File not found
criptovalute

Coronavirus, il messaggio del sindaco di Gualdo Tadino

Vittorio Sgarbi contro il premier: "Conte ha rotto i cog*****"Conte contro Italia Viva:pronto a sostituire Renzi?Salvini a Torino, striscione contro il leader della Lega: è polemica

post image

Rossella Rendina, chi è la candidata alle elezioni suppletive di RomaContinua a far discutere la proposta della Lega di abolire l'uso del femminile nei documenti e negli atti pubblici. Dopo l'annuncio di ieri,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock sono state moltissime le reazioni del mondo politico e non solo. A parlare è stato anche Claudio Marazzini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito di storia della lingua italiana dell'Università del Piemonte Orientale, che ha criticato duramente il disegno di legge presentato dal senatore leghista Manfredi Potenti. Un fatto, questo, che ha portato i vertici del partito a dissociarsi dalla proposta, chiedendone il ritiro immediato. L'attacco dell'Accademia della Crusca«La lingua ha un solo nemico vero: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno». Reagisce così Claudio Marazzini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito di storia della lingua italiana dell'Università del Piemonte Orientale, al disegno di legge presentato dal senatore leghista Manfredi Potenti («Disposizioni per la tutela della lingua italiana, rispetto alle differenze di genere») che chiede di vietare l'uso scritto, negli atti pubblici, di parole come "sindaca", "questora", "avvocatessa" e anche "rettrice". «Poco tempo fa un rettore ha introdotto ufficialmente il femminile sovraesteso nel regolamento del suo ateneo: ha abolito il maschile "rettore", lasciando sopravvivere solo "rettrice". Mi pare che nessuno l'abbia obbligato a correggere una simile forzatura, che meritava come minimo un'interrogazione parlamentare - commenta Marazzini con l'Adnkronos -. In molti atenei già le autorità accademiche impongono ai docenti l'abbandono del maschile non marcato, e pretendono l'uso obbligatorio di asterischi e schwa. Per fermare queste imposizioni non si muove nessuno (basterebbe un richiamo del ministero). Ecco però la bella trovata che dovrebbe risolvere tutto: ecco l'imposizione di segno contrario, destinata a fare un po' di chiasso, senza conseguenze pratiche, trattandosi di un'idea inapplicabile. Peccato: il risultato sarà simile a una gazzarra».«Sarebbe stato utile, prima di lanciare proposte inapplicabili, leggere i consigli dell'Accademia della Crusca, in particolare quelli diretti al Comitato pari opportunità della Corte di Cassazione. Occasione persa, dunque, per ristabilire una sana e giusta libertà - sostiene Marazzini - Ne verrà nuovo spazio per i fautori del femminile sovraesteso, per i fanatici di schwa e asterischi, che si presenteranno al mondo come custodi della libertà democratica, mentre in realtà, a loro volta, sono ben propensi a varie forme di autoritarismo. E il nemico vero è proprio quello: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno».La Lega chiede il ritiro della propostaPoche ore dopo il disegno di legge, la Lega ha precisato però che la proposta di legge del senatore Manfredi Potenti è un'iniziativa del tutto personale. «I vertici del partito, a partire dal capogruppo al Senato Massimiliano Romeo, non condividono quanto riportato nel Ddl Potenti il cui testo non rispecchia in alcun modo la linea della Lega che ne ha già chiesto il ritiro immediato». Il commento del Pd«La Lega ha costretto il senatore del Carroccio Manfredi Potenti a ritirare il disegno di legge "Disposizioni per la tutela della lingua italiana, rispetto alle differenze di genere" grazie alle proteste di tutte le opposizioni. Ne siamo ovviamente contenti, ma a tutte e tutti dico: non sottovalutiamo il problema. È stato un fatto grave, non un'iniziativa ridicola o antistorica. Pensare che la declinazione femminile di nomi istituzionali o professionali corrompa la lingua italiana e per questo prevedere anche multe salate, rivela un pensiero ben preciso: e cioè che le donne nella vita pubblica siano un orpello da cancellare e che il sistema, maschile e maschilista, sia il punto di riferimento per tutti, il neutro della soggettività maschile che tutto ingloba. Questa destra crede nel modello patriarcale di società e lo dimostra di continuo: sull'aborto, sull'occupazione femminile, sulla famiglia. Non abbassiamo la guardia, perché è dal linguaggio che parte il cambiamento». Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente.   Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Luglio 2024, 13:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Salvini indagato per voli di stato: giudice chiede documentazioneCoronavirus, Maria Elena Boschi: "Ospedali su navi da crociera"

Coronavirus a Roma: arrivano le ordinanze della Regione

Coronavirus, Musumeci richiede l'esercito in SiciliaCoronavirus: vertice tra Conte, Di Maio, Speranza e Borrelli

Coronavirus, Salvini contro il governo sulle "misure drastiche"Coronavirus, Di Maio: "L'Italia è un Paese che merita rispetto"

Notizie di Politica italiana - Pag. 539

Sardine contro Salvini a Napoli: manifestazione flop per SantoriVertice sui Decreti Sicurezza: nessuna intesa nella maggioranza

Ryan Reynold
Coronavirus, Meloni: "Mille euro ai bisognosi"Notizie di Politica italiana - Pag. 550Coronavirus: il discorso di Mattarella alla nazione

criptovalute

  1. avatarSalvini a Napoli paragona il centro della città ad un campo romMACD

    Mattia Santori: "Candidato? Non lo escludo, ma solo locale"Coronavirus in Lombardia, Conte valuta la chiusura totaleFamily Act di Bonetti: le misure annunciate dal ministroSalvatore Guangi, chi è il candidato alle elezioni suppletive di Napoli

      1. avatarCoronavirus, Renzi scrive a Fontana dopo lo scontro con Contetrading a breve termine

        Governo, ufficiale la chiusura delle scuole in tutta Italia

        VOL
  2. avatarSgarbi sul caso Gregoretti: l'attacco a ConteProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Crimi attacca Renzi: "Ennesima pagliacciata"Coronavirus, il nuovo decreto varato dal governoSalvatore Guangi, chi è il candidato alle elezioni suppletive di NapoliCoronavirus, Mattarella firma il decreto "Cura Italia": il testo

  3. avatarRenzi chiede un incontro a Conte, Zingaretti: "Meno polemiche".Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Minorenne ucciso a Napoli, Salvini: “Siamo alla follia”Renzi scettico su un ipotetico Conte ter: "Non hanno i numeri"Coronavirus, Conte "No a quarantena per studenti rientrati dalla Cina"Coronavirus: Conte accenna stretta di mano ma subito la ritira

Sanremo 2020, Matteo Salvini non guarda il Festival

Coronavirus, Giorgia Meloni attacca Conte: "È un criminale"Lamorgese contro la droga, carcere anche per modiche quantità*