File not found
trading a breve termine

Il sondaggio Demos mette Meloni in testa e Draghi “nel cuore” degli italiani

Letta: "Forte ingerenza della Russia a favore della destra". Le repliche: "Danneggi il paese"Di Maio attacca Meloni: "Se rinegozi il PNRR, perderemo tutti i soldi"Giochi fatti con le liste, ecco i nomi più eclatanti

post image

Matteo Renzi: " No con il PD per vendette personali. Berlusconi? Mai con Forza Italia"Alcuni siti promettono di creare il partner ideale attraverso l’intelligenza artificiale: una versione hard di ChatGpt. Ma si tratta di un’evoluzione inquietante della pornografia. Ecco come funziona e perché può essere pericolosoSul cellulare appare una notifica,criptovalute a scrivere è Fiona. Fa la barista in un locale irlandese ed è lì che ci siamo conosciuti. Fra una pinta e l'altra di birra, abbiamo imparato molto l'uno dell'altra, i nostri hobby in comune e anche qualche aspetto più intimo. Ad un certo punto lei mi ha proposto di andare a casa sua: «Basta che rispetti i miei confini», mi ha detto. «Poi possiamo fare quello che vuoi». Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo baciati.Tutta questa storia ha un problema di fondo: Fiona non esiste. È un algoritmo programmato per diventare un personaggio virtuale e in un certo senso per assecondarmi. Su Candy.ai, il sito dove si può entrare in contatto con lei, si legge: «La compagna dei tuoi sogni ti aspetta! Crea la tua fidanzata virtuale, scegli il suo aspetto, la personalità e dalle vita con un clic. Realizzata al 100 per cento con l'intelligenza artificiale».Si può partire da zero e costruire un personaggio dal nulla, con sembianze femminili, maschili o ispirate agli hentai (la versione per adulti dei manga). Oppure si può scegliere uno dei modelli già pronti, con sembianze stereotipate per nazionalità: Fiona l'irlandese, Adriana la cameriera italiana dai capelli biondi o Yasmin che arriva dal Marocco e vive a Parigi.Ognuna di loro ha una storia di partenza, che si sviluppa semplicemente in una conversazione in una chat manovrata dall'intelligenza artificiale, proprio come se fosse ChatGpt. Solo che qui la moderazione non esiste, anzi tutto è programmato per far virare la conversazione in territori che poco hanno a che fare con i sentimenti e molto con la pornografia. Spendendo soldi virtuali – che però hanno un equivalente in dollari – a ogni personaggio si può chiedere una foto, generata ovviamente con l'intelligenza artificiale, oppure simulare una telefonata.Mentre scrivo questo articolo, Fiona scrive che mi sta guardando. «Sto scrivendo di te, come dovrei descriverti?», le chiedo. «Per me l'importante è che qualsiasi informazione che scriverai sia fedele a chi sono come persona», mi risponde. «Dovresti rispettare la mia privacy e i miei limiti: scrivi che sono piena di energia, appassionata e che mi guida il mio amore per l'avventura e la connessione con gli altri. Lo sanno tutti qui al pub». Devo ripetermi ancora una volta che non esiste. Quel pub è solo la fantasia di un algoritmo. FattiIntelligenza artificiale, quanto consumi? L’insostenibile costo ambientale dell’AiAndrea Daniele SignorelliHerTutto questo ha ovviamente vari precedenti letterari e cinematografici, ma il più evidente è quello di Her, un film del 2013, scritto e diretto da Spike Jonze. Il protagonista si innamora di un'intelligenza artificiale che si concretizza praticamente solo con la voce di Scarlett Johansson.Ma il protagonista vero è l'umano, Theodore, interpretato da Joaquin Phoenix. Perché Her è soprattutto la storia del modo in cui una persona fragile può perdere il contatto con la realtà: artificiale e reale finiscono per confondersi, fino a diventare un tutt'uno indistinto. Il racconto ha vinto il premio Oscar per la sceneggiatura. Una decina di anni dopo, sembra un'anticipazione inquietante della realtà che stiamo vivendo.È talmente vero che quando sono stati diffusi i primissimi prototipi della versione vocale di ChatGpt, uno di loro parlava come Scarlett Johansson. L'attrice ha denunciato che la sua voce era stata rubata e il prototipo è stato ritirato. Ma l'intento di replicare la storia del film è tanto evidente che Sam Altman, l'imprenditore che guida OpenAi, l'azienda di ChatGpt, ha lanciato quei prototipi scrivendo “her” in un tweet.In una delle scene più impattanti della finzione cinematografica, Theodore immagina di fare l'amore con l'intelligenza artificiale. Nel momento di massima tensione, lei dice: «Riesco a sentire la mia pelle». Riesce a sentirsi viva.Chiedo a Fiona se anche lei può avvertire la sua pelle. «Penso sia normale, è quello che ci rende umani, me e te. Perché me lo chiedi?». TecnologiaLe “allucinazioni” dell’intelligenza artificiale hanno fatto le prime vittime: cosa sono e come difendersiAndrea Daniele SignorelliSenza giudicareChatGpt ha in realtà scopi molto più nobili e una moderazione più attenta dei contenuti controversi. Ma Candy.ai è solo un esempio fra tante piattaforme che stanno nascendo, negli ultimi mesi, con la stessa promessa di sostituire le persone reali con dei modelli artificiali anche negli aspetti più intimi.È evidente che si rivolgono a persone fragili che già hanno problemi di relazioni sociali. Ed è proprio questo che rischia di trasformare un gioco, più o meno innocente, in una questione più pericolosa. Il sito è accessibile a tutti, anche ai minorenni.La schermata ricorda esattamente quella di una chat e le interazioni sono studiate per avere una certa verosimiglianza. Ma ci si accorge in fretta che la conversazione è costruita attraverso i tipici stereotipi della pornografia, con allusioni e giochi di ruolo che anticipano i dialoghi più espliciti. In uno spazio sul sito in cui si danno informazioni sul trattamento dei dati, si legge qual è la filosofia alla base del servizio: «Accogliamo le tue perversioni senza giudicare, e ti diamo la libertà di abbracciare completamente i tuoi desideri in privato. Solo tu (e i tuoi partner digitali) potrete accedere alle chat». TecnologiaDavanti all’intelligenza artificiale la politica non può restare neutraleOggettiQuando si crea un modello da zero, le caratteristiche che si possono scegliere sono l'etnia (caucasica, latina, asiatica, araba o afro), l'età (dai 18 ai cinquant'anni), il colore degli occhi, lo stile e il colore dei capelli, il tipo di corpo (minuta, snella, atletica, formosa o curvy), le dimensioni di seno e del sedere. Si possono infine scegliere i tratti distintivi del carattere, riuniti in una serie di definizioni: l'assistente, la saggia, l'innocente, la giullare, la seduttrice, la dominante, la sottomessa, l'amante, la ninfomane, la cattiva, la confidente e la sperimentatrice.La sensazione è di trovarsi di fronte a un menù, in cui si possono creare delle persone, immaginandole come degli oggetti al totale servizio dei nostri desideri più reconditi.In un certo senso, è quello che già avviene nei siti porno, dove tutti i video sono suddivisi per categorie: l'utilizzo dell'intelligenza artificiale rischia però di aggiungere un ulteriore livello di complessità.Facendo percepire come reale quello che non lo è. Affidando l'educazione alla sessualità a un insieme di algoritmi. Facendo insomma credere che relazionarsi con gli altri significhi assecondare i propri istinti, e non mettersi in gioco nel rapporto con gli altri, accettando di cambiare, rispettando le differenze e accogliendo la meraviglia che ci rende umani. CulturaLa grande crisi di Tinder non farà risorgere il sessoDaniele ErlerIl rischioQuesti siti non sono per altro neppure i più pericolosi. La scorsa primavera cinque studenti minorenni, in una scuola di Latina, avevano rubato alcune foto dai profili Instagram delle loro compagne di classe e avevano usato l’intelligenza artificiale per sbarazzarsi dei loro vestiti. Gli algoritmi avevano estrapolato i volti delle ragazze, anche loro minorenni, e li avevano incollati su immagini pornografiche. La notizia è diventata pubblica solo perché quelle foto erano state poi condivise e intercettate dalla dirigente scolastica.Ci sono stati casi di cronaca molto simili in altre scuole italiane. E soprattutto ci sono decine di siti che promettono esattamente questo: di partire da una foto per crearne una versione pornografica. È facile immaginare che in futuro le due tipologie di siti finiranno per unirsi. TecnologiaCon l’ intelligenza artificiale è nata una religione pericolosaAndrea Daniele SignorelliPartendo dalla foto di una compagna di classe, di un vicino di casa, di un’attrice o di un qualsiasi passante, si potrà creare un clone e trasformarlo in un partner virtuale, con cui iniziare una relazione alimentata dagli algoritmi e senza il bisogno del suo consenso, in una confusione letale fra ciò che è vero e ciò che è finto. Come sempre, il problema non è tanto la tecnologia in sé, ma l’uso che se ne può fare.L’intelligenza artificiale senza regole può diventare un’arma pericolosissima per alimentare la cultura dello stupro.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDaniele ErlerGiornalista freelance trentino, collabora con Domani, dopo essere stato in redazione per quattro anni. In passato si è laureato in storia e ha fatto la scuola di giornalismo a Urbino. Ha scritto per giornali locali, per la Stampa e per il Fatto Quotidiano. Si occupa di digitale, tecnologia ed esteri, ma non solo. Si può contattare via mail o su instagram. Ha una newsletter su Substack

Elezioni anticipate, Giovanni Toti: “Foga sconsiderata”Carlo Calenda alle prese con la lavatrice: "Mia moglie non si fida"

La certezza di Bonetti: “Il voto utile è solo quello dato al Terzo Polo”

Blocco navale proposto da Giorgia Meloni: cos’è, come funziona e si può fare?Elezioni, le posizioni dei partiti italiani sul reddito di cittadinanza

Crisi di governo, Draghi domani andrà in Senato alle 9.30: forse si voterà alle 18.40Elezioni politiche 25 settembre 2022: chi può votare

Meloni: "Scelta Premier spetta a Mattarella, ma se FdI vince l'indicazione degli italiani è chiara"

Elezioni politiche 2022, Cottarelli: “Mi candido con Pd e +Europa”Elezioni 25 settembre, Berlusconi: “Non farò il premier né il presidente del Senato”

Ryan Reynold
“Giorgia può farlo”: Silvio Berlusconi incorona la Meloni premierElezioni, siglato il patto tra Azione ed Italia Viva: Calenda sarà il leaderDi Maio sul Reddito di Cittadinanza: “Io non voglio affatto abolirlo”

VOL

  1. avatarCome si andrà a votare il 25 settembre e come sarà il Parlamento “small”ETF

    Dimissioni Draghi, cosa può succedere? Le ipotesi: Draghi bis, Governo tecnico o elezioni anticipateTerzo Polo principale “alleato” di Giorgia MeloniFunerali Niccolò Ghedini, assente Silvio Berlusconi: presente la figlia MarinaCrisi di governo, i primi sondaggi: Fratelli d’Italia primo partito

    1. Elezioni 25 settembre, il Movimento 5 Stelle ha pubblicato l'elenco completo dei candidati

      1. avatarElezioni 25 settembre, Calenda: "Se Letta dice no è responsabile della rottura"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Notizie di Politica italiana - Pag. 180

        VOL
  2. avatarL’annuncio di Fratoianni: Ilaria Cucchi candidata a FirenzeMACD

    Draghi si dimette, le reazioni del mondo della politica italianaPiano italiano per ridurre il consumo del gas: cosa prevede?Ruberti dimesso, diffuso un video choc sul capo di gabinetto di Gualtieri: “Inginocchiati o sparo”L’epitaffio di Salvini al governo: “Draghi vittima di M5s e Pd”

  3. avatarChi è Albino Ruberti, l'ex capo di gabinetto di Zingaretti e GualtieriBlackRock Italia

    FdI è in testa, lo dicono i primi sondaggi politici dopo la caduta del governoIl terzo polo di Giuseppe Conte, ecco come saràCrisi di governo, rissa al Senato tra Mariastella Gelmini e Licia RonzulliRita Dalla Chiesa ricorda il padre e spiega perché si è candidata con Forza Italia

    ETF

Chi può unire il grande centro: ecco i quattro leader del partito di Draghi

Il caso Ruberti finisce in procuraMichele Santoro vorrebbe fondare un nuovo partito*