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Treno carico di etanolo deragliato in Minnesota, vagoni in fiamme: cittadini evacuatiNel P2,investimenti senza le prime due coppie al mondo, vanno a segno “El Lobo” e l’argentino alla prima uscita insieme. Donne: le numero uno superano il record delle gemelle Alayeto col 33° torneo vinto Stefano Cantalupi Giornalista 4 agosto - 15:14 - MILANO Tempo di Olimpiadi: il padel – che spera di farne parte nel 2032 – sa di avere meno riflettori addosso. Nondimeno, dalla tappa finlandese del circuito Premier Padel sono emersi spunti interessanti, sia per quanto riguarda le nuove coppie sia alla voce "record", con Paula Josemaria e Ari Sanchez capaci di arrivare là dove nessuna "pareja" femminile s’era mai spinta prima. maschile— Nei P2, quando manca qualche coppia big, Jon Sanz e Coki Nieto sono pericolosissimi: ricordare quanto accaduto a Bordeaux per credere. Se in Francia i due spagnoli erano riusciti a portarsi a casa il torneo, stavolta hanno sbattuto all’ultimo ostacolo contro Martin Di Nenno e Juan Lebron. Di Nenno, “Superpibe” solitario dopo la separazione dall’amico Stupaczuk, ha mostrato grande solidità come sempre, rendendo più agevole il ritorno a sinistra del “Lobo” andaluso, che in questa stagione è già alla seconda rivoluzione dopo gli addii a Galan e Navarro. E il battesimo di questa nuova coppia, insomma, ha lasciato ottime sensazioni, anche nella finale vinta 7-5 6-3. Certo, mancavano gli ossi più duri: Coello-Tapia e Chingotto-Galan hanno preferito proseguire il momento di stacco e torneranno in azione solo a fine mese al P1 di Madrid. Non per questo, però, il successo di Di Nenno-Lebron vale meno: l’impressione è che ora ci siano tre coppie – non più soltanto due – da mettere obbligatoriamente tra le favorite di ogni torneo. femminile— Nessuna novità, invece, in campo femminile: Paula Josemaria e Ari Sanchez sono le numero uno, le più continue, le più solide. Non stupisce più di tanto, dunque, il 6-3 6-1 rifilato a Marta Ortega e Sofia Araujo, “vendetta” dopo la sconfitta in finale a Genova proprio contro Martita e la portoghese. A rendere indimenticabile il torneo di Nokia per le regine del padel mondiale è allora il significato “storico” della vittoria ottenuta in Finlandia: Paula e Ari hanno portato a casa il loro 33° torneo internazionale maggiore, superando di una lunghezza le gemelle Alayeto, un monumento di questo sport. Nessuna donna, da quando esiste il padel, ha fatto meglio di loro. Padel: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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