File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Cassis preoccupato per la morte di Haniyeh: «Si rischia l'estensione del conflitto»

Il Bitcoin risale dai minimi dopo le parole di Donald TrumpSu iPhone arriva Aptoide, un negozio alternativo all'app store ufficialeA luglio 16% di viaggiatori in più

post image

Il Ticino si prepara alla giornata mondiale dello YogaCommentando il senso delle proteste dei trattori,criptovalute su questo giornale Walter Siti ha espresso dubbi sull’utilità delle politiche europee. Secondo Siti, sarebbe necessario ammettere il fallimento delle politiche green per concentrarsi su altre questioni su cui la politica ha ancora margine di interventoIl recente articolo di Walter Siti su questo giornale connette la protesta dei trattori ad altre sfide sociali. La tesi implicita è che, in un quadro di cacofonia europea e sanremese, la probabile vittoria politica dei trattori non dovrebbe essere vista soltanto come una vittoria corporativa rispetto all’interesse generale.Secondo Siti, sulla questione climatica la politica europea dovrebbe avere un sussulto di onestà e riconoscere l’impossibilità di limitare l’innalzamento della temperatura media. Ma questa ammissione, secondo Siti, non dovrebbe implicare una rinuncia a incidere su altre questioni sociali (la prossima rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale, il governo delle disuguaglianze, ecc.).La conclusione del ragionamento (una sconfitta su un tema seppur importante non deve comportare la rinuncia ad agire politicamente su altri) è in generale corretta. Ma le premesse e gli argomenti sottesi non funzionano e tradiscono un pessimismo solo apparentemente realista.Profezie e fallimentiIn primo luogo, forse è vero che anche implementando le politiche di riduzione delle emissioni sforeremo i 2°C di aumento di temperatura globale, termine oltre il quale, sostiene l’assoluta maggioranza dei climatologi, il cambiamento climatico comporterebbe danni irreversibili e ancora più significativi di quelli che già viviamo.Anche se questo fosse indubbiamente vero, però, si tratterebbe della più classica delle profezie che si autoavverano: si pensa che non sia possibile raggiungere un certo risultato e il pessimismo stesso determina il fallimento di ogni tentativo di ottenere il risultato. Rimestare nella sfiducia, quindi, non è un esercizio di disincanto critico di fronte a un presunto radicalismo ambientalista. È invece un atteggiamento che colposamente affossa l’iniziativa.Inoltre, sebbene attualmente non possiamo conoscere precisamente di quanto si innalzerà la temperatura, sappiamo di certo che c’è molta differenza tra uno sforamento limitato della soglia dei 2°C e uno sforamento significativo. Quindi anche se fossimo destinati a superare la soglia abbiamo ottimi motivi per sforarla di poco invece che di molto.Anche da un punto di vista materiale, la posizione di Siti è argomentativamente problematica, perché isola una questione (le politiche climatiche) che non può essere realmente isolata da molte altre.Così come il peggioramento dei raccolti degli ultimi anni è in molti casi dovuto al cambiamento climatico, altri fenomeni epocali (migrazioni, distribuzione della ricchezza, evoluzione tecnologica) sono connessi alle politiche attuali sul clima. Essere rinunciatari su quest’ultima implica di fatto una rinuncia ad affrontare anche le altre.Infine, c’è un problema di eccessiva generalità di questa idea rinunciataria sulle politiche climatiche.La mitigazione non bastaFino a pochi anni fa, si tendeva a distinguere nettamente tra le politiche preventive – quelle che cercano di limitare l’innalzamento della temperatura – e le politiche di adattamento – quelle che, considerando l’innalzamento inevitabile, cercano di rendere compatibile la vita in una situazione climaticamente cambiata. I conservatori ragionevoli, cioè non negazionisti, hanno spesso flirtato con l’adattamento pur rifiutando le politiche preventive (ritenute futili). Attualmente, però, è chiaro a tutti che dobbiamo perseguire entrambe le politiche perché anche variazioni marginali fanno una certa differenza, e perché lo sviluppo delle tecnologie e delle pratiche sociali di limitazione delle emissioni è di fatto tanto preventivo quanto di adattamento.Sostenere che le politiche green europee siano futili e colpevoli della crescita del populismo di destra, come ha sostenuto anche Lorenzo Castellani, sembra l’ennesima edizione di un realismo politico che giustifica l’atteggiamento rinunciatario e si preclude ulteriori margini di manovra politica. Un atteggiamento che parte dal disincanto critico e finisce per adagiarsi alla logica di chi grida più forte.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederico ZuolofilosofoFilosofo, si occupa di filosofia politica e di etica applicata. È ricercatore presso il Dipartimento di Lettere, Filosofia e Storia dell'Università di Genova.

Marcell Jacobs vuole prendersi anche Parigi: «Sono diverso e migliore»Migranti, incertezze e auspici: «Urge un dialogo costruttivo»

La rielezione di Maduro genera caos e morte nelle strade del Venezuela

Ecco che cosa succede quando la Cina conquista un mercato automobilisticoCi mancavano anche le zecche: sono già tornate

Ricordando l'anniversario della mobilitazione della Grande guerra e i confederati all'esteroPrimo agosto, niente Messa sul San Gottardo

«Quel docente ha violato i suoi doveri»

Il premio ated Digital Night va a Cristian FracassiSi rifiuta di affittare slittini agli ebrei: condannato per discriminazione razziale

Ryan Reynold
Steve Guerdat vince la medaglia d'argento!UBS «filtra» i clienti facoltosi (e rischiosi) ex Credit Suisse, ma la Finma vuole vederci chiaroIl grande giorno di Grégory Cottard e della stupefacente Cocaïne du Val

Campanella

  1. avatarPioggia di medaglie per i ticinesi del footbalinoCapo Analista di BlackRock

    «È facile sognare se ci sei tu al mio fianco. Grazie, per oggi e tutti i giorni. Ti amo» - ilBustese.itScarlett Johansson contro OpenAI: «La mia voce è stata copiata»Como Calcio, sta nascendo una creatura surreale"scoedi a sedi" - soddisfare la sete - ilBustese.it

    1. Nonostante qualche scandalo, volare non è mai stato così sicuro

      ETF
      1. avatarFOTO. L’estate in piazza di Marnate un successo tutto da rivivere - ilBustese.itGuglielmo

        Moderna eleganzo a Milano Moda Uomo

  2. avatarFOTO. L’estate in piazza di Marnate un successo tutto da rivivere - ilBustese.itProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    10 occhiali da sole che uniscono stile e tecnologia | Wired ItaliaGli occhiali in scarti di caffè e riso ticinesi inaugurano le feste del PardoVerstappen trionfa al GP del BahrainMa quanto vale la nostra Barbie?

    ETF
  3. avatarL’epoca d’oro dei documentari sportivi tra autenticità, limiti e compromessiCapo Analista di BlackRock

    La prima donna stellata in Svizzera: «Per fare la chef ho dovuto tagliarmi i capelli»Boeing sale a Wall Street con la nomina del nuovo CEOSarà rivoluzione per lo Swatch dedicato al Locarno Film FestivalDuplantis ce l'ha fatta: segna il record del mondo

Precipita un deltaplano nel Comasco, un morto e un ferito

Eurovision Song Contest: ora tocca alle città svizzereUomo ucciso a coltellate, arrestato il fratello*