File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Europee 2019, intervista alla senatrice Anna Rossomando

Striscioni contro Salvini, il pm dispone il dissequestroVertice tra Salvini e Di Maio a Palazzo ChigiI commenti social dei leader italiani alle elezioni europee 2019

post image

Mattarella promulga la legge sulla legittima difesaLimitare ai soli casi di particolare rilevanza pubblica le conferenze stampa non ha senso. Così il decreto legislativo sulla presunzione di innocenza limita immotivatamente lo spazio di comunicazione delle procure ed il conseguente esercizio da parte della stampa del diritto-dovere di informare. Dal 14 dicembre, limitanoildirittoallinformazione criptovalute è entrato in vigore il decreto legislativo 188 in attuazione della direttiva UE numero 343/2016 sulla presunzione di innocenza. Un provvedimento che ha suscitato molte polemiche. Cuore del citato decreto legislativo sono infatti alcune norme che mirano a limitare la diffusione di informazioni relative ai procedimenti penali e, in particolare, alle indagini in corso, e questo ha fatto parlare di bavaglio ai pubblici ministeri e di fine delle indagini-spettacolo. Come sottolineato nel recente convegno di Unicost dall'onorevole Caterina Chinnici, la direttiva europea non era diretta soltanto all’Italia, ma a tutti i 27 paesi, ed anzi l’Italia era tra i quanti presentavano un maggiore conformità della propria normativa ai principi europei. La sostanziale conformità della normativa italiana si rileva anche da una superficiale lettura del decreto legislativo, da cui si evince, icto oculi, che il legislatore ha ritenuto necessario dettare norme esclusivamente per l’attuazione degli articoli 4, 5 e 10 della norma UE. Passando all’esame del contenuto del provvedimento, etichettato da alcuni come bavaglio alle procure, in realtà esso inibisce non solo ai magistrati, ovvero ai pubblici ministeri, ma a qualunque pubblica autorità coinvolta nel procedimento penale, ivi compresi le autorità di polizia ed i ministri, di fare dichiarazioni che indichino qualcuno come colpevole in assenza di sentenza definitiva. In relazione, poi, al presunto bavaglio, è stata da taluni fortemente criticata la scelta di limitare l’utilizzo delle conferenze stampa da parte delle procure esclusivamente ai casi di particolare rilevanza pubblica dei fatti, a favore, invece, dei comunicati ufficiali scritti quale mezzo di comunicazione standard. Sotto questo profilo, va osservato che un comunicato ufficiale, tanto quanto una conferenza stampa o un’intervista, sono soltanto mezzi del tutto neutri, nessuno dei quali capace di costituire, di per sé, un pericolo per il principio della presunzione di innocenza. Limitare le conferenze stampa non ha senso Dunque, la scelta del legislatore a favore di un mezzo di comunicazione piuttosto che di un altro non sembra aver alcuna logica in funzione della tutela del principio di presunzione di innocenza, posto che ciò che può violarlo sono, invece, le parole usate in un comunicato scritto o in una conferenza. Per questo, non si comprende la decisione del legislatore di limitare, ai soli casi di particolare rilevanza pubblica, le conferenze stampa. Taluni hanno affermato che queste restrizioni servirebbero per limitare la sovraesposizione mediatica dei pubblici ministeri, ma anche questo è un falso argomento, che non ha alcuna attinenza con la direttiva europea. Infatti, un pubblico ministero potrebbe fare tutti i giorni conferenze stampa senza mai violare la presunzione di innocenza, perché, per esempio, utilizza sempre termini adeguati e ponderati per indicare gli indagati/imputati: viceversa, un altro pubblico ministero, in un solo comunicato stampa, potrebbe, utilizzando termini gravemente colpevolisti, violare palesemente i principi del garantismo. regole che non raggiungono il risultato Per questo, penso che questa normativa abbia introdotto, almeno in parte, regole che non sembrano in alcun modo funzionali al raggiungimento del risultato previsto dalla direttiva europea, che è quella di evitare che una persona indagata e/o imputata possa essere pubblicamente indicata come colpevole prima che sia intervenuta a suo carico una sentenza o un decreto penale di condanna irrevocabili. Queste regole, diversamente, sembrano destinate a limitare immotivatamente lo spazio di comunicazione delle procure ed il conseguente esercizio da parte della stampa del diritto-dovere di informare. Tenuto conto, come sottolineato sempre nel citato convegno di Unicost, che una corretta informazione, da parte dell’autorità giudiziaria, su importanti indagini ha anche un funzione sociale nel senso di dare sicurezza all’opinione pubblica sulla presenza dello Stato, soprattutto in territori dove è più forte la presenza di criminalità organizzata. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediStefano Latorre segretario nazionale di Unicost

Matteo Salvini, solo 17 presenze al Viminale nel 2019Salvini sul caso Siri: "Lega contro le dimissioni"

Caso Lotti-Csm, Zingaretti: "Il Pd non si occupa di nomine"

Salvini-Di Maio, ennesimo scontro al GovernoNotizie di Politica italiana - Pag. 702

Migranti: Salvini vieta l'accesso alla Sea Watch 3Festa della repubblica, scatta la polemica tra Salvini e Fico

Europee 2019, i risultati: boom della Lega, Pd secondo partito

Polemica sulle frasi di Matteo Salvini in piazza DuomoElezioni europee: come hanno votato gli italiani all'estero

Ryan Reynold
Berlusconi: "Salvini sbaglia su sforamento del 3% deficit/Pil"Governo, incontro al Quirinale tra Conte e MattarellaDi Maio, procedura di infrazione Ue: "Non credo andrà avanti"

Professore Campanella

  1. avatarLara Comi indagata per finanziamento illecitocriptovalute

    Salvini contestato a Catanzaro: "Io non ho paura di nessuno"Comunali a Lecce, Carlo Salvemini sconfigge il centrodestraDi Maio assicura: "Non ci sarà nessun rimpasto"Elezioni europee: Alessandra e Caio Mussolini fuori

    1. Antonio Potenza, Autore a Notizie.it

      1. avatarSalvini: "Bene Bankitalia, subito la flat tax"Guglielmo

        Caso Siri, Conte: "Non userò un approccio da giudice"

  2. avatarDi Maio e Salvini non si seguono su Instagramcriptovalute

    Iva sugli assorbenti, D'Uva: "Si torni a coppette e pannolini"Sblocca cantieri, Cantone: "Incide sui poteri dell'Anac"Salvini risponde a Lanari sugli immigrati portatori di malattieEuropee 2019, i risultati: boom della Lega, Pd secondo partito

  3. avatarMaturità, i voti dei politici italianicriptovalute

    Procedura Ue, Di Maio: "Debito prodotto dal Pd"Forza Nuova, Fiore fermato dalla DigosMilano, manifestazione anti-sovranista per rispondere a Salvini25 aprile, l'attacco di Di Maio a Salvini

Salvini negli Usa: "Sì alla flat tax, l'Ue se ne faccia una ragione"

ArcelorMittal, confronto sui numeri cig. L'ira di Di MaioPalermo, il Ministro Salvini incontra la prof sospesa*