Un quarto posto per Angelica MoserElon Musk, perché accusa gli inserzionisti di boicottare X | Wired ItaliaLa Senna continua a rimanere un problema olimpico
Commercio, l’Europa si prepara a un Trump 2.0. Pronto per il Tycoon un accordo rapido, oppure sarà guerra alla dogana - la RepubblicaSono «abbondanti» le tracce di sangue trovate sul divano della casa di via Monastir a San Sperate. È quanto emerge dal sopralluogo di sette ore dei carabinieri del Ris VOLdi Cagliari nell'abitazione in cui vivevano Francesca Deidda, la 42enne sparita a maggio da San Sperate, paese a una ventina di chilometri da Cagliari, e ritrovata cadavere in un borsone abbandonato nelle campagne tra Sinnai e San Vito, e il marito Igor Sollai, 43 anni, attualmente in carcere con le accuse di omicidio volontario e occultamente di cadavere. Nei «sacchi neri» che sono stati portati via dagli specialisti dell'Arma ci sarebbero diversi prodotti utilizzati per pulizie profonde.Francesca Deidda morta in Sardegna, Ris nell'abitazione della coppia: «Uccisa in casa», tracce biologiche e sangue. La verità dell'autopsiaFrancesca Deidda, i Ris nella casa di lei e Igor. Dall'auto in vendita alle tracce di sangue e la nuova pista del divano: cosa non tornaL'attenzione dei carabinieri si è concentrata proprio sul divano perché Sollai aveva provato, senza riuscirci, a venderlo. Lo stesso aveva fatto per la Toyota Yaris in uso a Francesca e che il marito, appunto, aveva messo in vendita, consigliando all'acquirente di «pulirla bene». Le tracce di sangue sul divano confermano l'ipotesi investigativa che l'omicidio sia avvenuto all'interno della casa, ma sarà tutte le analisi sui reperti e le tracce e l'autopsia la prossima settimana a fornire un quadro completo di quanto accaduto a Francesca Deidda.Prove inquinateOggi gli avvocati di Sollai sono tronati in carcere a Uta dove è rinchiuso il loro assistito per un colloquio, anche alla luce dei nuovi elementi arrivati dal sopralluogo nella casa. Intanto nei giorni successivi al suo arresto - secondo quanto si è appreso - una persona a lui vicina ha violato i sigilli dell'abitazione di San Sperate che era sotto sequestro per prelevare indumenti e biancheria da portare al 43enne in carcere. La violazione è stata subito scoperta dai carabinieri ed è scattata la denuncia per l'autore: è stato appurato infatti che non c'è stato alcun inquinamento delle prove. Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Luglio 2024, 12:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Capodanno e buoni propositi: «Guardare al futuro fa bene alla salute»Kelly Ortberg è il nuovo CEO di Boeing
C'è un buco nell'Oceano
Prima Shukr, ora Haniyeh: e se in Medio Oriente fosse guerra totale?Nonostante qualche scandalo, volare non è mai stato così sicuro
Ajla Del Ponte e Noè Ponti in visita da OmegaTesta a testa tra Kamala Harris e Donald Trump: ora lei lo attacca sull'immigrazione
Il Ticino si prepara alla giornata mondiale dello Yoga«L'attentato a Trump? La sicurezza è indifendibile»
L'ex anchorman della BBC Huw Edwards si dichiara colpevole di pedopornografia«Cosa vuol dire avere il cancro? È incontrare un muro da lavoro e dalla società»Ecco FC 24: EA Sports dice addio a FIFA con un gol a porta vuotaCapolavoro Russell! Doppietta Mercedes a Spa - ilBustese.it
Negli incubi dei campioni, che ora non vincono più
Beat Jans: «Il Pardo un regalo che Locarno fa alla Svizzera ogni anno»
Milan, arriva il rinnovo automatico alle calciatrici incinte | Wired ItaliaIsraele e l'arma (a doppio taglio) dell'uccisione mirataRoger Federer svela: «Nadal incorniciato a casa mia»Il grande giorno di Grégory Cottard e della stupefacente Cocaïne du Val
Vale ancora la pena affidarsi alla consulenza di uno specialista?Che cosa sappiamo dell'attacco nella regione di KurskDiversificare il proprio portafoglioLa foto al «Mago» Gabriel Medina sospeso sull'acqua