File not found
Professore Campanella

Deputato eletto per pochi giorni: stipendio da 10mila euro

Redditi dei politici svelati: Fedeli la più ricca del GovernoElezioni regionali, al via lo scrutinio: i primi risultatiManovra finanziaria 2018: detrazioni per l'abbonamento ai mezzi pubblici

post image

Presunzione di innocenza, che tipo di reato èSteffen Borge - Avvenire COMMENTA E CONDIVIDI Come ogni aspetto del sapere anche lo sport interessa la filosofia. In tutte le sue sfaccettature,criptovalute dall’ontologia, all’etica alla fenomenologia, e in tutta la sua storia. Fino ad approcci come quello dell’“attitudine lusoria” (giocosa) elaborato nel 1978 da Bernard Suits nel volume The Grasshopper. Games life and utopia (in italiano è uscito per Junior edizioni). Ce lo mostra Steffen Borge, filosofo del linguaggio ed esperto di etica dello sport, a margine di uno degli incontro che al Congresso mondiale di Roma vedono protagoniste le varie Società filosofiche internazionali. Come quella di filosofia dello sport appunto, della quale lo studioso norvegese, che insegna alla Nord University di Levanger, è membro del consiglio direttivo. «Si va dalla questione più generale su cos’è lo sport, all’etica, per la quale in generale ci si chiede se sia etico fare sport quando ci sono molte altre cose importanti per migliorare la vita degli uomini nel mondo. E c’è una questione etica interna allo sport. È etico fare falli intenzionali. Claudio Gentile, è un giocatore etico o no? - dice sorridendo -. Oppure è giusto spendere così tanti soldi per i Giochi olimpici o per i campionati mondiali, quando ci sono così tante questioni urgenti nel mondo? Perché non è etico il doping? Perché stai imbrogliando, stai tentando di rompere le regole di nascosto?».Nello sport sta prendendo sempre più piede un atteggiamento che guarda al risultato, alla prestazione. Ciò non rischi di essere escludente?«Sicuramente. Ma vanno fatte delle distinzioni. Saper giocare in un campionato di serie A non è per tutti. Ci sono esclusioni che sono ragionevoli e altre che non lo sono. Ad esempio impedire alle donne di giocare al calcio. Oppure si discute se investire denaro sulle Paralimpiadi. Io ritengo che si debba. Magari si potrebbero investire meno soldi nelle Olimpiadi e più nei Giochi paralimpici. Per la stessa logica per cui vanno tolte tutte le barriere nello stadio e nella mobilità».Il fatto che lo sport sia diventato un fattore di investimento economico e una specie di star system danneggia l’autentico spirito sportivo?«Difficile dirlo. Molte persone pensano che pensa che i calciatori, per esempio, non debbano essere pagati così tanto. C’è sempre il pericolo che lo charme la spirito romantico sparisca quando ci si concentra su denaro e non sul solo risultato».Di recente in Italia è un uscito un saggio di un antropologo, Philippe Descola, dal titolo Lo sport è un gioco?. Parla di come popoli del Sudamerica pratichino sport solo per il gusto di giocare. Che ne pensa?«Lo spirito del gioco per amore del gioco e non del denaro? Possiamo avere entrambi. La cosa va di pari passo con la professionalizzazione. Penso che in ogni Paese la questione importante sia come si educano allo sport i propri figli. Si tratta di un processo di educazione civile quando si insegna ai propri figli a competere e a non sentire una sconfitta come la fine del mondo».In questo senso lo sport è politico?«È una di quelle pratiche che insegnano a diventare persone complete e a governare le emozioni. Da adulti saprà andare avanti, accettando le sconfitte. È un po’ come per l’educazione musicale. Non tutti suoneranno in un’orchestra filarmonica, ma l’obiettivo è che venga sviluppato un gusto musicale».Ma lo sport è spesso usato come palcoscenico politico. Può averne un danno?«Non credo. Chi manifesta per una causa, ad esempio ambientale, in occasione di eventi sportivi, lo fa solo perché questi sono diventati una presenza massiccia. Serve per andare in tv, ma se lo sport non fosse un fenomeno così importante, andrebbero da qualche altra parte. Per quanto riguarda l’uso politico, deve essere parte dell’abilità degli sportivi costruire una propria identità. Dal punto di vista empirico non so se ciò funzioni: pensiamo a quanto la Ddr fosse interessata alle vittorie. Ma, e qui cito il mio libro Philosophy of football, “la vittoria alle Olimpiadi era il massimo risultato per un greco antico, ma questo non lo aiutava certo, se il nemico vicino gli marciava contro”».Perché è il calcio a muovere così tanto i tifosi e non altri sport?«Per la struttura semplice e i pochi gol. A conquistare le menti è il fatto spettacolare che anche una squadra debole che incontra una squadra forte, se ha un po’ di fortuna e l’avversario ha una serata storta, può vincere».Lei sostiene che il carattere di questi sport come di altri simili è finzionale. Cosa significa?«C’è un elemento di messa in scena che ci rende coinvolti. Ma c’è un livello in cui le persone capiscono che la cosa non è davvero importante. Dopo che la propria squadra del cuore ha vinto o perso non cambia nulla. Ma questo meccanismo scatta solo quando la partita è finita».Lei ha dedicato un articolo accademico alla difesa del celebre gol di mano di Maradona. Perché?«Mi sono chiesto: perché la gente si è arrabbiata così tanto perché Maradona ha segnato così. Perché ha infranto le regole? Ma quante volte è stato scalciato e trattenuto? Dunque, perché non ci arrabbiamo per tutte le volte che Gentile ha infranto le regole per impedirgli di fare gol. Difendiamo i difensori e attacchiamo gli attaccanti? Perché? Infrangere le regole fa parte del football. Ed è giusto essere sanzionati. Ma se non sei punito, allora prendi quello che ti viene».

Aldo Moro: la biografia dello statista ucciso il 9 maggio 197810 volte meglio, Andrea Dusi: 'M5s? Noi siamo competenti'

Sindaco leghista approva parcheggi per neo mamme: "Ma solo per italiane etero"

Ex ministro Landolfi prende a schiaffi un giornalistaTommaso Luzzi, disposta archiviazione procedimento penale

Governo, Martina: passi avanti, decideremo il 3 MaggioMatteo Salvini è stato eletto senatore dai calabresi

Chiamparino: "Piemonte pronto a negoziare per l'autonomia"

Nina Moric: "Non mi candido, ma guadagno come un politico"Senatore nero leghista Vs Balotelli: 'ragazzo viziato'

Ryan Reynold
Amministrative: 11 Giugno si andrà a votare nei 1021 comuni interessati alla consultazioneMatteo Renzi fa marcia indietro e si dimetteVerona, morto a soli 48 anni il sindaco di Malcesine

Economista Italiano

  1. avatarM5S e Lega: UE esprime criticità sul contratto di governoGuglielmo

    Debora Serracchiani: rivolta contro il suo commento agli stupri compiuti dai profughiGiorgio Napolitano ricoverato e operato d’urgenzaRenzi a 'Che tempo che fa': "No a governo con 5 Stelle"Asse M5S-PD: ostacolato dalla mossa di Matteo Renzi

      1. avatarPrimarie Pd, ecco il percorso da qui all'elezione del nuovo segretarioCapo Analista di BlackRock

        Roberto Bernocchi, Autore a Notizie.it

  2. avatarDebora Serracchiani: rivolta contro il suo commento agli stupri compiuti dai profughiCapo Analista di BlackRock

    Falsi rimborsi M5s, il caso si allarga sempre di piùLegittima difesa: si può sparare a un ladro di notte. Ecco il nuovo l'emendamento del governoBeppe Grillo M5S: il periodo del "vaffa" è finitoElezioni 2018, le sfide dei candidati nell'uninominale

  3. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 800Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Camera e Senato: come si eleggono i PresidentiGoverno Casellati, perchè alla fine Berlusconi vince sempreLa ministra della Difesa Pinotti ripropone l' obbligo del servizio civileElezioni 2018: cosa succederà dopo il voto del 4 marzo

Lavoro, riduzione dell'occasionale: il rischio adesso è quello sommerso

Testamento biologico, di cosa tratta la proposta di LeggeGentiloni contestato a Napoli: manifestanti respinti al porto*