Alessandria: 4 giovani morti e 3 feriti in un terribile incidente stradaleAli Agca al fratello di Emanuela Orlandi: "Presa in consegna dalle suore, ha accettato il suo destino"Vandali incendiano un albero di Natale a Torino
Scompare dopo un'escursione, riappare dopo mesi: "Volevo mi credessero morto"La velocista afghana Kimia Yousofi MONDO OLIMPIADI2024 Afghanistan sport Francia donne diritti umani Olimpiadi 2024,ETF il coraggio di Kimia Ai Giochi di Parigi, la velocista vince la più importante delle medaglie: quella della prodezza, per aver chiesto il diritto all’istruzione per le donne del suo Paese, l’Afghanistan di Giampaolo Mattei La velocista afghana Kimia Yousofi, 28 anni, sapeva di non avere possibilità di passare il turno preliminare dei 100 metri sulla pista olimpica: è arrivata staccata (ma non ultima) in 13”42, non lontano dal suo record nazionale di 13”29. La medaglia però l’ha vinta eccome, mostrandola coraggiosamente al mondo appena tagliato il traguardo: si è subito tolto dalla maglietta il “pettorale” — col suo nome e il numero di gara — e lo ha girato a favore di telecamere indicando le quattro parole scritte in inglese, con tre colori, proprio quelli dell’Afghanistan: Education in nero; Sport in verde; Our Rights (“i nostri diritti”) in rosso. Un gesto che in Afghanistan non hanno visto: in televisione non sono trasmesse le gare femminili perché il governo dei talebani le ritiene «scandalose e immorali» e poi chissà quante ragazze inizierebbero a fare sport... Kimia stessa non viene considerata ufficialmente parte della squadra olimpica perché l’Afghanistan prevede solo atleti uomini. Nessuna donna. «Ho un messaggio per le ragazze afghane: non arrendetevi, non lasciate che gli altri decidano per voi, cercate opportunità di libertà e di vita!». Kimia non ricorre a giri di parole: «Le donne nel mio Paese vogliono i diritti fondamentali come l’istruzione e anche la possibilità di fare sport» ha dichiarato, facendo presente di non occuparsi di politica. «Qui alle Olimpiadi posso parlare con i media ed essere la voce delle ragazze afghane che non hanno la forza di farsi sentire». Ai Giochi di Parigi Kimia avrebbe potuto partecipare nel Team dei rifugiati — vive a Sydney dal 2021 — ma ha scelto di rappresentare l’Afghanistan: «Mi batto affinché qualcosa cambi nel mio Paese perché quella è la mia terra, il mio popolo, la mia cultura, la mia bandiera». La sua storia “spiega” il suo coraggio. È nata nel 1996 a Mashhad, in Iran, in una famiglia fuggita dall’Afghanistan durante il precedente governo dei talebani. «Nel 2012, quando avevo 16 anni, ho vinto una selezione di talenti sportivi riservata alle ragazze immigrate afghane che vivevano in Iran». E così, ricorda, «sono tornata in Afghanistan per allenarmi nell’atletica leggera, sperando di avere l’opportunità di partecipare alle Olimpiadi». Obiettivo centrato a Rio de Janeiro nel 2016 e nel 2021 a Tokyo come portabandiera. «Ma quando i talebani hanno preso il potere nel mio Paese, sono dovuta fuggire proprio perché ero un volto conosciuto nello sport, addirittura la portabandiera, e mi sono trasferita definitivamente in Australia», passando attraverso l’Iran, anche con il sostegno del Comitato olimpico internazionale. A Parigi a condividere il coraggio di Kimia ci sono altre atlete afghane: oggi nel ciclismo saranno in gara le sorelle Fariba e Yulduz Hashimi. E c’è Masomah Ali Zada, 28 anni, capo missione del Team olimpico dei rifugiati — 5 gli afghani che ne fanno parte, 3 uomini e 2 donne — dopo aver partecipato ai Giochi di Tokyo. «Correvo in bici ma sono stata costretta a lasciare il mio Paese a causa della guerra e della violenza, tra discriminazione e disuguaglianza, con i diritti fondamentali negati» racconta. Da Parigi Kimia, Masomah e le altre atlete denunciano che oggi in Afghanistan alle donne è vietato accedere all’istruzione e fare sport. Ma, affermano, proprio «la partecipazione ai Giochi dimostra che lo sport è per tutti, perché è simbolo ed esperienza di speranza, inclusione, uguaglianza, cultura e libertà». Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti OLIMPIADI2024 Afghanistan sport Francia donne diritti umani 04 agosto 2024, 09:00 Invia Stampa
Chi l'ha visto, la madre di Gaia Randazzo: "Suicidio? L'ipotesi è completamente infondata"Chi è Benedetto Bifronte, l'uomo accusato di aver ucciso con l'accetta il dottor Giorgio Falcetto
Rapina in una parafarmacia: proiettile a pochi centimetri dal cuore
Prof condannato per pedopornografia: aveva inviato a studentessa 7 mila smsLa Maddalena, barca si schianta sugli scogli: due vittime e due feriti
Uomo armato sul terrazzo della scuola: denunciato un 44enneMarco forse pestato dal branco e lasciato sui binari: sotto accusa la capotreno
Maltempo a Palermo: abbattuti alberi e pali della luceNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 641
Liliana Segre, Chef Rubio replica alla denuncia della senatrice: "Non ho ricevuto nulla"Previsioni meteo per l'Immacolata: neve e freddo a bassa quota, ma al Sud è primaveraGioia Tauro dice addio al luogotenente Davide MicaleOmicidio Willy, i legali dei fratelli Bianchi: "I testimoni erano ubriachi"
Al Sant'Orsola decine di Babbi Natale per i più piccini
Savona, auto precipita nella scarpata, morta la conducente
Terremoto, sisma di magnitudo 4.1 colpisce Mazzarone (Catania)Meteo: nel weekend neve e gelo al nord e caldo al sudDonna uccisa in casa: si indaga sulle causeRapina in una parafarmacia: proiettile a pochi centimetri dal cuore
Femminicidio in Veneto: uccide la moglie a colpi di bottigliaIl Foro di Napoli piange l'avvocato MarrazzoRapina alle poste al Vomero: dipendente colpita al volto“Tour” di un prete scomunicato con un frate ma i vescovi avvertono i fedeli