto Fedele?L’infermiera che seguì il generale fino alla morte: chi era Emanuela Setti CarraroAlessandro Cascone morto a 13 anni a Gragnano, ai funerali la lettera di un amico d'infanzia
Mazara del Vallo, fuoristrada finisce contro il guard-rail: automobilista si salvaBologna, l'influenza arriva in anticipo: registrati già i primi casiCoronavirus, bilancio del 11 settembre 2022: 12.317 nuovi casi e 34 morti in piùMilano, tassista nega a cliente il pagamento con la carta e lo insulta