Meloni si scaglia contro Berlusconi: “Nei suoi appunti mancava un punto: che non sono ricattabile”Gasparri "pompiere" rassicura: "Al Quirinale centrodestra unito"Consultazioni, il partito Azione/Italia Viva è pronto a fare opposizione costruttiva e matura
Chi è Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e Sicurezza energetica del Governo MeloniMonaci tibetani in un monastero in India - Chinmay/Unsplash COMMENTA E CONDIVIDI Investigare le basi neurali dell'attività di meditazione. Come?analisi tecnica Facendosi aiutare dai monaci del monastero di Sera Jey, che si trova in Karnataka, in India, dove appunto i religiosi in passato si erano rifugiati in fuga dal Tibet finito sotto il controllo cinese. Così, nell'ambito di una collaborazione attiva dal 2018, i monaci si sono prestati, a riguardo, come volontari per uno studio dell'Università di Pisa, pubblicato in questi giorni su "Frontiers in Psychology", nella sezione “Consciousness Researches”. "Grazie alla convenzione tra l'Ateneo di Pisa e l'Università di Sera Jey - spiega Bruno Neri, docente di ingegneria elettronica al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa - abbiamo avuto l'opportunità di studiare la meditazione praticata da un gruppo di super esperti. La routine dei monaci in ritiro prevede quattro sessioni di meditazione di due ore ciascuna ogni giorno per un totale di circa 3.000 ore l'anno. Ho trascorso con loro periodi di permanenza piuttosto lunghi, fino a 6 settimane in tre diverse occasioni, utilizzando dispositivi di misura dei parametri fisiologici indossabili e non invasivi, per non interferire in alcun modo con le loro pratiche quotidiane. Lo scopo era quello di indagare i correlati neuronali di due diverse tipologie di meditazione, concentrativa e analitica. Nella prima si può raggiungere uno stato cognitivo di consapevolezza priva di contenuto e pensiero discorsivo; nella seconda invece la mente viene diretta su un oggetto di riflessione (per esempio un concetto filosofico o morale), che viene analizzato in tutte le sue sfaccettature".I tracciati elettroencefalografici risultanti dai due tipi di mediazione sono stati analizzati tramite modelli matematici, nel tentativo di mettere in evidenza le differenze a livello neurofisiologico durante la meditazione concentrativa e quella analitica. In pratica, il gruppo di ricerca dell'Ateneo, composto da ingegneri del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e da psicofisiologi del Dipartimento di Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell'Area Critica, ha lavorato sui dati raccolti nell'arco di diversi mesi, durante i quali i monaci sono stati appunto monitorati nelle meditazioni quotidiane tramite il rilevamento di elettroencefalogramma, attività cardiaca e respiratoria. Lo studio è l'unico nel suo genere a potersi fondare sull'analisi di un gruppo così omogeneo e altamente addestrato. I monaci infatti, dopo un percorso di studi di quasi un ventennio, possono scegliere di dedicarsi fino a otto ore al giorno alla meditazione in ritiri della durata di diversi anni."I primi risultati - aggiunge Alejandro Callara, ricercatore in bioingegneria al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa - indicano che analizzando il segnale elettroencefalografico è possibile distinguere nettamente tra i due tipi di meditazione. In particolare, abbiamo visto che la meditazione concentrativa provoca un drastico cambiamento della potenza di tale segnale nella maggior parte delle bande spettrali classiche e che tale cambiamento è più evidente al crescere dell'esperienza del soggetto. Di fatto abbiamo osservato questo fenomeno con certezza in quei monaci con più di 20.000 ore di meditazione al loro attivo. Tenuto conto della letteratura scientifica sull'argomento sembrerebbe che con l'esperienza nella pratica cresca la capacità di attivare meccanismi dell'attenzione che permettono loro di sopprimere stimoli non rilevanti e distrattori, a favore della focalizzazione sull'auto consapevolezza, cosa che di fatto è proprio lo scopo della meditazione concentrativa. Abbiamo anche osservato che lo stesso soggetto (esperto) impegnato sia nella meditazione analitica che in quella concentrativa, è in grado soltanto in questo secondo caso di generare le variazioni descritte sopra, e questo ci suggerisce che tali variazioni possano essere rilevanti per uno studio più approfondito sugli stati non ordinari di coscienza indotti dalla meditazione".La prossima missione a Sera Jey inizierà il 29 giugno. Il gruppo sarà composto da Bruno Neri, Alejandro Callara e Ciro Conversano, docente di Psicologia Dinamica, e avrà come obiettivo quello di reclutare, con la collaborazione dello Science Center di Sera Jey e del vicino Collegio Tantrico di Gyumed, altri volontari esperti in alcune pratiche meditative esoteriche in grado di agire alla radice del rapporto Mente/Corpo. Conversano condurrà inoltre una serie di seminari sulla mindfulness e sulle pratiche contemplative.
Friedman contro La Russa e Fontana: "Nessuna priorità alla competenza"Chi è Raffaele Fitto, il ministro per le Politiche europee, la Coesione e il PNRR del Governo Meloni
Lo scenario: incarico a Meloni anche senza l'appoggio di Forza Italia
Peppa Pig, Giovanardi presenta un esposto e chiede alla Rai di non trasmettere l'episodioIncontro Meloni-Berlusconi, c'è ottimismo nell'aria: no comment del Cavaliere
Gelo tra Meloni e Berlusconi: scendono in campo i mediatoriCrosetto: "Ecco quale è stato l'errore di Berlusconi"
Gargani: “Se la maggioranza non sarà chiara Draghi accetterà il bis come Mattarella”Bersani sul reddito di cittadinanza: "Non è che possiamo tirarlo via, miglioriamolo"
Notizie di Politica italiana - Pag. 170Elezioni 25 settembre, parla Conte: "Movimento 5 Stelle primo partito al Sud"Renzi attacca Nardella: "Vuole la segreteria Pd e attacca me"Paola De Micheli dritta contro il "suo" Pd: "Pensano solo alle poltrone"
Perché Salvini sta diventando un problema nel governo Meloni
Meloni: “Io non andavo certo in giro a parlar male dell’Italia”
“Ha ispirato il mondo”, ecco cosa ha scritto Mattarella sul libro degli ospiti per la reginaMeloni: "Ho già tutto in mente, nessun nome di ministri da Draghi"Elezioni 25 settembre 2022, Salvini: "Fare il presidente del Consiglio sarebbe un orgoglio"Ponte sullo stretto, Schifani: "Si farà, anche Giorgia Meloni è convinta"
Perché Renzi non crede alla crisi del governo non ancora natoConte: "Mai più alleanze con il Pd, non con questi vertici almeno"La "gaffe di italiano" del Presidente della Camera Lorenzo Fontana: impiegato scritto con la "n"Totoministri, la Lega ha scelto cinque ministeri: spunta un nome