File not found
trading a breve termine

I genitori di Matteo Renzi condannati per fatture false ma assolti dal reato di bancarotta

Morto Joe Bryant, papà di Kobe: aveva 69 anniPrefisso cellulare 368, a quale operatore appartiene?È morto lo scrittore newyorkese Caleb Carr: aveva 68 anni

post image

Neve sulle Marche, impianti sciistici pronti a riaprire - Tiscali NotizieL’intelligenza artificiale è utilizzata anche in ambito militare e contribuisce al proliferare di armi autonome come i killer robots. Le applicazioni dell’AI alla guerra non sono però del tutto negative.La guerra,BlackRock Italia per quanto estremamente negativa, è sempre stata un motore di innovazione tecnologica. Il conflitto spinge infatti le nazioni coinvolte a sviluppare tecnologie all’avanguardia che possano rappresentare un vantaggio strategico sull’avversario.Esempio di ciò è lo stesso conflitto che si sta attualmente consumando in Ucraina. Tra l’utilizzo di armi autonome – come i droni automatici – e l’intelligenza artificiale usata per l’identificazione del nemico e per lo studio di piani strategici, la tecnologia basata sull’AI risulta oggi un asset fondamentale anche nell’ambito bellico, tanto da spingere enti e organismi internazionali che intravedono possibili negative ramificazioni, a “mobilitarsi” per limitarne l’uso.I temi trattati all’interno dell’articoloLe armi autonomeLe problematiche connesseLa richiesta di moratoria e l’appello di AIxIAIl futuro dell’AI nella guerraLe armi autonomeLe armi stanno diventando sempre più autonome ed efficienti ed è probabile che in futuro potranno essere legittimamente utilizzate senza la supervisione umana. Queste si basano infatti su algoritmi – creati e addestrati da esseri umani – che permettono alle armi di identificare in autonomia l’obiettivo e, potenzialmente, di portare a termine il loro compito.Nel corso della guerra in Ucraina, strumenti simili sono apparsi in immagini (non ufficiali) condivise online. Tra questi, il drone russo Kub-Bla, abbattuto dall’esercito ucraino. Il drone era stato pubblicizzato da Zala Aero, una controllata della società Kalashnikov, come dotato di sistemi di “rilevamento intelligente e riconoscimento di oggetti per classe e tipo in tempo reale”.Armi come quelle citate, che in gergo vengono chiamate loitering munitions (munizioni circuitate), come anche gli Switchblades che gli americani intendono fornire all’esercito ucraino, sono dispositivi a metà strada tra gli armamenti intelligenti operati a distanza – come i droni, capaci anche di decollare e atterrare autonomamente – e i cosiddetti killer robots, in grado di attaccare e uccidere in totale autonomia. Esempio di ciò è dato dal drone turco Kargu-2, che sembrerebbe essere stato utilizzato in modalità completamente autonoma nella guerra civile libica, in cui avrebbe ucciso senza alcuna supervisione umana.Le problematiche connesseLe armi autonome potrebbero essere preferibili a quelle tradizionali per un Governo orientato all’efficienza. Infatti, le prime, il cui sviluppo richiede ingenti investimenti, rappresentano però un risparmio, soprattutto in termini di vite umane per le nazioni che ne sono dotate (se si considerano i soldati oggi sul campo e che non sarebbero più chiamati a esporsi direttamente nel corso di un conflitto). I sostenitori di queste tecnologie sottolineano anche i vantaggi ottenibili dal punto di vista della precisione. Le armi basate sull’intelligenza artificiale riducono infatti l’apporto e – di conseguenza – l’errore umano, tanto nell’identificazione dei target quanto nell’esecuzione.I critici, però, sostengono che questi verrebbero semplicemente sostituiti da una miriade di potenziali errori di AI e malfunzionamenti, che condurrebbero a ulteriori problemi di imputazione delle responsabilità: di chi sarebbe la colpa nel caso in cui un drone commettesse un errore di “giudizio” e uccidesse un civile innocente? A una serie di “vantaggi”, corrispondono dunque numerosi dubbi circa l’eticità e l’inquadramento giuridico di simili strumenti. Un concetto rappresentato anche dal video “Slaughterbots” (2017) e dal termine del suo sequel, “Slaughterbots – if human: kill()” (2021), realizzati dal Future of Life Institute per mostrare le ripercussioni che l’uso di armi autonome avrebbe sulla guerra e sulla nostra società. La richiesta di moratoria e l’appello di AIxIAMolti esperti di intelligenza artificiale si sono battuti negli anni per la messa al bando delle armi autonome. Una battaglia che ancora oggi continua. Risale al 2017, per esempio, il lancio della campagna “Stop the killer robots”, creata con l’obiettivo di presentare all’Onu una richiesta di moratoria sull’utilizzo delle armi autonome.La discussione era approdata, nel dicembre 2021, anche alla Convention on Certain Conventional Weapons delle Nazioni Unite, ma si era conclusa con un nulla di fatto. Diverse nazioni – tra cui gli USA e la Russia – si erano infatti opposte alla totale messa al bando degli armamenti intelligenti e gli Stati Uniti hanno proposto come alternativa un codice di condotta non vincolante. Una soluzione che, chiaramente, non sarebbe efficace nel contrasto alla proliferazione di armi simili.Il tema dell’applicazione dell’intelligenza artificiale alla guerra e lo scoppio del conflitto russo-ucraino hanno spinto anche il Consiglio direttivo dell’AIxIA (Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale), all’inizio di marzo, a lanciare l’allarme. L’ente, in particolare, “auspica la definizione di regolamentazioni condivise per la messa al bando delle armi autonome e dei cosiddetti ‘killer robots’ che costituiscono una grave minaccia per il rispetto delle norme di diritto internazionale umanitario”.Il futuro dell’AI nella guerraL’intelligenza artificiale entrerà sempre più a far parte dei conflitti armati e non solo allo scopo di uccidere nella forma dei killer robots. In Ucraina, per esempio, l’intelligenza artificiale alla base del sistema di riconoscimento facciale di Clearview – offerto gratuitamente dalla società – può permettere alle autorità di controllare le persone di interesse ai posti di blocco, identificare i caduti di guerra, riunire i rifugiati separati dalle loro famiglie, identificare gli agenti russi e aiutare il Governo a sfatare le fake news relative alla guerra diffuse sui social media.Le applicazioni belliche dell’AI non sono dunque tutte negative. Ma anche laddove lo fossero, pensare di vietare l’uso dell’intelligenza artificiale in un ambito come quello della guerra, carico di interessi economici e politici, sembra futile. La strada più percorribile pare quindi la definizione di regolamentazioni utili alla “messa in sicurezza” di sistemi come quelli utilizzati nel conflitto in corso. La strada è ancora in salita, ma l’interesse mostrato da numerosi attori internazionali – tra cui personalità di spicco, esperti di intelligenza artificiale ed enti sovranazionali – lascia sperare che non sia a vicolo cieco.

Il prosecco combatte la guerra contro il clima con i cannoniA2A, 160 milioni il valore economico generato in Piemonte nel 2023 - Tiscali Notizie

La Procura ha chiesto giudizio immediato per Toti - Tiscali Notizie

Camminata veloce per perdere peso: consigli e rimediSardegna, furto in casa delle parenti di Todde: un arresto a Napoli - Tiscali Notizie

Quanto è davvero verde la ricostruzione post-coronavirusMigranti africani sfruttati nei campi del Cagliaritano, arrestato “caporale” - Tiscali Notizie

I Barbari: cosa vogliono i Verdi tedeschi e come pensano di ottenerlo

In Italia la vernice sul Senato, in Germania le catene umane contro le ruspe, ecco le lotte degli ecologisti d’OltralpeSe non fermiamo l’azoto, la temperatura andrà fuori controllo

Ryan Reynold
Centrosinistra e civici propongono sindaca Assisi per Umbria - Tiscali NotiziePuglia, Emiliano "Collaborazione per le residenze universitarie" - Tiscali NotizieLombardia, 101 mln per sostenere le imprese della Regione - Tiscali Notizie

Guglielmo

  1. avatarL'equilibrio del terrore e la Guerra Fredda: perché se ne parla nella prima prova della maturità?ETF

    Quattro cose essenziali da sapere sulle Olimpiadi di ParigiSerpenti pericolosi e tartaruga azzannatrice trasferiti dalla Sicilia - Tiscali NotizieMentre l’Europa litiga sul price cap, la Germania spera in nuovo gas dalla SpagnaTennis: anche Anna Kalinskaya, fidanzata di Sinner, annuncia il ritiro per infortunio

      1. avatarPegaso d'Oro per i 30 anni di carriera di Andrea Bocelli - Tiscali NotizieGuglielmo

        Per l'itticoltura italiana ancora margini di crescita - Tiscali Notizie

  2. avatarScholz si fa nemici tra i Fridays per un paragone controversoBlackRock Italia

    Notizie di Scienza e Tecnologia - Pag. 1Olimpiadi, Sinner è malato: posticipata la partenza verso ParigiPrefisso cellulare 336, a quale operatore appartiene?Meno feroci ma più sereni: così i giovani stanno cambiando il clima dello sport

  3. avatarWimbledon, Musetti batte Fritz in cinque set e vola in semifinaleinvestimenti

    CulturaLa Germania rischia di non aderire al Next Generation Eu, ecco le tesi dell’autore del ricorso LuckeDGV Travel: i segreti per diventare tour operatorPerché il Covid ha trasformato il 2021 nell'anno del clima

Aggiornamento graduatorie ATA terza fascia 2024: domande dal 28 maggio

L’Ue vara il nuovo “mercato” per le emissioni e chiede di aiutare i poveriLaura Conti maestra della cultura ambientalista*