Medio Oriente, nuova strage a Nuseirat: 14 morti nel raid di IsraeleLa nuova minaccia di Putin: colpirà obiettivi ucraini anche in aeroporti Nato o di paesi terziGuerra in Ucraina, Lituania: "Considerare invio di truppe sul campo"
Mosca, i presunti terroristi al tribunaleSecondo fonti interne al Partito democratico,BlackRock Italia la pressione su Joe Biden per ritirare la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2024 sta raggiungendo livelli senza precedenti. La situazione sembra essere in rapida evoluzione, con una campagna di pressione coordinata che sta colpendo il presidente da più fronti.Importanti figure del partito, tra cui il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer e l'ex presidente della Camera Nancy Pelosi, avrebbero espresso direttamente a Biden le loro preoccupazioni sulla sua candidatura. E importanti esponenti del partito sentiti dalla Cnn ritengono che il presidente potrebbe annunciare il suo ritiro già questo fine settimana. Infatti, nonostante il presidente 81enne, attualmente in isolamento per Covid-19, rimanga pubblicamente determinato a continuare la sua campagna, fonti vicine riferiscono che privatamente si sta rassegnando alle crescenti pressioni, ai sondaggi sfavorevoli che renderebbero impossibile proseguire la sua corsa.Il pressing su BidenLa pressione su Biden si è intensificata notevolmente negli ultimi giorni, in particolare dopo la pubblicazione di un sondaggio di Associated Press che ha mostrato come quasi due terzi dei democratici vorrebbero che Biden si ritirasse dalla corsa presidenziale. Questo dato ha avuto un forte impatto sia alla Casa Bianca che al Congresso. Secondo le fonti, diversi leader democratici hanno avuto conversazioni dirette con Biden riguardo alla sua candidatura. Chuck Schumer avrebbe detto a Biden durante un incontro a Rehoboth Beach, nel Delaware, che sarebbe meglio se si ritirasse.Nancy Pelosi, descritta come una delle menti dietro la campagna per far ritirare Biden, gli avrebbe comunicato che la sua candidatura potrebbe compromettere le possibilità dei Democratici di riconquistare la Camera. Anche il leader della minoranza alla Camera, Hakeem Jeffries, avrebbe trasmesso un messaggio simile, seppur in modo più sottile. Inoltre, figure di spicco come Barack Obama e i Clinton starebbero esprimendo il loro dissenso attraverso un silenzio eloquente.In realtà, come riferisce il Washington Post, Obama avrebbe dichiarato nei giorni scorsi ai suoi alleati che il cammino del presidente Biden verso la vittoria si è notevolmente ridotto, ma che il futuro della candidatura è una decisione che spetta solo al presidente. Ha sottolineato, inoltre, che la sua preoccupazione è proteggere Biden e la sua eredità, e ha respinto l'idea che solo lui possa influenzare il processo decisionale di Biden. In fine, alcuni dei più stretti consiglieri di Biden, che inizialmente lo avevano incoraggiato a continuare dopo il dibattito del 27 giugno, ora starebbero dicendo che è solo questione di tempo prima che il presidente annunci il suo ritiro.I numeri e gli scenariNonostante queste critiche interne, spiega Axios, la situazione di Biden come candidato presidenziale democratico rimane solida. L'attuale presidente, infatti, ha ancora dalla sua parte i delegati necessari per mantenerlo al comando e non può essere forzato a dimettersi, una decisione che spetta solo a lui. Gode, inoltre, di un forte sostegno da parte dei leader liberali e del Congressional black caucus, che lo renderebbero difficile da sfidare se decidesse di rimanere in corsa. La Casa Bianca ha ribadito l'intenzione di Biden di rimanere candidato e di puntare alla vittoria. I suoi collaboratori notano una crescente determinazione nel presidente a continuare la campagna.Tuttavia, si osservano due nuovi sviluppi, continua Axios: Biden starebbe ascoltando di più le voci critiche e starebbe valutando attentamente la prospettiva Kamala Harris. Uno scenario possibile, infatti, potrebbe vede lo stesso Biden ritirarsi in favore della sua vice Harris, pur lasciando ai delegati la decisione finale per evitare accuse di manovre antidemocratiche. In questo caso, Harris potrebbe avere ottime possibilità di successo, specialmente se sostenuta da figure di spicco come gli Obama e i Clinton, oltre che da Biden stesso e dal Congressional Black Caucus. Tuttavia, la preoccupazione principale di molti democratici rimane la capacità di vincere in stati chiave come Pennsylvania, Michigan e Wisconsin, considerati cruciali per la vittoria presidenziale.
Baltimora, nave cargo abbatte il ponte: sospese le ricerche dei dispersiMedio Oriente, gli Usa cambiano idea: inviata all'Onu una bozza sul cessate il fuoco
Oxford, 26enne uccide un passante: condannata all'ergastolo
Francia: dopo un lungo iter parlamentare l'aborto diventa un diritto presente nella CostituzioneLutto nel mondo degli anime e manga: morto a 68 anni Akira Toriyama
Cina, esplosione improvvisa in un ristorante: si pensa ad una fuga di gasBrasile, continuano a crescere i casi di Dengue
New York, dona un miliardo di euro: l'università sarà gratisGuerra in Medio Oriente, Israele: "Hamas ha rifiutato l'accordo"
La Florida contro la dipendenza dai social: vietate tutte le piattaforme ai minori di 14 anniBruxelles, oggi il vertice Ue: "Ambizioni di Putin non si fermano all'Ucraina"Raid di Israele su campo profughi di Nuseirat: 12 palestinesi mortiGaza, attacco al convoglio Ong: Israele ammette l'errore
Guerra Ucraina Russia, Mosca denuncia: conversazioni rivelano coinvolgimento Occidente
USA, sparatoria alla fermata del bus, 8 studenti feriti
Medio Oriente, nuovi raid di Israele: 15 morti tra Maghazi e Khan YunisUSA 2024, Michelle Obama non si candida: "Sostegno a Biden"Macron sulla moglie Brigitte: "Nata uomo? Le persone alla fine ci credono"Kiev: massicci attacchi russi nella notte
Polonia, primo ministro Tusk: "Guerra con la Russia inevitabile"Kate Middleton non migliora, le sue condizioni di saluteL'avvertimento degli Stati Uniti sull'attentato a Mosca, Putin: "Un evidente ricatto"Haiti, il Palazzo Nazionale è stato preso d'assalto da uomini armati: la situazione