File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Omicidio Michelle Causo, la mamma: "Vorrei guardare negli occhi l'assassino"

Sciopero aereo 15 luglio: Ita cancella 133 voliNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 320Siracusa, suicidio in strada: poliziotto si toglie la vita con pistola d'ordinanza

post image

Modena, incidente sulla tangenziale Losi: centauro 55enne in rianimazioneDare un voto agli interventi del summit non è facile - qualunque climatologo,MACD siamo certi, giudicherebbe tutti gravemente insufficienti senza troppe distinzioni Un evento con le massime cariche dello stato ha segnato la fine di Youth4Climate e l’inizio di PreCop26. Gli eventi - entrambi preparatori a Cop26, la grande conferenza sul clima prevista per questo novembre a Glasgow - sono stati fortemente voluti dal governo italiano, e per questo non sfigurare era essenziale per i nostri politici presenti. Sul grande palco della sala plenaria - allestito per l’occasione in una mise diversa dagli altri giorni - si sono alternati il Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, il presidente del consiglio Mario Draghi, il primo ministro britannico Boris Johnson (in videoconferenza), il Segretario generale delle Nazioni unite, Antònio Gutterres (con un videomessaggio), il commissario al Green deal europeo Frans Timmermans, l’Inviato speciale per il clima del presidente degli Stati uniti John Kerry. AmbienteAi giovani per il clima non bastano le promesse di DraghiFerdinando Cotugno Le pagelle Dare un voto agli interventi del summit non è facile - qualunque climatologo, siamo certi, giudicherebbe tutti gravemente insufficienti senza troppe distinzioni. In questa sede si è preferito quindi valutare i risultati politici di questo incontro: chi ha superato le aspettative e chi le ha deluse, chi esce vittorioso e chi è apparso debole. Roberto Cingolani: il primo giorno lo abbiamo bocciato con un sonoro cinque per la sua freddezza, il secondo abbiamo premiato con un otto la scelta di rispondere alle domande dei giovani delegati. Il giudizio complessivo sta inevitabilmente nel mezzo: Cingolani con questo evento sembra aver tentato di uscire dall’immagine del cattivo, dell’anti-ambientalista per definizione che si è costruito - forse senza volerlo - a furia di esternazioni su nucleare e radical chic. ItaliaPapa Francesco in video, Di Maio non si presenta: le pagelle di Youth4ClimateDestinazione Cop L’obiettivo è solo parzialmente raggiunto se guardiamo ai suoi discorsi - l’uomo non sembra avere la stoffa del Cicerone - ma se consideriamo la sua presenza complessiva all’evento la situazione cambia. Cingolani nei tre giorni di Youth4Climate non ha quasi mai lasciato il Congresso, ha girato tra i tavoli e chiacchierato coi delegati, si è mostrato empatico con gli interlocutori. Quando Di Maio ha dato forfait si è inventato il botta e risposta coi delegati, quando un gruppo di lavoro ha rotto il protocollo cambiando le sue linee guida Cingolani ha esortato gli altri colleghi «a lavorare come meglio credono». La prova nell’insieme è superata, e in questi giorni si è visto un Cingolani diverso dal solito - meno gaffeur e più umano. Ma senza un cambio nella politica su trivelle, gas, trasporti, non basterà l’empatia per riconquistare il cuore degli attivisti. Voto 7 Mario Draghi: freddo, anzi glaciale. Non azzarda discorsi immaginifici sugli effetti del riscaldamento globale, non mostra grande emozione di fronte alle contestazioni che riceve. Quando cerca di rispondere a Greta - citando esplicitamente il bla-bla-bla ormai celebre - lo fa in modo poco efficace, indeciso se attaccare frontalmente l’attivista o mettercisi comunque sulla scia. Sui contenuti non va meglio, e oltre alla promessa dei più 1.5°C - ormai quasi scontata - Draghi parla senza dire quasi nulla. Unica eccezione, un passaggio poco raccontato in queste ore ma fondamentale: «gli aiuti per la transizione devono essere a fondo perduto» dice Draghi «non prestiti». Solo parole per ora, anche perché i fondi per la transizione sono pochissimi qualunque sia la forma usata per scambiarli, ma comunque una risposta alle richieste del sud del mondo. Sarà interessante seguirne gli sviluppi, ma nemmeno questo basta a salvarlo dall’insufficienza comunicativa. Voto 5 Boris Johnson: quando inizia a parlare, tutti in sala trattengono le risate. Johnson non fa nulla per nascondere il suo marcatissimo accento british, anzi, lo accentua salutando la platea con un «buongiorno from London». Il primo ministro si sofferma sulle sofferenze di «centinaia di milioni di persone» a causa della crisi climatica, rivendica il ruolo della Gran Bretagna nella transizione ecologica («avevamo l’80 per cento di energia da carbone, ora la gran parte del nostro mix è pulito»), si rivolge da pari agli attivisti: «capisco la vostra rabbia» gli dice. Poi elenca la sua ricetta: lotta senza quartiere al carbone, sprint sulle rinnovabili («siamo l’Arabia Saudita dell’eolico» aveva detto qualche mese fa), stop ai motori a combustione, piantiamo milioni di alberi. Non fatevi ingannare dalla retorica, la sua è sempre la posizione di un conservatore dalle simpatie trumpiane, ma qualcosa nel mondo della transizione ecologica inglese si muove davvero, e Johnson sa venderlo bene. Voto 9 Alok Sharma: parla poco e senza troppa enfasi. Se nella prima giornata ci aspettavamo qualcosa di più da lui oggi, stavolta non ha più scuse. Sharma tende a sparire dietro il suo primo ministro. La sua principale preoccupazione è sull’accesso a Cop26: garantisce la Cop più inclusiva della storia, nessuno sarà escluso. Ma non scalda i cuori. Voto: 6 Frans Timmermans e John Kerry: il secondo è praticamente una star nel mondo Cop; il primo insegue, ma si fa notare. Entrambi adottano uno stile ben più netto dei colleghi italiani e inglesi, evocano vivide scene di collasso climatico, Kerry cita addirittura l’olocausto. Il primo però sceglie di non entrare nei dettagli, mentre Kerry attacca Trump, definisce insufficienti gli Ndc’s - cioè gli impegni nazionali di riduzione delle emissioni - parla di abbattere le stesse del quarantacinque per cento in dieci anni. Il problema di entrambi è lo iato tra toni ormai a là Greta e target certo impensabili fino a qualche anno fa, ma in linea con quelli degli altri grandi paesi. Troppo presto per sapere se la loro strategia comunicativa si rivelerà vincente o se, al contrario, diventerà un boomerang: voto sospeso © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDestinazione Cop Destinazione Cop è il collettivo nato per raccontare e rendere a misura d’uomo le Cop per il clima in vista della Cop26 di novembre 2021 a Glasgow, tra le Conferenze delle Parti più attese di sempre. Un progetto di Sofia Pasotto, Lorenzo Tecleme, Luigi Ferrieri Caputi, Giovanni Mori, Lorenzo Paolicchi.

Milano, ragazza denuncia: "Il figlio di La Russa mi ha violentata"Morto il manager Fabio Cairoli: fatale un malore sul suo yacht

Rimini, 17enne muore in spiaggia

Atac, la denuncia dei passeggeri del bus: autista guidava con occhi chiusiGiussano, minorenni sfrecciano in auto per una folle sfida social: multa pesantissima

Cattura Matteo Messina Denaro, offrono materiale segreto a Fabrizio Corona: due arrestiCaivano, bimbo ringrazia il carabiniere: "Bravo, hai arrestato il mio papà"

Arenaccia, ragazza investita sulle strisce pedonali: le proteste dei residenti

Attacco russo a Kiev nella notte: un mortoSi ferisce sui vetri delle finestre: elisoccorso per una 57enne

Ryan Reynold
Tragedia sui binari: 26enne travolta da un treno merciReggio Calabria, bimbo di 4 anni annegato: indagati presunti scafistiOstia, morto 67enne colto da malore in mare

VOL

  1. avatarColera in Sardegna, l’Iss smentisce la presenza di un casotrading a breve termine

    600mila euro spariscono dai conti correnti: arrestata direttrice di un ufficio postaleInchiesta Covid, archiviate le posizioni di Fontana, Gallera e altri undici indagatiIncendio Casa dei Coniugi, il sopralluogo di Sala: "Bilancio pesantissimo"Incidente in moto sulle Alpi per due italiani: perdono la vita Ilaria e Devis

      1. avatarRagusa, Federica Borrometi morta per un mal di denti: fatale uno shock anafilatticoETF

        Incidente sul lavoro: morto giovane operaio nel Napoletano

  2. avatarOmicidio a Fossombrone (Pesaro Urbino), uomo spara e uccide la cognataProfessore Campanella

    Bimba cammina scalza e rimane folgorata da un cavo: l'intervento dei genitoriMigranti, nella notte altri sbarchi a LampedusaRitrovato nel fiume Po il cranio di un Homo sapiensBenevento, padre e figlio trovati morti: ipotesi omicidio-suicidio

  3. avatarVoghera, la donna che ha strangolato il figlio di un anno: il dolore del papà di LucaVOL

    Cortina d'Ampezzo, grave incidente alle cascate di Fanes: donna morta durante un'escursioneLeonardo Apache, chi è il figlio di La Russa indagato per stuproPatrick Zaki condannato a tre anni di carcere in EgittoFilippo Facci commenta l’articolo sul figlio di La Russa, l’incarico in Rai e l’accusa di stalking

Ragazza picchiata in strada a Napoli: giovani intervengono per difenderla

Schianto tra bici e auto con rimorchio, ragazza di 17 anni morta sul colpoPatrick Zaki è libero, il ricercatore è atteso oggi in Italia*