File not found
MACD

Finanziamenti della Concessione "Gorgoglione" in Basilicata, firmati disciplinari - Tiscali Notizie

Decreto lavoro e incontro fra Giorgia Meloni e i sindacati: i punti da chiarireIl Cdm approva il Decreto Lavoro, Meloni: "Scelta di cui vado fiera"Roma, Napoli, Bologna: i primi passi di un’unione civile di centrosinistra

post image

Premierato, primo via libera del Senato. Ora il testo passa alla CameraIl ministro delegittima al confronto l’Anm,VOL non capendo che il primo a interferire con le togheè stato proprio lui con l’iniziativa disciplinare contro i giudici di Milano Fu un’interferenza, ad esempio, anche quella dei magistrati del pool di Milano quando, nel 1994, minacciarono di andarsene in caso di approvazione del decreto Biondi Non si condivide, infatti, l’idea del ministro secondo cui «Il magistrato non può criticare le leggi come il politico non può criticare le sentenze» per «un principio elementare della divisione dei poteri»: svolgere una fondamentale funzione dello Stato non può privare il cittadino del diritto-dovere di manifestare il proprio pensiero. Cominciamo da un’ovvietà: le novità contenute nel recente progetto di riforma della giustizia possono essere opinabili, taluna anche molto opinabile, ma tutte rispettabili: né sorprende, né preoccupa, pertanto, tenuto conto della rilevanza dei valori in gioco, che il confronto sia serrato, talvolta acceso. Siamo ancora nella fisiologia della dialettica in uno Stato di diritto. Ciò che preoccupa è il fatto che il dibattito pubblico registri, per dirla con un felice neologismo coniato da Giovanni Giudici, uno sbinariamento inquietante. Infatti, una novità normativa poco convincente potrà alla prova della realtà o della mutata sensibilità politica essere cambiata; un dibattito pubblico “malato”, invece, costituisce un’allarmante “extrasistole” democratica, che sarebbe pericoloso sottovalutare perché alla lunga potrebbe condurre ad altre patologie “circolatorie”, e nei casi più gravi, ad un infarto democratico. Lo “sbinariamento” si è registrato quando il ministro Nordio ha parlato di indebita interferenza da parte dell’Anm, il cui presidente aveva espresso «critiche severissime» nei confronti delle scelte governative. In questa sede non interessa naturalmente il merito delle critiche, ma la delegittimazione al confronto sentenziata dal ministro, secondo cui soltanto il Csm avrebbe titolo ad essere eventualmente suo dirimpettaio dialettico sul tema. La sortita ministeriale proprio non convince. L’interferenza Non convince quando pretende di togliere la parola all’associazionismo giudiziario. Basti ricordare che il Consiglio Consultivo dei Giudici Europei (CCJE), nel recente parere n.25 (2022) dedicato alla “libertà di espressione dei giudici”, insiste proprio sulla valorizzazione del ruolo svolto dalle libere associazioni dei magistrati nel dibattito pubblico in materia di giustizia. Non convince là dove parla di interferenza. Compie un’interferenza chi esercita il potere conferitogli per ostacolare il legittimo esercizio di un altro potere, non chi, come singolo o come portavoce di una associazione, si avvale del diritto di critica. Altra cosa sarebbe se il magistrato o una componente associativa della magistratura minacciasse gravi conseguenze ove fosse varata una certa norma in corso di approvazione da parte del parlamento. Fu un’interferenza, ad esempio, quella dei magistrati del pool di Milano quando, nel 1994, minacciarono di andarsene in caso di approvazione del decreto Biondi. Sull’opposto versante, allorquando il Ministro sottolinea criticamente un uso distorto delle intercettazioni da parte della magistratura inquirente o l’eccessivo numero di errori giudiziari esprime legittimamente una sua opinione; quando invece esercita -come avvenuto di recente - il suo potere di iniziativa disciplinare nei confronti di magistrati responsabili di una decisione da lui non condivisa (non condivisione che era libero di esprimere e di motivare), compie un’interferenza sull’esercizio della giurisdizione. Insomma, interferenza è uso di un potere per condizionarne un altro, non già manifestazione del proprio pensiero, anche fortemente dissenziente. Non si condivide, infatti, l’idea del ministro secondo cui «Il magistrato non può criticare le leggi come il politico non può criticare le sentenze» per «un principio elementare della divisione dei poteri»: svolgere una fondamentale funzione dello Stato non può privare il cittadino del diritto-dovere di manifestare il proprio pensiero. Il dibattito pubblico è il respiro della democrazia e ha bisogno di tutte le voci e di tutte le idee. Va da sé, o dovrebbe andar da sé, che più alte sono le funzioni ricoperte, più fortemente raccomandabile risulta il senso della misura: è un elementare dovere di rispetto delle istituzioni. Vogliamo allora confidare che passate espressioni scompostamente al di fuori del vocabolario istituzionale provenienti da figure apicali della politica («sentenza vergognosa» ,«la magistratura è il cancro di questo Paese», il «Csm è roba da manette», è stata un’azione giudiziaria «criminale», «magistrati, vergogna! Dovete andare in galera») abbiano incontrato almeno la silenziosa disapprovazione del ministro.   © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGlauco Giostra Professore ordinario di Diritto processuale penale all'università La Sapienza di Roma

Notizie di Politica italiana - Pag. 87I pacifisti scelgono Avs. Male Santoro, Conte, Lega e Tarquinio

Rai, Serena Bortone verso un programma di cultura. Ma la proposta è un ricatto

Bolzano ad Avs, Isernia alla Lega: sorprese dai feudi di provinciaDai sindacati alla partecipazione democratica, tutti gli articoli inattuati della Costituzione

Comunali, il centrosinistra vince a Cagliari e Bergamo. Bari e Firenze al ballottaggioTrento, il presidente Fugatti firma il decreto per l'abbattimento dell'orso Mj5

Cos’è il premierato e cosa prevede la riforma voluta da Meloni

Basilicata: Azione va con il centrodestra con Bardi - Tiscali NotizieMeloni "Alla Basilicata 945 milioni, infrastrutture sono priorità" - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Schlein sul decreto lavoro: "Una sentenza di condanna alla precarietà"La Russa: "Nella Costituzione nessun riferimento all'antifascismo"Pd, Elly Schlein parla per la prima volta in conferenza stampa: "Siamo preoccupati per il Pnrr"

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarMulè, uniti su Bardi in Basilicata e porte aperte a Calenda - Tiscali NotizieBlackRock

    Latronico (Ass. Basilicata): "Dopo il bonus gas e il bando non metanizzati, adesso tocca all'acqua" - Tiscali NotizieMigranti, Schlein: "Governo vuole portare Ungheria in Italia"Silvio Berlusconi, 20esimo giorno di ricovero: altra nottata tranquillaEsecuzioni, persecuzioni, torture. Cosa c’è dietro la lista dei “paesi sicuri” per i migranti

    1. Da Angelina Mango a Rocco Papaleo, tutti pazzi per Maratea Capitale della Cultura 2026 - Tiscali Notizie

      VOL
      1. avatarChiorazzo, non mi ritiro dalle regionali in Basilicata - Tiscali NotizieProfessore Campanella

        Dimartedì, Bersani su Berlusconi: "È una persona non replicabile"

  2. avatarBerlusconi, bollettino medico aggiornato: "Lento ma progressivo miglioramento"criptovalute

    elezioni basilicata - Tiscali NotizieLo scivolone di FdI in Trentino è un segnale d’allarme in vista delle europeeI vini lucani in scena al Festival Enologico della Basilicata - Tiscali NotizieRegionali Basilicata, Tajani: "Soddisfatti per il risultato di Bardi, ma attendiamo dati definitivi" - Tiscali Notizie

  3. avatarGiuseppe Bruno confermato alla guida di Confcooperative Basilicata - Tiscali NotizieMACD

    Liliana Segre a La7: antisemitismo, femminismo e il pericolo del neofascismo. Su Gaza: «Sono una donna di pace»Notizie di Politica italiana - Pag. 87Matteotti non è solo il suo delitto: il legame con la tradizione che manca alla sinistraBardi: "Il centrodestra unito vince, ora tocca alla Basilicata" - Tiscali Notizie

Dimartedì, Bersani su Berlusconi: "È una persona non replicabile"

Processo Regeni, la testimonianza: «Giulio fu fotografato da una donna. Rimase turbato»Decreto lavoro del 1° maggio, Conte contro il Governo: "Lavoratori più precari e più soli"*