File not found
analisi tecnica

Tetto al contante, la proposta di legge della Lega: alzarlo a 10mila euro

Il dato: un terzo degli italiani è disposto ad abbassare il riscaldamentoCaro prezzi 2022, cresce il costo del pandoro e del panettoneL’anno termico sta per finire: cos’è e perché le bollette del gas aumenteranno

post image

L'allarme del FMI: nel 2023 metà Europa sarà in recessioneL'alba sul "Plateau de Valensole" - © Stefano Tiozzo Campi di lavanda a perdita d'occhio nell'alta Provenza - © Stefano Tiozzo Un particolare della simmetria perfetta dei campi di lavanda - © Stefano Tiozzo I colori della lavanda esaltati dalla luce del tramonto - © Stefano Tiozzo Le alpi provenzali e la lavanda - © Stefano Tiozzo Le coltivazioni di lavanda sono tutt’altro che non comuni nell’Europa meridionale: l’Italia stessa offre,Capo Analista di BlackRock pressocchè in ogni regione del centro-nord, una grande varietà di itinerari per l’osservazione della fioritura di questa meraviglioso arbusto dal colore lilla e dal profumo inconfondibile. Eppure, nessun campo di lavanda al mondo è mai riuscito anche solo ad avvicinare la straordinaria popolarità dei campi di lavanda delle Alpi dell’alta Provenza, nei pressi della piccola cittadina di Valensole, che dà il nome all’altopiano che la circonda, e nel quale si crea il microclima perfetto per la coltivazione della lavanda. Il “Plateau de Valensole” racchiude in sè tutte le caratteristiche necessarie allo sviluppo dei fiori viola più amati dai fotografi: altitudine oltre i 500 metri, clima secco, ventilato, poco piovoso. Il picco della fioritura si raggiunge tra fine giugno e la metà di luglio, ed è lo stesso periodo in cui i contadini del luogo iniziano le grandi operazioni di raccolta di tonnellate di lavanda, processo che culmina con il “festival di Valensole”, meglio noto come “Festa della Lavanda”, che si tiene nella seconda metà di luglio in questa piccola cittadina provenzale. I campi di lavanda di Valensole nel giro di pochi anni sono diventati una delle icone più amate dai fotografi di tutto il mondo, al punto che nessun fotografo di paesaggio, o quasi, può esimersi dall’avere qualche bello scatto di queste sontuose distese lilla che colorano l’estate provenzale. La ragione di questo va ricercata nella perfezione estetica di questi campi, costituiti da lunghi filari paralleli che si perdono all’orizzonte per poi essere interrotti o da un cipresso, o da un’antica casupola di contadini, o ancora dal dolce profilo delle Alpi Provenzali. Nell’era del culto dell’immagine, è ormai assolutamente comune, a Valensole, assistere alla costruzione di qualunque tipo di set improvvisato: dalle coppie di sposi che volano fin qui dall’estremo oriente per fare il loro book di matrimonio, fino alle influencer emergenti, che non mancano di raggiungere questo luogo armate di cestini di vimini, cappelli di paglia e abiti rigorosamente a quadretti per riprodurre lo stereotipo bucolico francese in grado di restituire loro migliaia di like sui social network. A latere, nelle ore intorno ad alba e tramonto, compaiono schiere di treppiedi, manovrati da fotografi intenti a catturare gli attimi con la luce più bella, dove le ombre si allungano e i colori delle piante di lavanda vengono esaltati dalla luce radente. Tutto questo campionario di creature voraci di immagini, a cui si aggiungono i turisti occasionali, crea un enorme affollamento nella tranquilla campagna intorno a Valensole nelle prime settimane di luglio. È sempre più frequente assistere a veri e propri scontri tra la popolazione locale e i turisti rei di aver accostato la macchina a bordo strada, o di essersi introdotti nei campi di proprietà di questi contadini. A volte si tratta di reazioni esagerate dovute all’esasperazione, altre volte il problema è proprio la mancanza di rispetto del turista che si approccia a questo luogo non con l’intenzione di rendergli omaggio, ma col desiderio di usarlo a beneficio del proprio ego. Io credo sia sempre bene mettere l’etica, l’educazione e il rispetto di fronte a ogni immagine che vogliamo portarci a casa. Parcheggiare solo dove si può, rispettare la proprietà privata e il lavoro dei contadini, muoversi nei campi di lavanda con i piedi di piombo evitando di portare anche il più insignificante dei danni alle piante che la gente del posto cura con il lavoro di un anno intero. Nulla di diverso, insomma, da ciò che vorremmo vedere nei comportamento di chi visita i posti dove noi viviamo. Del resto, un vero viaggiatore vede ogni luogo del mondo come se fosse casa propria. Chi è Stefano Tiozzo, nato a Torino nel 1985, fotografo paesaggista, documentarista, storyteller e scrittore. Laureato in Odontoiatria e protesi dentaria, dopo nove anni di professione abbandona la medicina per dedicarsi a tempo pieno alla sua vocazione che diventa la sua specializzazione: viaggi e natura. Il suo canale YouTube è uno dei principali canali di viaggio in Italia, conduce workshop fotografici in tutto il mondo, con un focus particolare sui viaggi nell'Artico, dedicati principalmente alla caccia all'aurora boreale. Tiene regolarmente corsi di fotografia e negli anni ha collaborato con diversi brand, numerosi enti locali del turismo italiani e per la Commissione Europea. Ha pubblicato tre libri per Ts Edizioni, il best seller “L’anima viaggia un passo alla volta” (2020), “Una scelta d’amore” (2021) e “L’altra faccia della Russia” (2022). Nel 2019 ha fondato “Seva project”, un progetto di documentario ambientale volto a finanziare progetti di riforestazione nel Sud del mondo, giungendo a piantare oltre 8000 alberi.

Bonus 200 euro, CNA: "Gli autonomi incasseranno una cifra più bassa"Bonus stufa a pellet contro il caro bollette: cos'è e come funziona

Private Banking: nuove sfide mantenendo al centro la fiducia del cliente

Bonus mobili: arriva la proroga per il 2023Inflazione +6,9%, livelli massimi dal 1986: i dati Istat

Bonus 200 euro, chi non potrà riceverlo? La lista dei disinteressatiBonus patente fino a 2.500 euro: a chi spetta, requisiti e come richiederlo

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 53

“Niente cella per gli evasori fiscali, piuttosto ripaghino tutto”Bonus 200 euro pensionati: che cosa fare per ottenerlo

Ryan Reynold
Pos, i costi delle commissioni non possono essere azzerati per decretoArrivano i saldi invernali: quando iniziano e il calendario regione per regioneCaro bollette: Acea Energia e Sace a supporto delle PMI italiane

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarPensioni, aumenti nel 2023: ecco perchéCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Bozza del piano UE sul gas: in inverno giù i termostati delle case di un gradoLa ricetta di Bonomi: "Tagliare le tasse si può modificando il 4/5%  della spesa pubblica"Investimenti e trading online: quali sono le differenzeCome cambieranno le tasse: la flat tax ai dipendenti ma solo con coperture

    VOL
      1. avatarA quanto ammonta la multa per chi non ha il pos?VOL

        Franchising, fatturato di 28.8 milioni nel 2021: +6,7% rispetto al 2020

  2. avatarContributo a fondo perduto discoteche e sale da ballo, fissato l'importo: a quanto ammontaEconomista Italiano

    Smart working dal primo settembre: tutte le novità per i lavoratoriBonus 150 euro verso la proroga a dicembre: a chi spetta, requisiti e come ottenerloPerché tutte le aziende vogliono entrare nel MetaversoReddito di cittadinanza ai lavoratori stagionali: l'ipotesi del governo

  3. avatarDoria eroga bonus di 600 euro ai dipendenti per il carovitaEconomista Italiano

    Flat Tax: quante tasse si pagheranno in meno?Produrre il pane costa troppo: chiuso un terzo dei forni in 5 anniPremi ai dipendenti non tassati, bonus fino a 3 mila euro: come potrebbe funzionareRincari, verso la stangata d'autunno: il Codacons stima +711 euro a famiglia

Ora solare, ecco cosa cambia tra risparmi, ore di luce ed abitudini quotidiane

Manovra 2023: spunta una nuova soglia per i pagamenti con il PosBonus attività fisica adattata: cos'è, chi ne ha diritto e quando presentare la domanda*