File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Rider investito da una minicar sulla ciclabile: la denuncia social

Insegue, insulta e minaccia di morte il compagno della ex: 56enne ai domiciliariAggressione a Chioggia: morto il pensionato vittima del pestaggio41enne morta per una terribile malattia: lottava da 4 anni

post image

Bimbo soffocato dal cibo: morto dopo 5 giorni di agoniaLa ministra della Giustizia Marta Cartabia e il presidente Sergio Mattarella hanno scelto entrambi il silenzio sulla vicenda della loggia Ungheria. Il Csm rimane dunque solo a governare lo scontro tra toghe e isolato nel rispondere davanti all’opinione pubblica dello scandalo che mina alla credibilità della magistratura come corpo dello stato. Tutto,Economista Italiano dell’attuale situazione, ha tratti inediti. Inusuale se non improprio è stato l’iter utilizzato dal magistrato milanese Paolo Storari. Altrettanto è stata anche la scelta di Davigo di comunicare solo informalmente. Improprio è anche citare l’unico precedente lontanamente paragonabile e risalente a quarant’anni fa, con riguardo alla P2. Nessun ministro è vicino al presidente della Repubblica Sergio Mattarella quanto la guardasigilli Marta Cartabia: misura ne è il perfetto coordinamento tra Quirinale e via Arenula rispetto al caso della presunta loggia segreta “Ungheria”. E la scelta è quella del silenzio. Nessuna dichiarazione, nessun comunicato ufficiale. Nemmeno a margine di un evento che ha portato entrambi dentro la sede del Consiglio superiore della magistratura, a una settimana dal terremoto giudiziario che ne ha certificato la crisi.  Il caso ha voluto che proprio ieri palazzo dei Marescialli ospitasse la proiezione del docufilm sul magistrato Rosario Livatino, assassinato dalla mafia nel 1990 e che verrà beatificato il 9 maggio: presenti il plenum, il cardinale Gualtiero Bassetti, Mattarella e Cartabia. In questo clima sospeso – fuori dal Csm la bufera mediatico-giudiziaria, dentro nessun riferimento esplicito – l’unica velata allusione è risuonata nell’inciso finale di una frase del vicepresidente David Ermini: «La credibilità esterna della magistratura nel suo insieme ed in ciascuno dei suoi componenti è un valore essenziale in uno Stato democratico, oggi più di ieri».  Il Csm rimane dunque solo a governare lo scontro tra toghe e isolato nel rispondere davanti all’opinione pubblica dello scandalo che mina alla credibilità della magistratura come corpo dello stato. Sullo sfondo, infine, rimane nodo che ha condizionato fino ad oggi la vicenda: la totale assenza di relazioni scritte, documenti e atti oltre ai verbali usciti dalla procura di Milano e messi nelle mani del consigliere Piercamillo Davigo. E’ stato lui a dire di aver «informato chi di dovere», ma c’è solo la sua parola. E in questo elenco figurerebbe anche il Colle, che sarebbe stato informato dell’esistenza della loggia e che ad oggi non ha smentito nè confermato la notizia. Nessuna interferenza La scelta del Quirinale, infatti, è netta e viene dettata alle agenzie, il giorno prima dell’evento al Csm: è essenziale il rispetto assoluto delle regole. Ogni ulteriore intervento si configurerebbe come una indebita interferenza nelle indagini in corso. Indagini che vedono impegnate ben quattro procure.  La ministra Cartabia, invece, nei giorni scorsi ha fatto sapere di aver parlato al telefono con il procuratore generale di Cassazione Giovanni Salvi e di aver convenuto che l’azione disciplinare spetta al suo ufficio. Un passo indietro dell’esecutivo, nel rispetto delle prerogative di autonomia e indipendenza del terzo potere dello stato. Tutto, dell’attuale situazione, ha tratti inediti. Inusuale se non improprio è stato l’iter utilizzato dal magistrato milanese Paolo Storari, che ha consegnato i verbali della presunta loggia a un consigliere e non direttamente al vicepresidente del Csm. Altrettanto è stata anche la scelta di Davigo di comunicare solo informalmente senza lasciare traccia scritta di nulla di ciò che ha fatto con i documenti ricevuti. Entrambi i comportamenti potrebbero determinare conseguenze penali. Improprio è anche citare l’unico precedente lontanamente paragonabile e risalente a quarant’anni fa, con riguardo a un’altra loggia segreta. Quando i giudici istruttori di Milano Gherardo Colombo e Giuliano Turone trovano l’elenco dei nomi degli affiliati alla P2 si chiedono se l’affare non dovesse riguardare anche gli altri poteri dello stato e non solo la magistratura. Decidono così di informare il presidente della Repubblica, che è non solo il garante della Costituzione ma anche il presidente del Csm. «Non è una cosa semplice per due giudici istruttori parlare col capo dello Stato», ricorda Colombo nel suo libro Il vizio della memoria, così cercano un contatto per farsi ricevere. Scoprono però che il presidente Sandro Pertini non è in Italia ma in viaggio in Sudamerica, quindi decidono di rivolgersi al vertice dell’esecutivo, Arnaldo Forlani. I magistrati predispongono una lettera ufficiale, la fanno recapitare al presidente del consiglio e lo incontrano a palazzo Chigi per due volte, il 25 e il 30 marzo 1981. Non comunicano alcuna informazione coperta da segreto istruttorio ma allertano Forlani dell’esistenza di un’organizzazione segreta in grado di interferire sulle decisioni delle istituzioni pubbliche. Nessun passaggio di informazioni da più bocche, nessuna informalità che trasforma tutto in chiacchiericcio e lega le mani agli attori istituzionali. Nel silenzio del ministero della Giustizia e del Colle, si può solo rileggere la Costituzione, che all’articolo 31 fissa le modalità per lo scioglimento del Csm. E’ prerogativa del capo dello Stato, «qualora ne sia impossibile il funzionamento», sentiti i presidenti delle Camere e il Comitato di presidenza. Nessun inquilino del Quirinale è mai arrivato a tanto e una lettura formalistica considera questo non un atto politico, ma solo tecnico: il funzionamento è impossibile solo se manca il numero legale di consiglieri.  È incerto allora come (e quando) si sbloccherà questo stallo all’americana tra organi istituzionali: tutti immobili e silenziosi, in un’attesa che è impossibile sapere a cosa preluda. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Le dà una pacca sul sedere ma con il dorso della mano: proscioltoDrammatico incidente in provincia di Treviso: un uomo viene tamponato e poi investito

Lutto cittadino ad Alessandria nel giorno dei funerali dei 3 ragazzi morti

Prima della Scala, applausi per Mattarella. Tensione in piazza, i centri sociali attaccano Meloni49enne travolto e ucciso di notte: si cerca il pirata della strada

Attacchi feroci ed incivili sul web a un tiktoker in gonnaCarabinieri in ospedale per portare un sorriso ai piccoli pazienti

Volterra dice addio al "suo" Genuino Del Duca

Incidente domestico nel Biellese: morto il marito e ustionata la moglieIncidente frontale sulla Provinciale: quattro persone all'ospedale

Ryan Reynold
Le rubano il portafoglio al supermercato: quando se ne accorge si sente male e finisce in ospedaleMilano violenta, agguato mortale al titolare di un barDonna investita da un treno a Milano Lambrate: morta sul colpo

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarGaia Randazzo scomparsa sul traghetto, un passeggero: "Forse vittima di malintenzionati"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Influenza, dati preoccupanti: mai così tanti casi in 20 anniCarabinieri salvano neonato: aprono il traffico e facilitano la corsa in ospedaleAuto con 4 ragazzi si schianta nella notte: 18enne muore carbonizzatoConiugi uccisi nell'Agrigentino: fermato il figlio

      1. avatarTrentino, valanga si stacca in Val di Fassa: travolti due scialpinistiCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Friuli Venezia Giulia, tanti incidenti nella notte: nessuna vittima

  2. avatarIn Umbria i residenti addobbano le buche stradali per NataleCapo Analista di BlackRock

    Ha un malore in bici: morto 54enneChi l'ha visto, Liliana Resinovich. Il giallo sul ritrovamento: cosa c'è dietro?Strage di Fidene, il testimone: "Elisabetta si è lanciata sul killer e ci ha salvato"Le dà una pacca sul sedere ma con il dorso della mano: prosciolto

  3. avatarFriuli Venezia Giulia, tanti incidenti nella notte: nessuna vittimaGuglielmo

    Affitti: la domanda torna a crescere, ma quale target preferiscono i proprietari oggi?Schianto tra un'auto e un furgone: due mortiLa strage dei malori improvvisi: cinque vittime in pochi giorniTreno deragliato a Brescia, la testimonianza del 16enne Matteo: “Attimi di follia. È stato spaventoso”

Ergastolo a Lorenzo Galizia per la strage del cimitero

Scompare dal centro di riabilitazione ma viene ritrovato grazie al tam-tam socialIn Umbria i residenti addobbano le buche stradali per Natale*