File not found
Guglielmo

PD, i quattro candidati presenziano insieme al Congresso. Letta: "Fatico a scegliere chi votare"

Il Messico sceglie Claudia Sheinbaum, prima presidente donnaSciopero dei benzinai, Giustizia, autonomia: i nodi da sciogliere per il Governo MeloniCaso Cospito, Delmastro: a Donzelli nessuna rivelazione

post image

Rischio incidente nucleare a Zaporizhzhia, il direttore dell’Aiea: «È una grave escalation»A fare il punto l'Unione nazionale consumatori Ombrellone in spiaggia (Foto 123Rf)12 luglio 2024 | 14.32Redazione AdnkronosLETTURA: 6 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Dall’accesso al mare,Campanella al cibo in spiaggia, senza dimenticare i giochi sulla battigia e gli amici a quattro zampe. Quali sono i diritti dei consumatori quando si va in spiaggia? A fare il punto l'Unione nazionale consumatori. Accesso al mareL’accesso al mare negli stabilimenti balneari: rientra tra i principali diritti dei consumatori in spiaggia in quanto dovrebbe essere libero e gratuito: gli stabilimenti balneari dovrebbero consentire l’accesso e transito gratuito per il raggiungimento della battigia, anche al fine della balneazione, ma alcuni gestori furbetti provano a far pagare l’accesso ai bagnanti che vogliono raggiungere la riva, o semplicemente transitare.Si tratta di un vero e proprio abuso che non tiene conto del fatto che la spiaggia è un bene pubblico, appartiene al demanio anche se è data in concessione agli stabilimenti balneari. Impedirne l’accesso o chiedere un pagamento è quindi una violazione di legge. Se si usufruisce dei servizi messi a disposizioni del lido, come per esempio ombrellone, sdraio, docce e cabina, è normale e corretto che il gestore pretenda il pagamento. Ma chi vuole semplicemente raggiungere il mare per fare un bagno passando dallo stabilimento balneare non deve pagare alcun ticket d’ingresso.Cosa dice la legge sull’accesso al mare? Oltre all’articolo 11 della legge n. 217 del 2011 che prevede "il diritto libero e gratuito di accesso e di fruizione della battigia, anche ai fini di balneazione", la legge n. 296 del 2006 stabilisce 'l’obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area ricompresa nella concessione, anche al fine di balneazione'. Per battigia si intende la striscia di sabbia su cui l’onda va a infrangersi. Insomma l’accesso al mare è libero e per fare un bagno non si deve pagare nulla. Se, quindi, non vi fanno passare attraverso lo stabilimento balneare per raggiungere il mare e fare il bagno o tentano di farvi pagare, chiamate direttamente i vigili e chiedetegli di intervenire sul posto, così che possano redigere un verbale.Ombrelloni o sdraioDiverso è il discorso per ombrelloni o sdraio. La legge garantisce l’accesso ed il transito gratuito per il raggiungimento della battigia, ma è meno chiara su quello che accade se mi fermo sulla battigia o a pochi metri di distanza. Infatti, garantisce un generico diritto alla fruizione della battigia non solo ai fini della balneazione (si dice 'anche'), ma non chiarisce esattamente cosa si intenda per fruizione, se passeggiare, fermarsi o giocare a palla. Resta il fatto che anche il bagnante, come i titolari degli stabilimenti, devono fare in modo di non impedire agli altri bagnanti l’accesso al mare e il transito per il raggiungimento della battigia. Se, però, possiamo sicuramente affermare che un ombrellone o una sedia sdraio sono certamente ingombranti e ostacolano il transito, diventa più difficile comprendere perché lo sia anche un asciugamano, magari debitamente piegato o dei vestiti ammucchiati.Tra i diritti in spiaggia, la materia dell’accesso alla battigia è regolata anche da Regioni e Comuni. La legge n. 296 del 27 dicembre 2006, all’art. 1 comma 254, prevede che siano le Regioni a dover 'individuare un corretto equilibrio tra le aree concesse a soggetti privati e gli arenili liberamente fruibili' e a 'individuare le modalità e la collocazione dei varchi necessari al fine di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area ricompresa nella concessione, anche al fine di balneazione'.Poi, ci sono anche le ordinanze dei Comuni. Molte ordinanze prevedono il divieto di occupare con ombrelloni, sdraio o anche semplici teli mare la fascia di 5 metri dalla battigia ed il divieto di permanenza in tale spazio, poiché deve rimanere a disposizione per i mezzi di soccorso. In questo caso, comunque, il divieto vale per tutti, anche per i gestori dello stabilimento, e permane anche se si paga l’ingresso.Spiaggia liberaSi può lasciare l’ombrellone sulla spiaggia libera? Lasciare l’ombrellone in spiaggia assicurandosi così il posto migliore il giorno successivo è una comodità a cui molti non vogliono rinunciare, tuttavia si tratta di un’occupazione illegale del demanio pubblico. Sulla spiaggia libera, infatti, non si possono lasciare oggetti come materassini, lettini o ombrelloni per un tempo prolungato. Pena il sequestro degli oggetti da parte delle forze di polizia.Giocare a palloneGiocare a pallone è consentito? E' sempre bene informarsi su eventuali divieti imposti in questo senso dalla Capitaneria di Porto o dal Comune. Non esiste infatti una normativa nazionale che regolamenti le partite in spiaggia con gli amici, ma a seconda della località in cui ci si trova potrebbe esserci un divieto specifico. Poste le normative locali sarebbe comunque sempre bene utilizzare il buon senso evitando di arrecare danno o disturbo agli altri bagnanti limitando quindi le gesta sportive a spiagge isolate e senza persone intorno.Campi sportivi improvvisati: con lo stesso principio per cui è illegale lasciare l’ombrellone in spiaggia per tutta la notte non è neanche consentito tenere in piedi le installazioni di campi sportivi (da beach volley o da beach soccer ad esempio). Chiariamo che è consentito creare dei campi, ad esempio montando una rete da beach volley o creando delle porte da calcio, ma lo si può fare a patto che, una volta utilizzate, vengano smontate e il luogo venga riportato nelle condizioni iniziali. Lasciare queste installazioni per un tempo superiore rispetto a quello di gioco è anche in questo caso un’occupazione di suolo pubblico e quindi illegale. A questa regola si può derogare in caso di autorizzazione del Comune di competenza, autorizzazione che, ad esempio, hanno gli stabilimenti balneari che offrono questo genere di strutture ai loro ospiti.Cane al mareCane al mare? Per quanto riguarda i nostri amici a quattro zampe non esiste una legge nazionale che regolamenta l’accesso degli animali alle spiagge libere e alle acque demaniali, pertanto, in assenza di espliciti divieti regionali, comunali o delle autorità marittime valgono le regole generali per i luoghi pubblici che prevedono che possano girare se sono tenuti al guinzaglio o se hanno la museruola. Il titolare della concessione su una spiaggia può vietare l’accesso agli animali nel proprio stabilimento balneare o, al contrario, può chiedere al Comune un’autorizzazione a consentirne la presenza. Sono sempre esclusi dalle limitazioni di accesso i cani di salvataggio e i cani guida per non vedenti.Mangiare in spiaggiaSi può mangiare in spiaggia? Tra i diritti che si hanno in spiaggia, mangiare è un’attività assolutamente consentita purché si rispetti l’ambiente in cui ci si trova. Non è infatti in alcun modo vietato mangiare in spiaggia alcun genere di alimenti e, benché sia poco educato lasciare poi gli avanzi del cibo in spiaggia, tale pratica non nuoce di certo all’ecosistema essendo il cibo un materiale completamente biodegradabile. E' invece severamente vietato lasciare in spiaggia oggetti di plastica come piatti ecc. che possono inquinare l’ambiente marino. Discorso simile è quello che riguarda il portare cibo in uno stabilimento: il titolare dello stabilimento ha infatti una concessione che vale per lo spazio assegnatogli ma comunque non ha un monopolio sulla ristorazione. Quindi sia che voi vogliate consumare il cibo da clienti dello stabilimento sia che siate solo di passaggio per andare alla spiaggia libera, è piena facoltà del cittadino introdurre cibo e bevande nello stabilimento, nel rispetto del decoro della spiaggia. Insomma, non si può fare un pic-nic con tavola imbandita o un barbecue come se fossimo nel nostro giardino, ma certo non possono impedirci di portare un panino, una bibita o dei biscotti.Fumare al mareSi può fumare al mare? La legge vieta esplicitamente il fumo in luoghi al chiuso aperti al pubblico ma non esiste un divieto per il fumo all’aperto. Di conseguenza anche fumare al mare è consentito. Vi sono però numerose amministrazioni locali che stanno approvando delle leggi per vietare il fumo anche in spiaggia. Un’eventuale regola di questo tipo sarà comunque ben segnalata attraverso cartelli e indicazioni. È invece sempre vietato abbandonare mozziconi di sigaretta in spiaggia.{ }#_intcss0{ display: none;}#U11628022033BgF { font-weight: bold;font-style: normal;}

Israele teme la rappresaglia iraniana. Continuano gli scontri a Gaza, due morti in CisgiordaniaIl capo dell’esercito israeliano: «Pronti a spostare la guerra al confine con il Libano»

Le condoglianze di Meloni alla famiglia di Angelo Zen: "Profonda tristezza"

Almeno 29 morti e 3 feriti gravi nell’incendio a IstanbulCanone Rai, Salvini: "Bisogna ridurlo o eliminarlo"

Russia e Cina mettono il veto alla risoluzione Usa su Gaza. Netanyahu a Blinken: «Entreremo a Rafah anche senza sostegno americano»Alfredo Cospito, le parole di Giorgia Meloni: "Lo stato non arretra"

La Corte Onu ordina a Israele di fermare l'offensiva a Rafah. Netanyahu sempre più isolato

Meloni in Tunisia firma tre intese e promette la guerra «agli schiavisti del terzo millennio»L’Assemblea Onu vota a favore della membership palestinese. Israele: «Avete aperto ai nazisti moderni»

Ryan Reynold
Donald Trump condannato a New York per i pagamenti a Stormy DanielsPutin detta le condizioni per una pace: ritiro di Kiev da quattro regioni e mai nella NatoMandato d’arresto per Netanyahu, cosa rischia il premier e cosa contesta Israele

analisi tecnica

  1. avatarNegati i domiciliari a Ilaria Salis, la militante in aula in catene. Il giudice: «C’è il pericolo di fuga»Professore Campanella

    Rimpasto di governo in Russia, Putin sostituisce il ministro della DifesaLa Russa non va all'incontro sulla Shoah: "Non volevo politicizzare il tema"Donald Trump condannato a New York per i pagamenti a Stormy DanielsL'Olanda annuncia di voler spostare l'ambasciata a Gerusalemme. Secondo l’Idf sono morti due ostaggi

    1. L’Idf ordina ai residenti del nord della Striscia di Gaza e di Rafah di evacuare. Hamas diffonde il video di un ostaggio

      1. avatarNetanyahu: «L’Iran dovrà aspettare nervosamente la nostra risposta»MACD

        Ucraina, oltre 4mila persone evacuate dall’area di Kharkiv. Kiev: «Mosca attacca su tutta la linea del fronte»

  2. avatarGaza, l’Idf colpisce il nord della Striscia. Dall’inizio dell’offensiva israeliana oltre 35mila vittimeProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Aung Sang Suu Kyi scarcerata e trasferita a casaCabina di regia sul Pnrr: cosa ha deciso il governo MeloniIsraele reagisce all’Iran: tutti minimizzano, anche gli ayatollahChi è Francesco Rocca: tutto sul candidato alle Regionali 2023

  3. avatarRita Dalla Chiesa su Matteo Messina Denaro: "Necessario sapere perchè arrestato solo oggi"Capo Analista di BlackRock

    Chi è Mohammad Mokhber, il sostituto di Raisi e presidente ad interim dell’IranMeloni a Kiev per incontrare Zelensky: l’indiscrezione di Reuters e il possibile itinerario del viaggioIn Cdm stop a sconto in fattura e cessione del credito, Conte: "Colpo letale all'edilizia"Regionali 2023: tutti i dati, il fantasma dell'astensionismo

    ETF

Bombardata la centrale di Zaporizhzhia. L’Agenzia atomica: «Fermate gli attacchi»

La Russa presente alla corsa per la Giornata della Memoria: "Ora conta esserci"Il liveblog della notte | L’Iran attacca Israele con centinaia di droni e missili*