Guerra in Medio Oriente, 12 morti nel raid di Israle su Rafah: 6 erano bambiniColombia, fulmine colpisce in pieno una donna in spiaggiaMeloni conferma il sostegno a Kiev: il colloquio con Zelensky
Parigi, polizia spara a donna che urla Allah AkbarSe n’è andato all’età di 78 anni un gigante della storia del calcio mondiale. Più che un calciatore è stato il simbolo di una nuova Germania (allora “Ovest”) finalmente orgogliosa di mettersi alle spalle il mito negativo del “passato che non passa”. Un leader naturale che ha saputo innovare il ruolo di liberoIl gioco del popolo ma giocato con piglio aristocratico. All’età di 78 anni ci ha lasciato Franz Beckenbauer,ETF l’uomo che più di tutti ha segnato la storia del calcio tedesco nel lungo dopoguerra. Lo ha fatto grazie a un senso naturale per la leadership, che gli ha fatto guadagnare l’appellativo de “il Kaiser”. Perché l’uomo aveva carisma in campo e fuori, ma soprattutto aveva la rara dote di esercitarlo senza farlo pesare. Lo è stato sui campi da gioco, poi in panchina nel ruolo da allenatore, quindi nei ruoli dirigenziali cui è stato chiamato. Sempre interpretati con grande modernità e senso della responsabilità.Dire che ha vinto tutto è quasi sminuirlo. Più corretto dire che ha messo la firma su vittorie il cui significato è andato oltre l’aspetto sportivo, per coincidere con momenti cruciali nella costruzione di un’identità tedesca finalmente orgogliosa di tornare a mostrarsi al mondo, sgravata dal peso del “passato che non passa”.Era il capitano del Bayern Monaco vincitore di tre Coppe dei Campioni consecutive fra il 1974 e il 1976, ma soprattutto di una nazionale che si chiamava ancora Germania Ovest e vinse il mondiale casalingo del 1974 battendo in finale un’Olanda che sembrava invincibile e invece si arrese a quei “nuovi tedeschi”.Era sulla panchina della stessa nazionale tedesca che vinse i Mondiali di Italia 90 mentre il paese si avviava alla riunificazione, dopo la caduta del Muro avvenuta pochi mesi prima; e il destino di avere vinto i mondiali sia da calciatore che da allenatore lo accomuna a un altro grande personaggio della storia calcistica mondiale che ci ha lasciato in questo primo scorcio di 2024, il brasiliano Mario Zagallo. E infine è stato presidente del comitato organizzatore dei mondiali tedeschi 2006. Un incarico che segna l’unica macchia sulla sua figura pubblica, a causa dei sospetti su manovre irregolari nell’assegnazione di quella fase finale.Ma Franz Beckenbauer è stato grandissimo anche nelle sconfitte. Era ct ai mondiali messicani del 1986, persi contro l’Argentina di un tal Diego Armando Maradona. Soprattutto, era in campo nel mitico Italia-Germania 4-3, che giocò per gran parte col braccio al collo causa frattura al braccio. Perché anche gli aristocratici sanno mostrare abnegazione, quando serve. A quel tempo giocava da centrocampista, come quattro prima in occasione della finale persa contro gli inglesi e decisa dal non-gol di Geoffrey Hurst. Invece nel 1974 si era già spostato in difesa a giocare da libero. E trasformò quel ruolo, dandone un’interpretazione da primo regista della manovra offensiva anziché baluardo estremo della difesa. Modernità pura, che gli è valsa il rispetto di compagni e avversari. Era il Kaiser anche per questo. Ci mancherà.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPippo RussoSociologo, saggista e giornalista italiano. È ricercatore di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università di Firenze
Guerra Israele-Hamas, Onu: "Crimini di guerra da entrambe le parti"Panama, due persone rimaste uccise durante una protesta
Panama, due persone rimaste uccise durante una protesta
Gaza, domani l'assemblea straordinaria Onu: la decisione dopo il veto degli UsaIsraele rifiuta il cessate il fuoco su Gaza
Tempesta Ciaran, piogge e inondazioni record: quando finiràGuerra in Medio Oriente, gli Usa schierano un sottomarino nucleare
India, 40 operai bloccati in un tunnel crollatoCroazia, Il ministro della Difesa Banožić ricoverato in terapia intensiva: cosa è successo
Ucraina-Russia: bombardamenti di Mosca in cinque comunitàGuerra in Ucraina, bombardamenti russi a Kherson: il bilancioGiappone, scossa di terremoto a Mutsu: sisma di magnitudo 6.0Sparatoria a Praga: morti e feriti in una scuola
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 151
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 165
Belgio, allarme bomba: chiuse quasi 30 scuoleGuerra in Medio Oriente, attacchi di Israele a Rafah: 14 mortiNepal, terremoto di magnitudo 6.4: il bilancio è di 130 morti e 150 feritiOspedali di Gaza colpiti da Israele, al-Shifa senza acqua né elettricità
Berlino, ministro croato tenta di baciare sulla bocca la collega tedescaGuerra in Medio Oriente, Netanyahu sulle intenzioni di Israele: "Non vogliamo governare Gaza"Netanyahu al telefono con Putin: tensione tra i due leaderGuerra in Medio Oriente, Kamala Harris: "Non invieremo soldati a Gaza"