Sanzionato l'eurodeputato che aveva fatto il saluto nazista in AulaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 503Jen Psaki lascia la Casa Bianca: la portavoce di Biden si sposta alla Msnbc con un suo programma tv
Cina, portavoce del Ministero degli Esteri: "Cooperazione con la Russia non ha limiti"Le smart tv comunicano e inviano dati anche a destinatari terzi. Un traffico,Guglielmo che secondo uno studio dell’Imperial college e della Northeastern university, non è necessario a fornire il servizio. È quello che emerge dalla nuova inchiesta di Report che andrà in onda su Rai 3 il lunedì 27 dicembre alle ore 21:20 Non siamo solo noi a guardare la tv, ora è la tv che guarda noi. Grazie agli esperimenti condotti dai ricercatori dell’Imperial College e della Northeastern University, è emerso che tra gli elettrodomestici intelligenti, le smart tv sono quelle che più di tutti contattano terze parti, cioè servizi di profilazione, pubblicità, tracking e destinazioni non richieste per fornire il servizio. Ad esempio, appena accesa – esperimento condotto con una smart tv Samsung – la tv si connette ad alcuni server di Netflix anche se non abbiamo mai attivato alcun abbonamento o non abbiamo fatto l’accesso a Netflix. Ci sono poi le “terze parti”, cioè quei servizi che non servono al funzionamento dell’app, ma fanno profilazione e raccolgono dati e informazioni a fini pubblicitari. Dazn, ad esempio, si collega a doubleclick.net e a google-analytics.com, servizi pubblicitari di Google. Disney+, invece, lo fa in proprio, grazie a un servizio di analitica e pubblicità interno. Il traffico di dati Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved. Ma quali dati inviano a queste destinazioni? Tutto il traffico internet generato dalle smart tv è criptato, in codice, cioè queste informazioni sono visibili solo dal client e dal server di destinazione. Quello che è certo, e dimostrato dai ricercatori, è che tutto questo traffico non è necessario a fornire il servizio. Una volta bloccato, la tv o le piattaforme di streaming funzionano ugualmente. Ma come può tutelarsi l’utente che ha appena acquistato la tv e ha accettato l'informativa generale senza leggere troppo nel dettaglio? I ricercatori consigliano di resecare spesso l’id pubblicitario univoco, che conserva e registra tutte queste informazioni relative al singolo apparecchio tv. Dal momento che non è possibile sapere quale traffico viene inviato, perché cifrato, in codice, abbiamo fatto una richiesta di accesso ai dati come previsto dall’articolo 15 del Regolamento europeo sulla privacy. Il nostro produttore tv - Lg, in questo caso - ci ha chiesto di dimostrare di essere realmente noi i proprietari e inviare addirittura una foto con il nostro indirizzo email davanti alla tv, prima di inviarci indietro una lista infinita di informazioni riguardanti l’utilizzo della tv comprata appena qualche mese fa. TecnologiaL’unica vera innovazione delle smart cities è la videosorveglianzaAndrea Daniele Signorelli Oltre mille e cinquecento record relativi a tutte le destinazioni contattate dalle tv mentre la utilizzavamo: ciò che abbiamo visto, per quanto tempo, il genere di film o programmi, le nostre ricerche, gli aggiornamenti delle app. Netlix, Disney+ ci hanno invitato a scaricare i nostri dati dallo strumento di download presente sul sito, mentre Apple e Amazon ci hanno inviato indietro tutte le informazioni relative all’intero universo delle loro applicazioni, dalla piattaforma di e-commerce alle foto salvate in cloud del cellulare. Informazioni, queste, in cui l’utente fa fatica a comprendere davvero quale sia la base legale del trattamento o la lista dei destinatari a cui finiscono in mano i nostri dati. Report ha testato anche la piattaforma streaming della Rai, Raiplay: se da un lato l’app funziona in modo corretto, connettendosi semplicemente ai server necessari per fornire il servizio, la risposta ricevuta dalla Rai alla nostra richiesta d’accesso ai dati è risultata non del tutto soddisfacente in base alle indicazioni del gdpr. La Rai, infatti, ha semplicemente rimandato l’utente alla propria informativa privacy, senza spiegare nel dettaglio quali sono i destinatari dei dati degli utenti né i motivi alla base del trattamento dei dati. La videoinchiesta integrale sarà trasmessa su Rai 3 il 27 dicembre alle 21:20 © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
L'Azerbaigian aumenta a 9,5 miliardi di metri cubi di gas la fornitura all’ItaliaGuerra in Ucraina, 300 cani morti in un canile: non mangiavano da un mese
La Germania dice addio a quasi tutte le restrizioni anti Covid
Guerra in Ucraina, catturata cecchina russa: ha ucciso decine di personeI quattro scenari usciti dal vertice Nato che potrebbero cambiare la guerra
Svizzera, intera famiglia si lancia dal settimo piano: 4 mortiUcraina, ancora bombardamenti su Kiev. Usa: "Lasciate immediatamente la Russia"
Ucraina, creato un archivio online per documentare i crimini di guerra della RussiaDalla Russia con amore: la missione anti-covid all'Italia è costata oltre tre milioni di euro
A Shanghai esplode la rabbia dei cittadini contro il nuovo lockdownNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 501Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 495Washington, la Polizia trova 5 feti nella casa dell'attivista anti-aborto Lauren Handy
Cosa non torna in Zelensky per Socci: “A febbraio disse no ad una via di uscita”
Guerra in Ucraina, farmacista sfigurata dai bombardamenti a Kharkiv
Ucraina, sindaco di Mariupol: "5 mila morti". Kuleba alla Nato: "Ci servono armi"Russia, i negoziati con l'Ucraina fanno passi avanti. Zelensky: "Non ci fidiamo"Guerra Ucraina: ucciso un altro generale russo alle dipendenze di PutinIl video spot di Kim Jong-un sul lancio del nuovo missile nucleare
L’accusa di Zelensky: “I russi hanno lasciato mine ovunque, chi non dà armi è responsabile”Guerra in Ucraina, soldati russi disarmati uccisi dagli ucraini: diffuso il videoL’annuncio del governo ucraino: “Liberata l’area di Kiev”Israele, attentato terroristico a Tel Aviv: due vittime e almeno otto feriti