Reggio Emilia, bar vende croissant di farina di grillo: la reazione dei clientiPapa Francesco non celebrerà la messa di Pasqua: “Il Pontefice però sarà nella Basilica”Friuli, sequestra e tortura sospetto stupratore della figlia
Incidente a Tenerife: turista italiana muore mentre è in vacanza alle CanarieMario Lan Fisco,Economista Italiano dopo lo slittamento al 20 settembre per il versamento della quinta rata (originariamente fissata per il 5 agosto) il Governo, in vista della legge di Bilancio, prepara un passo doppio per correggere la rotta della Rottamazione quater delle cartelle esattoriali.Rottamazione cartelle esattoriali: cosa cambieràLo riferisce Il Messaggero, sottolineando che "la sanatoria, dalla quale ci si attende un incasso di 12 miliardi, e che è stata messa sul tavolo per consentire ai contribuenti morosi (in ballo sono 3,8 milioni) di regolare le cartelle esattoriali onorando tutto il debito ma godendo della cancellazione delle sanzioni e, in qualche caso, anche degli interessi, ha bisogno di una manutenzione". In particolare, secondo il quotidiano, il Governo Meloni, che ha fatto slittare di 45 giorni la quinta rata concedendo così agli interessati un mese a mezzo aggiuntivo per passare alla cassa, adesso starebbe studiando un duplice nuovo intervento, ovvero "il recupero dei contribuenti che hanno saltato l'appuntamento con i precedenti versamenti (e che ora, per legge, saranno costretti a versare tutti i debiti fiscali senza alcuna dilazione o sconto) e una estensione della Rottamazione quater anche alle cartelle di pagamento maturate nel corso del 2023, escluse dalla norma, che attualmente copre il periodo compreso tra il 2000 e giugno 2022". In attesa di queste novità il quotidiano ricorda che l'attuale impianto del provvedimento prevede un versamento unico dei debiti (privi di interessi) oppure in un numero massimo di 18 rate (5 anni) consecutive, di cui le prime due, con scadenza, come ricordato, il 31 ottobre e il 30 novembre 2023. Le restanti rate, ripartite nei successivi 4 anni, andavano saldate il 28 febbraio e il 31 maggio scorso. Le restanti il 20 settembre e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2025. La prima e la seconda rata erano di entità pari al 10% della somme complessivamente dovute a titolo di definizione agevolata, le restanti rate invece saranno di pari importo. Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Agosto 2024, 14:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA
USA, studentessa italiana morta investita da un'autoFirenze, Palazzo Vecchio imbrattato: perquisite le case dei due attivisti di Ultima Generazione
Lecco, Andrea va in montagna e scompare
Valle d'Aosta, cadono nel torrente: li recupera l'elicotteroIncidente sulla A22: morta 50enne di Bologna
Incidente stradale tra auto e moto a Castelfidardo, grave il centauroNapoli, professoressa aggredita dalla madre di un'allieva: "Mi ha colpita con furia"
Messina, acido al posto dell'acqua santa al battesimo: in ospedale una bimba di otto mesiAgrigento Capitale della Cultura 2025
Il piccolo Ryan è tornato a casa. La mamma chiede a chi sa di parlare prima che il bambini recuperi la memoriaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 505Lecco, Andrea va in montagna e scompareOrrore a Vicenza, 16enne si getta dal balcone e muore
Tradate: una barca prende fuoco nei boschi, si indaga l'ipotesi dolosa
Crollo Globe, il teatro di Gigi Proietti, non aveva le autorizzazioni
Napoli, 17enne trovato morto in un capannone: è caduto dal tettoOperaio morto durante il turno di notte all'Iveco di Suzzara: protesta dei sindacatiBrindisino scontro fra due auto, quattro feritiLutto a Casette e nell'Anpi: muore Carlo Ricci, custode della casa del popolo
Sud Sardegna, auto si schianta contro un autobus: un mortoMaria Rosa Esilio: le parole della vedova dopo la pronuncia della Corte di CassazioneNapoli, donna investita da scooter: si cerca il pirata della stradaFirenze, operaio precipita nella buca del cantiere: è grave