La nuova giovane Italia che l’atletica ci mostraIl letargo su Roma. Quale ruolo per l’informazione: è ora di suonare la sveglia delle coscienze - Tiscali NotizieChiara Ferragni da Fabio Fazio si è pensata libera. Di non dire nulla
Tumori, delegazione AIL in udienza al Quirinale da Mattarella - Tiscali NotizieRoma,ETF 24 lug. (askanews) – In un momento storico in cui la diversità e l’inclusione sono diventati temi centrali per il progresso sociale ed economico, CIDA, la Confederazione Italiana dei Dirigenti e delle Alte Professionalità, e Valore D, la prima associazione di imprese in Italia che promuove la diversità, annunciano la firma di un importante protocollo di intesa. Una partnership finalizzata a promuovere cultura e leadership inclusiva all’interno di CIDA e delle Federazioni associate, attraverso attività congiunte di sensibilizzazione e comunicazione. Obiettivo principale di questo protocollo è unire le competenze e le risorse delle due organizzazioni per sviluppare e implementare iniziative che promuovano la parità di genere nel settore pubblico e privato al fianco di una dirigenza informata, consapevole e partecipe dei valori della DEI (Diversity, Equity and Inclusion). Tre gli ambiti di azione specifici: ” Policy e best practice: per mettere a disposizione e diffondere i modelli di governance, le policy e le buone pratiche aziendali sviluppate sulle tematiche dell’empowerment femminile e delle diversità; ” Osservatorio: per realizzare e veicolare agli associati ricerche al fine di assicurare la costruzione di una cultura inclusiva della managerialità; ” Cultura e innovazione sociale: per lavorare contro gli stereotipi di genere nelle scuole secondarie di primo grado e sull’orientamento alle professioni più richieste per le scuole secondarie di secondo grado, grazie ai programmi di Valore D, Inspiring Girls e Wanter volti a supportare l’empowerment femminile e a stimolare la scelta di percorsi di studio/formazione STEAM. “Ecosistema è la parola chiave che sta alla base del piano strategico di Valore D: per la nostra associazione, infatti, costruire partnership rappresenta lo strumento per moltiplicare l’impatto del cambiamento culturale e sociale e ottenere risultati significativi sul fronte dell’inclusione. CIDA condivide la nostra visione che i manager del settore pubblico e privato sono tra i primi agenti del cambiamento e devono saper cogliere e affrontare le sfide della diversità e della parità che la società chiede a gran voce e che rappresentano fattori chiave per la crescita del Paese”, ha dichiarato Barbara Falcomer, Direttrice Generale di Valore D. “Sono convinto che promuovere la parità di genere non sia solo una questione di giustizia sociale, ma anche un fattore cruciale per la crescita economica e l’innovazione. In CIDA, crediamo fermamente che una leadership inclusiva e diversificata possa fare la differenza nel settore pubblico e privato. Collaborando con Valore D, intendiamo mettere in atto iniziative concrete che incoraggino una cultura manageriale basata sui principi dell’equità e dell’inclusione. Solo attraverso un impegno collettivo e una visione condivisa possiamo affrontare le sfide del futuro e costruire un’Italia più equa e competitiva,” ha dichiarato Stefano Cuzzilla, Presidente di CIDA. Valore D è la prima associazione di imprese in Italia – ad oggi 350 – che dal 2009 è pioniera nell’affrontare il tema dell’equilibrio di genere e la diffusione di una cultura dell’inclusione a supporto dell’innovazione, del progresso e della crescita delle organizzazioni e del nostro Paese. www.valored.it CIDA è la Confederazione sindacale che rappresenta unitariamente a livello istituzionale dirigenti, quadri e alte professionalità del pubblico e del privato. Le Federazioni aderenti a CIDA sono: Federmanager (industria), Manageritalia (commercio e terziario), FP-CIDA (funzione pubblica), CIMO-FESMED (medici SSN), Sindirettivo Banca Centrale (dirigenza Banca d’Italia e Ivass), FIDIA (assicurazioni), FENDA (agricoltura e ambiente), Federazione 3° Settore (Sanità religiosa), SAUR (Università e ricerca), Sindirettivo Consob (dirigenza Consob). -->
Europa 2024 alla prova del voto: «L’Ue ha costruito pace e benessere; indolenza e ignavia la distruggono» - Tiscali Notizie“Gli Indesiderabili”: dramma coinvolgente e audace potenza espressiva di Ladj Ly sulla banlieu parigina - Tiscali Notizie
Malattia di Crohn, Amici onlus: "Necessario promuovere campagne di informazione sulla nutrizione" - Tiscali Notizie
Renzi, il leader di Italia Viva si candida al Parlamento EuropeoIl piano dell’Ue per la sicurezza alimentare
“Fuga in Normandia” di Parker: l’ultima avventura dei premi Oscar Michael Caine e Glenda Jackson - Tiscali NotizieMeloni incontra la mamma del musicista ucciso a Napoli a Palazzo Chigi
Guerra di Gaza. Israele, la Torah e il valore di una parola di sole quattro lettere: pace - Tiscali NotizieMalattia di Crohn, Amici onlus: "Necessario promuovere campagne di informazione sulla nutrizione" - Tiscali Notizie
Ortona: «I 10 miliardi per ridurre il disavanzo paghiamoli con lo 0,4 per mille dei più ricchi» - Tiscali NotizieSanità, Salutequità: "Da decreto liste attesa misure utili ma servono correttivi" - Tiscali NotizieSalute, Ficarra (Siu): "Alla prima perdita di urina rivolgersi all'urologo" - Tiscali NotizieRavenna, Schlein sul futuro del Pd: "Sarà un autunno di mobilitazione"
Volevo un sorriso da miliardaria. Ma resto con i denti «da povera»
Le gravidanze indesiderate? Sono un problema “da maschi”
Critica della ragion gialla: Stevenson gioca con il generePoliclinico di Palermo, tumore all'utero asportato con tecnica... - Tiscali NotizieSettecento milioni rubati all’editoria. Chi sono i pirati dei libriSalute, Cairo (Sidp): "Far crescere la prevenzione, 50% over 75 è senza denti" - Tiscali Notizie
Migranti, Macron: "Non possiamo lasciare soli gli italiani"Tasse, l’Italia egoista e corporativa che si fa male da sola in un libro di Roberto Seghetti - Tiscali NotizieIl potere è un’arma invisibile: bisogna imparare a maneggiarlaVolevo un sorriso da miliardaria. Ma resto con i denti «da povera»