Il pantano della caccia al fascista di turno. Non sarà il moralismo a battere i VannacciRai: silenziato Scurati sul 25 aprile, scoppia la polemica. E Meloni pubblica il testoNomine partecipate statali: chi sono gli Ad pronti a guidarle e graditi a Meloni
Lotta agli incendi in Basilicata, Bardi "Più tutela per ambiente e cittadini" - Tiscali NotizieUna delle attività di Casa Betania a Ferrara - . COMMENTA E CONDIVIDI Donne sole in fuga dalla guerra,Guglielmo vittime di tratta e mutilazioni. Sono alcune delle terribili esperienze di cui sono pieni gli occhi delle ragazze che bussano alla porta di Casa Betania, struttura di accoglienza per donne e minori richiedenti asilo, aperta a Ferrara dalla Caritas diocesana grazie ai fondi 8xmille, indispensabili per mantenere e assistere le famiglie monogenitoriali al femminile che non rientrano in progetti finanziati da servizi sociali e prefettura e che dunque, altrimenti, non avrebbero dove stare. La struttura - inaugurata nel 2014 nei locali di un ex convento femminile in via Borgovado - può ospitare 30 persone, tra ragazze e bambini. A chi la visita si presenta su tre piani: al primo e al secondo trovano spazio un dormitorio con 12 posti letto, 11 stanze singole e doppie e quattro mini appartamenti con cucine private o condivise dove le ospiti possono preparare i pasti e attraverso l’alimentazione confrontarsi con la cultura delle altre coinquiline e delle otto operatrici. Il piano terra invece è riservato alla lavanderia, cui si accede su turni, l’ambulatorio medico (aperto anche alle persone in difficoltà esterne a Casa Betania), il chiostro dove sono state interrate piante officinali, alberi da frutto e un piccolo orto, e i locali per le attività e la socialità.Le ragazze sono molto giovani, in media hanno tra i 20 e i 30 anni, e viaggiano con bambini dagli zero ai 14 anni. Fino a qualche anno fa arrivavano soprattutto dalla Nigeria, oggi - oltre alle profughe in fuga dall’Ucraina - provengono in larga parte da Costa d’Avorio e Camerun. "Spesso - spiega Maria Teresa Stampi, che da sette anni lavora come operatrice nella struttura d’accoglienza - si tratta di persone che dopo essere scappate dal proprio Paese hanno trovato lavoro in Tunisia e più recentemente, in seguito all’inasprimento dell’odio nei confronti degli stranieri, hanno dovuto andarsene anche da lì. Sono persone che hanno subito traumi e violenze: storie strazianti con cui sono obbligate a fare i conti, una volta in Italia, dovendo raccontare il proprio passato per sottoporre la richiesta di asilo".Perciò a Casa Betania le donne vengono accolte e affiancate anche a livello medico, legale e psicologico. "Quando le ragazze arrivano - continua Stampi - sono molto spaesate. Non conoscono la lingua né la cultura e spesso nemmeno esattamente il luogo in cui sono finite. La prima cosa da fare è dare loro un orientamento spazio-temporale. Poi, a poco a poco, cerchiamo di inserirle nel tessuto della società: si spiega come si accede ai servizi e come ci si muove in città". L’accoglienza può durare da uno a tre anni con l’obiettivo di condurre le donne all’autonomia: anzitutto logistica, come iscrivere i bambini a scuola oppure andare a fare un esame del sangue da sole, e poi economica.In questo senso un ruolo importantissimo lo svolge la scuola di italiano che a Casa Betania frequentano i bambini, con corsi pomeridiani, ma soprattutto le donne suddivise per classi a seconda del livello e seguite quotidianamente da una docente specializzata in insegnamento L2 (quello dedicato agli stranieri). e tanti volontari. "La lingua - spiega Stampi - è un requisito fondamentale per l’integrazione e l’autonomia. Chi la impara e ottiene la certificazione ha accesso a corsi professionalizzanti per diventare operatrice sociosanitaria oppure cuoca e così accede a lavori anche a tempo indeterminato". Altrimenti è difficile: già i tempi di rinnovo per il permesso di soggiorno sono lunghissimi e spesso rendono impossibile tenere un impiego; se in più non si padroneggia la lingua si trovano solo lavori in campagna e stagionali.Casa Betania è un calderone di culture e di personalità variegate. "A volte - confida Stampi - è molto difficile la convivenza: sono donne che arrivano da parti del mondo completamente diverse, con mentalità ed esperienze opposte. Eppure riescono a vivere insieme e ad aiutarsi. Ho visto persone che non parlavano una lingua in comune e che pure, nelle difficoltà, si sono date una mano. La nostra è una piccola buona esperienza, che fa poca notizia, ma esempio di quell’umanità invisibile e diffusa che tiene insieme il mondo. A me le ragazze di Casa Betania hanno insegnato ad ascoltare, a non dare niente per scontato e che i problemi - e loro ne hanno visti numerosi e di atroci - ci sono ma si possono affrontare senza farsi sopraffare, con coraggio".
Rai, Rossi: «Sul caso Scurati aperta istruttoria, dai media attacco strumentale»La presidente della Rai, Marinella Soldi, difende Serena Bortone. Sergio: «La contestazione è competenza dell’ad»
Matteo Renzi nuovo direttore editoriale del giornale Il Riformista
Luigi Berlusconi esce dall’ospedale e spiega: "Papà sta bene"Area Sud della Basilicata Patrimonio Unesco, Maimone "Chiesto a Bardi sostegno" - Tiscali Notizie
Pd, Schlein annuncia la sua squadra e sfida Fratelli d'ItaliaLe mire di Fratelli d’Italia sulle fiction Rai. Ma il cinema è terra della Lega
Donazione e trapianto, a Matera manifestazione "Insieme per la vita" - Tiscali NotizieTorna a Stromboli il Marosi Festival, in programma dal 26 al 30 giugno: cosa c’è da sapere - Tiscali Notizie
La presidente della Rai, Marinella Soldi, difende Serena Bortone. Sergio: «La contestazione è competenza dell’ad»Pd, lite sul nome di Schlein nel simbolo: la leader si candida al Centro e nelle IsoleBardi annuncia completamento della Giunta regionale della Basilicata - Tiscali NotizieCampi Flegrei, Musumeci "Entro 15 giorni il commissario straordinario" - Tiscali Notizie
Il governatore della Campania a Meloni, 'sono il civile De Luca' - Tiscali Notizie
Festa a Napoli per gli 800 anni dell'Università Federico II - Tiscali Notizie
Basilicata, in 66 comuni lucani un geometra tirocinante per sei mesi - Tiscali NotizieNon mandano i figli a scuola, a Pozzuoli denunciati 106 genitori - Tiscali NotizieBardi: Combattere spopolamento Basilicata, coinvolgere tutte le istituzioni - Tiscali Notizie“Benvenuto Antonio”. Conte è ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli - Tiscali Notizie
I retroscena delle nomine, Meloni deve trattare: "Conta il merito, non la casacca"Regione Puglia, si dimette l’assessore alla sanità Rocco PaleseMigranti, Meloni: "Non cederò all'ideologia della resa"Il Ponte sullo stretto di Messina è in Gazzetta ufficiale. Il Mit: "Scelta storica"