Covid Francia, stop all'obbligo di mascherina all'aperto e coprifuoco abolito dal 20 giugnoUSA, la storia della piccola Luna Fenner: la bambina nata con la “maschera di Batman”Heartbeat Bill Texas, aborto vietato dopo le 6 settimane se c'è battito cardiaco: la stretta dell'Heartbeat Bill
Haiti, l’ingegnere Giovanni Calì è stato liberato dopo 22 giorni di prigioniaIl casoE se gli smartphone venissero vietati anche alle medie?GuglielmoSempre più scuole stanno introducendo restrizioni di questo tipo, tra cui Baden, dove da lunedì per 1.100 alunni della scuola Burghalde i cellulare saranno vietati negli edifici© CdT/Gabriele Putzu Ats10.08.2024 17:48Niente più responsabilità personale, non funziona: i ragazzi rimangono chini all'infinito sui loro cellulari, nelle scuole secondarie svizzere interviene quindi un ripensamento e scatta l'ora dei divieti, riferisce la Schweiz am Wochenende (SaW).In diversi cantoni elvetici le vacanze estive stanno per finire e lunedì le aule si riempiranno di nuovo, ma non tutto sarà uguale a prima. Ad esempio per i 1100 alunni della scuola Burghalde di Baden (AG): gli smartphone saranno vietati negli edifici.«La pretesa che i giovani fossero in grado di regolare autonomamente l'uso del cellulare era troppo elevata», spiega la direzione della scuola in una lettera ai genitori. La stessa direzione fa sapere che da anni discuteva al suo interno di una politica sensata riguardo ai telefonini. «Questo ha portato a due votazioni nel team, entrambe quasi in parità». Ora però l'umore è cambiato e un regolamento restrittivo - «tenendo conto di vari studi», viene precisato - ha trovato una maggioranza.A far pendere l'ago della bilancia non sono stati solo i risultati scientifici, ma anche qualcosa di più semplice. «La vista di centinaia di alunni chini sul cellulare in mensa o all'esterno durante la pausa mattutina, nonostante le opzioni alternative offerte, era motivo di preoccupazione». Un insegnante ha detto senza mezzi termini: «La vista è diventata insopportabile, tutti fissavano i loro dispositivi».Baden non è un caso isolato, spiega il settimanale: sempre più scuole stanno introducendo restrizioni. In passato i divieti di utilizzo dei telefoni cellulari erano comuni solo alle elementari. Gli istituti superiori come la scuola secondaria di Arbon (TG), che ha un divieto in vigore da molti anni, sono state finora un'eccezione. Ora invece le proibizioni si diffondono e interessano anche gli smartwatch.In alcune località si cerca ancora un compromesso. Alcuni istituti, come la scuola secondaria di Muttenz (BL), hanno avuto buone esperienze nel permettere l'uso dei dispositivi durante la pausa pranzo, tra le 12.15 e le 13.15. A Frick (AG) da lunedì sarà in vigore un divieto generale di utilizzo del telefono dalle 7.20 alle 11.40 e dalle 13.20 alle 16.50: un opuscolo con i dettagli sarà presto distribuito ai genitori. «Un ultimo sussulto di responsabilità personale», chiosa la SaW.Secondo il giornale è però evidente come sia iniziato un ripensamento: nella gestione delle scuole, nei consigli dei genitori e anche nella politica. I divieti non sono più una questione di destra o sinistra: a Soletta è un consigliere cantonale dell'UDC a volerlo introdurre, a Basilea Città è invece un politico verde-liberale a proporre un divieto di utilizzo dei cellulari a livello cantonale.Sono finiti i tempi in cui le mozioni parlamentari venivano ancora giustificate con «suonerie inquietanti», come avvenuto in Argovia nel 2010. Ora non si tratta più di rumore, ma del bene più grande di tutti: la salute dei ragazzi. A scuotere le coscienze è stato in particolare un libro dello psicologo americano Jonathan Haidt, «La generazione ansiosa», pubblicato anche in italiano. Una lettura considerata quasi obbligatoria nei circoli didattici e che serve agli amministratori scolastici come base scientifica per i divieti.Haidt si avvale di un gran numero di studi scientifici condotti in America e in Europa per mostrare quanto le cose vadano male per la salute e lo sviluppo degli adolescenti e ritiene che il concetto di responsabilità personale sia fallito. Egli stesso padre, l'esperto consiglia di non utilizzare gli smartphone prima dei 14 anni e di non ricorrere ai social media prima dei 16 anni. Sono cinque i problemi più importanti identificati dallo specialista e che vengono a suo avviso favoriti dal cellulare: si tratta di aumento delle ansie e delle depressioni, perdita di sonno, solitudine, mania di confronto e difficoltà di concentrazione.
Vaccino Pfizer dai 12 ai 15 anni: "Stessa dose degli adulti e risposta immunitaria maggiore"Russia, esplode un gonfiabile e si schianta sui binari: due bambine in fin di vita
UE Digital Covid Certificate, raggiunto l’accordo sul green pass il ripristino dei viaggi
South Carolina, torna il plotone di esecuzione per i condannati a morteIndia, giovani legati e picchiati a morte per impedirne il matrimonio
Sorelline uccise dal padre a Tenerife, l'ipotesi del suicidio dopo il tentativo di fugaUfo: 14 oggetti misteriosi nel radar della nave Omaha
La Farnesina convoca l’ambasciatore bielorusso sul caso Protasevich Bimbo colpito da un fulmine durante l'allenamento: morto a 9 anni sul campo da calcio
Enrico Letta, di' qualcosa sulla PalestinaRegno Unito, la storia di Paula Smith: la donna rapita per 52 volte dagli alieniBambino di 6 anni morto soffocato dal cordino del suo giocattolo: tragedia in AustraliaVariante indiana nel Regno Unito, boom di casi: +160% in una settimana
Spicchi di aglio nel naso contro il raffreddore: il rimedio (pericoloso) virale su TikTok
Limite di velocità a 20 o 30 all'ora in città: svolta in Spagna da oggi, l'Italia tentenna
Brasile, attacco con machete in un asilo nido: morti una maestra e due bambiniNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 695Trump in Ohio: "Nel 2022 ci riprenderemo Camera e Senato, Biden una completa catastrofe"Gran Bretagna: 5mila piccioni viaggiatori scomparsi
Afghanistan, bomba esplode e colpisce in pieno un autobus: undici mortiRegno Unito, report del governo: "Altra ondata Covid in autunno, convivere con il virus"Variante Delta, in Gran Bretagna +46% contagi in una settimana ma i ricoveri restano bassiDdl Zan, Macron: “Da Draghi giusto approccio, in Francia è così da tempo”