File not found
trading a breve termine

Ucraina, Nancy Pelosi incontra Zelensky a Kiev: "La vostra battaglia è per tutti"

Attacco alla metro di New York, l'assalitore in un video: "Volevo vedere le persone morire"Bimbo abusato, ucciso e gettato nel fiume: condannati madre, patrigno e un 14enneCorpo mummificato nel muro di un edificio in ristrutturazione: orrore a Oakland

post image

Guerra in Ucraina, secondo Biden il conflitto durerà fino alla fine del 2022: pronte altre armiQuesto è un nuovo numero di In contraddittorio,Capo Analista di BlackRock la newsletter di Domani sulla giustizia. Ogni settimana, tutte le notizie giuridiche degli ultimi giorni, il dibattito tra magistrati e avvocati, le novità legislative e l’analisi delle riforme. Per iscriverti gratuitamente alla newsletter in arrivo ogni venerdì pomeriggio clicca qui, e segui tutti i contenuti di In contraddittorio. Cari lettori, questa settimana è stata caratterizzata da tre questioni fondamentali: una politica con il possibile slittamento del ddl sull’ordinamento giudiziario; una interna alla magistratura con la nomina di Carlo Renoldi a capo del Dap; una interna all’avvocatura con la crisi dell’Organismo congressuale forense. Di tutte e tre trovate un dettagliato racconto in questa newsletter. Magistratura e centrodestra contro il ddl sull’ordinamento giudiziario Continua il dibattito intorno alla riforma dell’ordinamento giudiziario, dopo la presentazione di quasi 500 emendamenti (poi ridotti in commissione), molti dei quali modificano in modo sostanziale alcuni punti del ddl. Anche la commissione del Csm ha approvato all’unanimità una relazione molto critica sul contenuto della riforma, che andrà ratificato dal plenum di lunedì. A margine, il rischio è che la riforma non arrivi in approvazione alla Camera come da calendario entro il 28 di marzo. Il fascicolo degli emendamenti non è ancora depositato e il numero dei subemendamenti, accanto a una non accelerazione dei lavori di commissione, rischia di far slittare ancore i tempi. Con il rischio di non approvare la riforma in tempo per la rielezione del Csm, a partire da luglio. C’entra anche la presunzione di innocenza Secondo il togato di Area, Giuseppe Cascini, una delle maggiori criticità della riforma dell'ordinamento giudiziario e del Csm è «l'estensione dell'illecito disciplinare» a «tutte le ipotesi di violazione delle disposizioni in materia di rapporti con la stampa introdotte dalla riforma del 2021 in tema di presunzione di innocenza». La ragione è che «con questa norma si verrebbe ad attribuire ai titolari dell'azione disciplinare e al giudice disciplinare un penetrante potere di sindacato su scelte di natura discrezionale che dovrebbero essere riservate al procuratore della Repubblica, con rischi molto gravi sia per le garanzie di indipendenza dei magistrati del pubblico ministero che per il diritto/dovere di informazione sulle vicende giudiziarie». Sul tema, fonti di via Arenula hanno fatto sapere che ci sono state interlocuzioni tra il ministero della Giustizia e la Procura generale della Cassazione, che ha anche avanzato suggerimenti e che già prima della riforma c'erano divieti e sanzioni per il pm che facesse dichiarazioni senza un'autorizzazione del Procuratore. Ora, poichè ci sono delle regole anche per le comunicazioni del Procuratore, si rende la norma omogenea con quanto già esisteva, con sanzioni anche se si viola la legge sulla presunzione di innocenza. Le critiche dell’Anm Durante la riunione di domenica 12 marzo, l’Anm ha discusso sulla riforma dell’ordinamento giudiziario e la sua posizione è rimasta fortemente critica. Il presidente, Giuseppe Santalucia, ha così riassunto la posizione dell’associazione: «Non siamo contrari a che i magistrati siano valutati e che non ci vogliamo sottrarre alle giuste verifiche del nostro operato; non siamo pregiudizialmente ostili all'Avvocatura e all'accrescimento del suo ruolo all'interno dei Consigli giudiziari, e non vogliamo certo che le attuali situazioni di inefficienza siano mantenute. Gli obiettivi dichiarati della riforma sono condivisibili, ma le nostre critiche si sono appuntate su alcuni aspetti della riforma» (qui il documento che elenca le criticità). In particolare:  - la cosiddetta pagella ai magistrati, che riforma il sistema di valutazioni periodiche delle toghe - il voto degli avvocati nei consigli giudiziari - l’accrescimento dei vincoli gerarchici dentro gli uffici giudiziari - la legge elettorale del Csm che favorirebbe i gruppi associativi maggioritari (qui il documento che spiega le critiche) Renoldi è il nuovo capo del Dap Il consiglio dei ministri ha dato il via libera, all'unanimità, la nomina di Carlo Renoldi a capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.  La scelta è stata presa nonostante le molte contrarietà emerse dalle file di Lega e Movimento 5 Stelle, ma anche da alcuni magistrati. La ministra Marta Cartabia, tuttavia, ha fatto valere la fiduciarietà della nomina e ha dimostrato di avere la massima convinzione che Renoldi sia la persona giusta a capo del dipartimento. Rimane il tema del ruolo chiave del Dap, che ho provato a spiegare in questa analisi. Guai in Ocf L’organo di indirizzo politico dell’avvocatura è in crisi. Nei giorni scorsi è emerso che il tesoriere dell’Organismo congressuale forense, Alessandro Vaccari, poi dimessosi, ha spostato sul suo conto personale complessivamente circa 240mila euro in due anni, per poi riaccreditarli qualche mese dopo. L’ufficio di coordinamento si è dimesso in blocco prima di una tesissima assemblea che si è svolta oggi in diretta streaming, durante la quale il tesoriere ha esposto di nuovo la sua versione dei fatti. Il dibattito, però, è stato rinviato alla prossima assemblea in cui si valuteranno le responsabiltà sia contabili che politiche e poi si voterà il nuovo ufficio di coordinamento. Intanto il tempo scorre verso il congresso di Lecce e ad oggi l’unica certezza è che l’Organismo arriverà a quell’appuntamento fortemente indebolito. La giustizia riparativa La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, è intervenuta a un convegno sulla giustizia riparativa come strumento da valorizzare, che apre la strada a una nuova sfida sul terreno della formazione della magistratura. «La giustizia riparativa può diventare un nuovo pilastro della giustizia», ha detto, definendola un «cambio di paradigma» che pone «una forma di soluzione del conflitto che convoca, nella piena libertà e nel rispetto delle sensibilità, a sedersi a un tavolo comune». La giustizia riparativa è prevista nel ddl penale: la legge di riforma delega il governo a emanare una disciplina organica in materia. La magistratura onoraria Abbiamo seguito attentamente il tema della magistratura onoraria e la necessità della sua riforma, che però fino ad ora è rimasta inattuata anche a fronte di una sentenza europea. Sul tema è tornata la ministra Cartabia in commissione Giustizia al Senato: «E' urgente riprendere in mano il tema della magistratura onoraria, perché all'orizzonte c'è una sentenza della Corte costituzionale da attuare, per rivedere tutto il sistema ordinamentale, comprese le funzioni». L’intervento non è nel Pnrr ma «riguarda 5 mila persone, rispetto ai 9 mila magistrati ordinari, che svolgono una funzione importantissima, facendosi carico di settori importanti della giurisdizione». La ministra ha spiegato che la stabilizzazione dei magistrati onorari andava fatta necessariamente con la legge di bilancio ma «non c'era nessun intendimento di sovrapporsi al lavoro che sta facendo la commissione che è necessario riprendere al più presto». Immediata è arrivata la risposta della Consulta della magistratura onoraria, che ha sottolineato che manca una disciplina organica degli aspetti ordinamentali, una «regolamentazione dei trasferimenti, le competenze, il disciplinare, i carichi di lavoro esigibili, per fare gli esempi più eclatanti». Per questo si chiede una «accelerazione della politica», altrimenti le criticità saranno destinate ad aggravarsi nei prossimi mesi.  Il Copasir sulle intercettazioni Nella relazione del Copasir si denuncia come «perduri una situazione di assoluta discrezionalità sulle modalità e  icriteri con cui vengono affidati i mandati ad eseguire le intercettazioni giudiziarie, anche in merito alla conservazione o alla distruzione delle stesse». In merito a questo, l’Italia è già sotto infrazione europea e la ministra della Giustizia si è impegnata ad adeguarsi alle direttive europee. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Von Der Leyen: "Stop al petrolio russo, Putin deve pagare"Acciaieria Azovstal di Mariupol, cos'è e cosa sta succedendo

San Pietroburgo, sui manifesti pubblicitari compaiono Qr Code con news sulla guerra in Ucraina

Putin non vuole testimoni e manda al macello i macellai di BuchaSecondo Zelensky, la Russia vuole "cancellare ogni traccia di vita" nel Donbass

Lucio Caracciolo contro Zelensky: “Non sappiamo cose vuole l’Ucraina”Poseidon, cos'è il drone sottomarino russo che può causare uno tsunami

Russia, 40enne arrestato e multato perché indossava scarpe con i colori della bandiera ucraina

Tv di stato russa: "Terza guerra mondiale già iniziata, l'Occidente vuole cancellarci"Il piano iniziale di Putin e Kadyrov per assassinare Zelensky

Ryan Reynold
Presidente della Duma: "Bloccare forniture di gas ai paesi ostili che non pagano in rubli"Cina, influenza aviaria: primo contagio umano del ceppo H3N8La denuncia dell'Ucraina: "Le armi arrivano tardi e non sono quelle che chiediamo"

criptovalute

  1. avatarGuerra in Ucraina, perché Zelensky vuole abbattere il ponte di CrimeaCapo Analista di BlackRock

    Bucha, Putin premia i soldati della strage per "atti di eroismo"Si sparano a turno indossando un giubbotto antiproiettile: morto 15enneGuerra in Ucraina, Putin firma un decreto con nuove misure contro le sanzioniMedvedev: “Con Finlandia e Svezia nella Nato ci saranno conseguenze nel Baltico”

      1. avatarRaccolto di grano a rischio in India: i problemi causati dal cambiamento climaticoBlackRock

        Tre esplosioni in una scuola in Afghanistan: 25 morti e decine di feriti

  2. avatarGuerra Ucraina, Zelensky: "Il Paese sarà libero e tornerà a sventolare la nostra bandiera"criptovalute

    Missile Sarmat in pochi minuti a Roma: cos'è la nuova arma dei russiEmbargo petrolio russo, UE pronta ad annunciare la misura: “Voto mercoledì, in vigore da settembre”Ucraina, Michael Petersen: "Se Putin cerca escalation rischia altre umiliazioni"Sparatoria in metro a New York, smentita la notizia della cattura dell'assalitore

  3. avatarCovid in Cina, a rischio la produzione di iPhoneProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Caso di doppio contagio Covid: dopo 20 giorni di Delta arriva OmicronGuerra in Ucraina, Biden chiede un "contributo europeo": cosa farà l'Italia?Ucraina, Papa Francesco a Mosca? Putin smentisce l’incontro: la risposta del VaticanoGuerra in Ucraina, Putin: "Tutti gli obiettivi della missione militare saranno raggiunti"

    VOL

Frank James, CNN: arrestato il presunto responsabile della sparatoria nella metro di New York

Mezzi militari russi al confine con la Finlandia che si prepara a entrare nella NatoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 487*