Meloni (FI): "Elezioni politiche anticipate in autunno"

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"Boia chi molla" sulla mascherina, la vice sindaca si difendeSi cammina fino al ghiacciaio del Similaun a oltre 3.000 meri di quota. Alla bellezza dei luoghi si aggiunge l’emozione di rivivere una drammatica storia di 5.300 anni fa Monica Conforti 25 luglio - 08:28 - MILANO Sono moltissime le escursioni che si possono effettuare nell’Alpin Arena Senales,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock l’area che si sviluppa nei pressi del ghiacciaio del Similaun, sopra la Val Venosta. La camminata da non perdere però è quella che porta alla scoperta di Ötzi, dei suoi luoghi fino al punto in cui è stato ritrovato. foto Harald Wisthaler La storia del ritrovamento di Ötzi—  Il 19 settembre 1991 avvenne il ritrovamento di Ötzi, una mummia dell’Età del Rame conservata in maniera eccezionale e per questo in grado di fornire un quadro della vita in quei tempi lontani. La mummia, dal 1998, è conservata al Museo Archeologico dell’Alto Adige a Bolzano, all’interno di una cella frigorifera appositamente progettata, ma sul luogo del ritrovamento esistono diverse opportunità per conoscere la storia proprio nei luoghi in cui si è svolta. Le attrazioni nel nome di Ötzi—  Una delle più recenti installazioni della zona è la piattaforma panoramica dedicata a Ötzi, dalla quale si gode di una vista a 360° su tutta la regione. Questa costruzione è orientata verso il luogo del ritrovamento ed è stata battezzata Iceman Ötzi Peak. Si trova a 3251 metri sulla vetta della Croda delle Cornacchie (Grawand), dalla quale si possono ammirare 126 cime sopra i 3000 metri di tre diverse nazioni (Svizzera, Italia, Austria). Alla mummia più antica del mondo è dedicato anche un Parco avventura, l’Ötzi Rope Park, collocato in una gola stupenda, con 13 percorsi e 180 piattaforme, da tre fino a 30 metri di altezza.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo In cammino sul ghiacciaio—  Dall’alto dell’Iceman Ötzi Peak si vedono il Ghiacciaio Giogo Alto e il nevaio di Similaun, dove fu rinvenuto Ötzi. Ai piedi della piattaforma si snoda il sentiero della transumanza. La piattaforma panoramica è facilmente raggiungibile dalla stazione a monte della Croda delle Cornacchie in circa 15-20 minuti a piedi. Per arrivare senza pericoli proprio sul Similaun (il luogo del ritrovamento della mummia) si può approfittare di un'escursione guidata, la Ötzi Glacier Tour, organizzata dall'ArcheoParc Val Senales. Si parte che parte dalla stazione a monte della funivia sul monte Grawand, quindi si percorre il ghiacciaio del Giogo Alto (2.800 m) fino alla Croda Nera e al Giogo Hauslabjoch (3.280 m). Segue una breve discesa fino al Giogo di Tisa (3.210 m), il luogo di ritrovamento dell’Uomo venuto dal Ghiaccio. Quindi si raggiunge il Rifugio Similaun per poi scendere lungo la valle di Tisa fino a Vernago (1.700 m). Il dislivello in salita è di 1500 metri, per completare l’escursione occorrono circa 7-8 ore. L’ArcheoParc Val Senales è un parco-museo didattico all’aperto che racconta come e dove l’Uomo venuto dal ghiaccio viveva insieme ai suoi contemporanei 5300 anni fa. Altre info su www.archeoparc.it/it/oetzi-glacier-tour/ Montagna: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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