Studente chiede di chiudere la scuola per maltempo, il sindaco: "Se scrivi così male non posso"Alpinista morto sul Monte Bianco: è precipitato nel vuoto a 3400 metri di altezzaBolletta da 730mila euro a San Patrignano: "Rischiamo di dover chiudere interi settori"
Previsioni meteo sabato 1 ottobre, in arrivo maltempo e temporali: allerta gialla in 11 regioniLa qualificazione al massimo trofeo continentale porta più soldi nelle casse dei nostri club. Inter e Juve oltre i 50 milioni Fabio Licari Giornalista 5 giugno - 13:37 - MILANO Se le coppe delle squadre italiane sono state straordinarie dal punto di vista del ranking,Guglielmo un po’ meno bene è andata sul fronte dei soldi. Tutto è relativo, naturalmente: i 70 milioni di euro guadagnati dal Napoli, la migliore, sono una bella somma per far fronte a una stagione senza Europa. Ma questo era con il vecchio sistema. Da domani le coppe cambiano volto: regolamento, formato e soldi. Più soldi, anche se ci sono più bocche da sfamare, e soprattutto un collegamento più diretto con i risultati e meno con la tv e il passato. Un affare: la Juventus, un anno fuori, può considerare nelle sue casse 53 milioni senza aver neanche cominciato (l’Inter ne ha guadagnati “appena” 64 quest’anno). Le prospettive sono molto interessanti anche in chiave mercato. Però le nuove coppe sono un’arma a doppio taglio: più difficili e con meno possibilità di recuperare. Quando sei fuori, sei fuori. Italiane— Per le nostre cinque qualificate in Champions League ci sono circa 230 milioni subito: Inter 54, Juve 53, Atalanta 50, Milan 44 e Bologna 28. Il “circa” è necessario, qualche aggiustamento in corso c’è sempre. Inoltre, la cifra relativa al Bologna non può essere precisa, i rossoblù hanno davanti sette squadre in arrivo dai preliminari: se passano quelle con ranking più basso, posizione (e soldi) migliorano. Cifre notevoli, che possono raddoppiare nel torneo con i risultati. Ipoteticamente, vincendo tutte le partite, e anche la coppa, Juve e Inter arriverebbero a 150 milioni. In teoria, s’intende. Tutte le coppe— Il montepremi s’è elevato e di parecchio. Globalmente, 3,3 miliardi per i 108 club coinvolti, invece dei 2,7 per le 96 squadre dell’ultimo triennio. Tutto questo grazie a un fatturato totale che ha già raggiunto 4,4 miliardi a stagione. Un miliardo se ne va tra la solidarietà (465 milioni), i costi organizzativi (387 milioni) e le casse Uefa (230 milioni). Il resto ai club. Naturalmente quelli di Champions League si prendono il banco, il 75 per cento del totale (quasi 2,5 miliardi). Aumentano anche i soldi per Europa League (565 milioni, +100 sul passato) e per la Conference League (285 milioni, +50). .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } Le tre voci— Le voci economiche sono state riorganizzate: da quattro a tre. La prima, naturalmente, è la quota di partecipazione: 18,6 milioni a testa (totale 670). La seconda è legata ai risultati: è la più importante, complessivamente 950 milioni. Se un club vincesse sempre, arrivando primo nel gruppo e sollevando la coppa, porterebbe a casa oltre 96 milioni. Infine, c’è la terza voce, una sintesi tra il vecchio market pool e il ranking storico, in totale 850 milioni. Il club con i parametri migliori può arrivare fino a 42 milioni. Risultati, diritti e storia— I risultati sono la voce più meritocratica. Oltre al premio per vittoria (2,1 milioni) e pari (0,7), meno di prima, ma con due partite in più, i soldi arrivano anche per la posizione nel girone (12 milioni euro per la prima, e a scendere). Il discorso si complica per market e ranking. Brevemente: si stilano due classifiche da 1 a 36, quanti sono i club. Una in relazione alla posizione nel market pool (l’Inter, la prima italiana, è 17/18°, dipende dalla francese nei playoff); una per il coefficiente Uefa quinquennale. Se una squadra fosse in testa in entrambe, 1° +1°, avrebbe 2. In questa classifica la Juventus è al quindicesimo posto, diventa sedicesimo se il Lilla supera i playoff. Si aggiungono poi altri milioni in base alla posizione nel ranking storico: la Juventus è ottava, la migliore delle squadre italiane. Dentro e fuori— Il totale massimo che un club può raggiungere a fine torneo è poco sotto i 160 milioni. Impossibile però che nella stagione 2024-25 un club sia primo per risultati, ranking storico e diritti televisivi: aspettando i campioni, per quanto riguarda la tv il primo è il Psg (la Francia ha i contratti più alti), per il ranking c’è il Manchester City. Non è finita. Andrebbe considerato il resto: il ricco botteghino per quattro gare in casa, i premi sponsor, l’immagine, le maglie. Un effetto moltiplicativo oltre i premi Uefa. Il problema è per chi resta fuori dalla Champions League. Qualcosa per equilibrare la situazione andrà fatta, tra diritti dei campionati e fair play finanziario con spesa massima assoluta e non proporzionale al fatturato (come sta pensando la Premier League): è il momento. Calcio Coppe: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Previsioni meteo di settembre, l'estate 2022 finirà questo venerdìDue ragazze di 20 e 22 anni si accoltellano a Napoli per “aggiudicarsi” un fidanzato conteso
Coronavirus, bilancio del 30 settembre 2022: 33.876 nuovi casi e 38 morti in più
Covid, Pregliasco: "Contagi? Vi dico che inverno sarà"Uomo abusa di una bambina di 9 anni, la madre si fa dare 600 euro per tacere: indagata
Francesco Spadaccia morto a 31 anni dopo un malore alla camera ardente dello zioUbriaco imbocca contromano la superstrada Firenze-Siena e uccide un ragazzo di 28 anni
Hasib Omerovic in coma dopo essere caduto dalla finestra durante un controllo della PoliziaStop alle mascherine sui mezzi pubblici e nelle strutture sanitarie: l’obbligo decade dal 1° ottobre
Ragazza di 16 anni accerchiata dalle coetanee e picchiata da un ragazzo davanti a diversi testimoniDà fuoco alla compagna mentre dorme dopo un litigio: arrestato 38enne ad ArezzoBolletta da 730mila euro a San Patrignano: "Rischiamo di dover chiudere interi settori"Brucia le sterpaglie e viene avvolto dalle fiamme: morto Giulio Gaspari
Alessandro Venturelli scomparso, arriva segnalazione alla madre da Amsterdam
Previsioni meteo mercoledì 28 settembre, allerta maltempo e temporali: le regioni a rischio
Violenza sessuale su un 15enne disabile: coppia di uomini indagata nel SalentoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 752Bologna, ordigni bellici fatti esplodere: evacuazione per 5mila personeCovid e scuola, l'allarme di Gimbe: "Rischio di un impatto rilevante sulla circolazione virale"
L’esperto sulla Vespa orientalis: “Non esiste alcun allarme”Donna 67enne segregata in casa per 22 anni: il fratello e la cognata si difendonoRitrovamento Mattia, il dolore del padre: "Mi sento come una statua di cristallo"Picchia la moglie con il cellulare davanti agli occhi della figlia: arrestato 40enne