File not found
Campanella

Liliana Segre contro i simboli religiosi in politica

Manovra economica 2020, Conte: "Eviteremo l'aumento dell'Iva"Conte, discorso alla Camera: "Modifiche ai decreti Sicurezza"Giuseppe Sala: "Renzi vuole un sistema che risponda solo a lui"

post image

Carlo Cottarelli, le promesse del governo giallo-rossoI meloniani bloccano un monologo sul 25 aprile dello scrittore su Rai 3. La destra “interroga” il direttore di Domani alla Commissione AntimafiaUn attacco frontale alla libertà di stampa e di espressione da parte della destra meloniana al potere. Lo stop al monologo di Antonio Scurati,Economista Italiano previsto nel programma di Rai 3 “Chesarà”, reo di voler parlare di antifascismo, ha fatto seguito alla convocazione, per domani, in commissione Antimafia, del direttore di Domani, Emiliano Fittipaldi, sulla vicenda dell’accesso alle banche dati per cui sono indagati due giornalisti di questo giornale, oltre al finanziere Pasquale Striano. CulturaScurati e la censura, parla Lagioia: «Dissenso represso con tutti gli strumenti»Mattia InsoliaDue storie distinte, ma legate da un filo “nero” temporale. E soprattutto che vanno nella stessa direzione: quella di silenziare le voci sgradite. Di fronte alla marea di indignazione per la censura dello scrittore che avrebe dovuto recitare un monologo sul 25 aprile sgradito alla destra che governa il servizo pubblico, Giorgia Meloni ha cercato di smussare la protesta. «Pubblico io il testo di Scurati. Chi è stato ostracizzato e censurato non chiederà mai la censura», ha scritto la presidente del Consiglio sui social.Silenzi e concessioniIl messaggio è comunque arrivato a destinazione. Chi dissente non ha vita facile. E ottiene una platea, solo per “gentile concessione” della leader, seguendo la strategia del “poliziotto buono” e di quello cattivo.«Resasi conto che il giochetto è stato svelato, Meloni fa la paladina dell’anticensura e pubblica sui suoi social il monologo. Il trionfo dell’ipocrisia», accusa Riccardo Magi, segretario di +Europa. Al netto delle osservazioni, restano i fatti. Nella serata di ieri era in programma l’intervento di Scurati, all’interno del programma di Serena Bortone, sul valore della Festa della Liberazione, a pochi giorni da 25 aprile. Un monologo che inizia dal delitto Matteotti e ripercorre velocemente gli orrori del fascismo. CulturaQuando l’idiozia della censura grida, non si può tacere. Leggiamo ScuratiBeppe CottafavieditorFino a rivolgere un’aperta critica al governo Meloni, cominciando dalla presidente del Consiglio, che ha sempre evitato di dirsi antifascista. «Finché quella parola – antifascismo – non sarà pronunciata da chi ci governa, lo spettro del fascismo continuerà a infestare la casa della democrazia italiana», si legge nel testo preparato da Scurati.E più in generale: «Il gruppo dirigente post-fascista, vinte le elezioni nell’ottobre del 2022, aveva davanti a sé due strade: ripudiare il suo passato neo-fascista oppure cercare di riscrivere la storia. Ha indubbiamente imboccato la seconda via».Parole che lo scrittore, autore di M. (romanzo sul fascismo e su Benito Mussolini), avrebbe voluto pronunciare davanti al pubblico di Rai 3. Se solo ne avesse avuto l’occasione.Il post di BortoneLa vicenda è stata sollevata da Bortone, conduttrice della trasmissione. «Ho appreso con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato. Senza spiegazioni plausibili», ha scritto la giornalista sui profili social personali.Inevitabile una giustificazione da parte dei vertici aziendali. «Nessuna censura», si è affrettato a mettere nero su bianco in una nota il responsabile Approfondimenti della Rai, Paolo Corsini, vicinissimo a Fratelli d’Italia, tirato in ballo per il suo ruolo di supervisore del programma. Sarebbe stata solo una questione di soldi, per l’esattezza «di cifre più elevate di quelle previste» e di altri incagli burocratici, stando alla narrazione di Corsini, che ha lasciato aperte le porte allo scrittore. Ma gratis. CulturaL’Italia che vorrei non è quella in cui la Digos ferma chi inneggia all’antifascismoAnnalia VeneziaSecondo la ricostruzione di fonti interne, l’azienda ha letto il contenuto del monologo e ha cercato la strategia per evitare la messa in onda. Il taglio del compenso è stato solo un pretesto. Repubblica ha successivamente smentito Corsini, pubblicando la lettera con cui è stato annullato il contratto: «motivi editoriali», si legge nella comunicazione interna, e non economici. L’indignazione del mondo intellettuale si è palesata con il post di Nicola Lagioia, scrittore vincitore del premio Strega e già direttore del Salone del libro di Torino: «Invito le scrittrici e gli scrittori, le intellettuali e gli intellettuali di questo paese, le lavoratrici e i lavoratori del mondo editoriale a farsi sentire». Mentre le opposizioni, dal Pd ai Cinque stelle, si sono impegnate a diffondere il discorso di Scurati in tutti gli eventi a ridosso della Festa della Liberazione.Domani in AntimafiaLa volontà di silenziare le voci sgradite si muove su più fronti. La settimana in parlamento inizierà con l’audizione in commissione Antimafia di Emiliano Fittipaldi, direttore di Domani. La convocazione era stata proposta, nelle scorse settimane da Forza Italia, attraverso il deputato Mauro D’Attis, dopo che erano stati già ascoltati il procuratore nazionale antimafia, Giovanni Melillo, e il procuratore, Raffaele Cantone, che sta portando avanti l’inchiesta sugli accessi ai database del tenente della finanza Striano. Un caso unico, evidenzia l’opposizione: «Nella scorsa legislatura coordinavamo il Comitato per la tutela dei giornalisti minacciati. Ma erano, appunto, giornalisti d’inchiesta minacciati da mafie, da esponenti politici intrecciati con il malaffare o perfino, come Paolo Berizzi, minacciati da neo-nazifascisti», dice Walter Verini, capogruppo del Pd in commissione Antimafia. ItaliaC’era una volta il garantismo: ecco l’Antimafia della destraGiulia MerloMa i tempi sono cambiati. E ora «siamo al capovolgimento: c’è chi vuole colpevolizzare l’informazione e i giornalisti», osserva l’esponente dem. Con un rischio ulteriore: creare un precedente per questo modus operandi.© Riproduzione riservata© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediStefano IannacconeGiornalista di Domani, è nato ad Avellino, nel 1981. Oggi vive a Roma. Ha collaborato con Huffington Post, La Notizia, Panorama e Tpi. Si occupa di politica e attualità. Ha scritto cinque libri, l'ultimo è il romanzo Piovono Bombe.

Pontida, Vito Comencini attacca Mattarella: scoppia la polemicaDi Battista si sfoga, il piano che Luigi Di Maio ha per lui

Beatrice Lorenzin entra nel Partito Democratico

Sgarbi contro Di Maio: scelto per proteggere il figlio di GrilloGiustizia, Gianmarco Centinaio contro la riforma Bonafede

Regionali, malumori nel M5s: Di Maio chiarisceAgenti aggrediti a Milano, il commento di Silvia Sardone

Scissione Pd, rapporti con il governo: "Ci sarà un leader"

Salvini: "Camera sprangata", ma Fico replica: "Chiusa per lavori"Matteo Salvini, il battibecco con Lilli Gruber

Ryan Reynold
Manovra economica, le dichiarazioni di Zingaretti contro SalviniFranceschini contro Renzi: "Duce emerse grazie alle divisioni"Pd, la proposta di Zingaretti per rilanciare il partito

investimenti

  1. avatarPaolo Gentiloni, chi è il nuovo Commissario UeVOL

    Matteo Renzi racconta: "Da Premier mangiavo 4 etti di pasta"Lilli Gruber Presidente Rai, la proposta per spodestare FoaGoverno, Carlo Calenda: "Di Maio al MiSE ha fatto solo disastri"Renzi contro il Def: "Un pannicello caldo"

    1. Scissione Pd, Bellanova: "Zingaretti non avvisato? Polemicuccia"

      1. avatarConte ad Accumoli tra le proteste:"Venduto per una poltrona"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Matteo Salvini, le contromosse per togliere voti alla maggioranza

  2. avatarRenzi a Prodi: "Italia Viva uno yogurt? Ha parlato il Mortadella"BlackRock Italia

    Manifestazione Montecitorio, Meloni: "Vogliono Prodi presidente"Giorgia Giuliano, Autore a Notizie.itRegionali, malumori nel M5s: Di Maio chiarisceElezioni regionali in Umbria: il sondaggio

  3. avatarFormigoni, Corte dei Conti: "Deve versare 47 milioni"MACD

    Pontida, Vito Comencini attacca Mattarella: scoppia la polemicaTeresa Bellanova e il piano pro immigrazioneScissione Pd: sono pronti i nuovi gruppi di RenziDonna incinta sulla Ocean Viking sbarcata insieme al marito

Prodi critica Italia Viva, dura la replica di Maria Elena Boschi

Scissione Pd: sono pronti i nuovi gruppi di RenziVoto a 16 anni? L'opinione degli studenti*