Qatargate, Metsola: "Dovevamo controllare di più"Lambrecht: si è dimessa la ministra della Difesa tedescaResti umani di un bambino in giardino: 2 fermati
USA, Altre carte segrete dalle residenze di Joe BidenÈ stata presentata una proposta di legge per una riconversione agroecologica della zootecnia. L’iniziativa punta a tutelare ambiente,investimenti salute umana, biodiversità, ecosistemi e benessere degli animali da allevamentoRendere protagoniste le piccole aziende agricole zootecniche, incoraggiando la transizione ecologica di quelle grandi e medie attraverso un piano di riconversione del sistema zootecnico italiano. È questo il cuore della proposta di legge “Oltre gli allevamenti intensivi - Per una riconversione agroecologica della zootecnia”, promossa da Greenpeace Italia, Isde - medici per l’ambiente, Lipu, Terra! e Wwf Italia e illustrata ieri alla Camera dei deputati.L’iniziativa punta a tutelare ambiente, salute umana, biodiversità, ecosistemi, benessere degli animali da allevamento. Per realizzare questi obiettivi due sono i punti chiave: un fondo dedicato e una moratoria all’apertura di nuovi allevamenti intensivi. Questo punto potrebbe destare dubbi: nel concreto non è prevista la chiusura degli allevamenti già in funzione, ma uno stop all’apertura di nuovi allevamenti intensivi e sull’aumento del numero di animali allevati in quelli già esistenti. AmbienteIl peso degli allevamenti intensivi sullo smog in Pianura Padana: una proposta di legge per regolarliFrancesca PolizziProposta trasversaleSuperare la retorica dell’antagonismo è fondamentale. Vanno coinvolti «soggetti istituzionali, economici e sociali, affinché tutte le parti siano impegnate per garantire la piena tutela dell’ambiente, della salute pubblica e dei lavoratori», hanno dichiarato le associazioni proponenti. «Non serve a nulla opporre ambientalisti e agricoltori, bisogna collaborare. La transizione o la facciamo partire adesso o il settore soccombe», ha detto Federica Ferrario, responsabile campagna Agricoltura di Greenpeace Italia e portavoce delle associazioni.Per farlo bisogna anche essere comunità, cercare di costruire qualcosa insieme, non solo per noi, ma ragionando anche in un’ottica che guardi al futuro, a un futuro anche remoto. Queste sono le basi da cui le varie associazioni vogliono partire per rendere realtà la proposta di legge.A raccontare gli impatti sui territori è Maura Cappi cittadina di Schivenoglia, in provincia di Mantova, e portavoce del comitato G.A.E.T.A. (nome di un fondo agricolo che il comitato ha preso in prestito creando un acronimo: giusta attenzione, ecologia, territorio, ambiente)Il comitato nasce nel 2017 in risposta a un problema concreto: è stato autorizzato l’ampliamento di un allevamento intensivo con un’ulteriore aggiunta di 10 mila suini. Da qui inizia la lotta del comitato per contrastare gli allevamenti intensivi non solo a Schivenoglia, ma in tutto il mantovano che, come precisa Cappi, è un’area in cui è presente un elevato numero di allevamenti intensivi di suini.Il comitato di Schivenoglia è sinonimo di impegno concreto di come bisogna sporcarsi le mani, di come serva mettere in atto processi di osservazione, valutazione e sensibilizzazione a partire dal basso.Cappi parla di un problema che ha spesso incontrato in questi anni di impegno civico: la difficoltà da parte delle cittadine e dei cittadini a riconoscere l’autorevolezza del comitato.«È costante il tentativo di screditarci attraverso la banalizzazione del problema», dice a Domani Cappi. Facendo riferimento alla provincia di Mantova, la portavoce del comitato afferma: «Qui gli allevamenti ci sono sempre stati, non in queste quantità. Quindi c’è anche il timore di esprimere pubblicamente posizioni contrarie perché le amministrazioni locali spesso sono favorevoli».L’impegno civico però da solo non basta: «non ci possiamo sostituire alla politica», conclude Cappi.Salute a rischioL’inquinamento atmosferico e gli allevamenti intensivi hanno anche un costo sociale per quanto riguarda il carico di lavoro che grava sul servizio sanitario nazionale che con sempre maggiore frequenza si trova a doversi occupare di persone con malattie respiratorie croniche.A subire le conseguenze dell’inquinamento sono soprattutto le cosiddette categorie vulnerabili come bambini, anziani, persone con patologie pregresse, donne in gravidanza.Martino Abrate di Medici per l’ambiente Modena spiega che «c’è un rischio generale per la popolazione che deriva dalle polveri sottili provocate dall'ammoniaca e di inquinamento da nitrati delle acque superficiali e profonde e dei terreni».In particolare, afferma Abrate, «per le donne in gravidanza l’esposizione a qualunque tipo di inquinante nell'ambito della gravidanza può avere poi conseguenze particolarmente importanti su quello che sarà il futuro di quel feto sia come neonato che come persona adulta».In generale, quindi, «dove c’è un maggiore inquinamento da polveri sottili aumenta anche il rischio di parti prematuri e aborti», conclude Abrate.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca PolizziGiornalista
Omicidio in Honduras: ritrovati in spiaggia i corpi di tre donneMalesia, 21 morti accertati finora nella frana a Batang Kalì: "Corpi trovati abbracciati"
Esplode una bomba in Nigeria: 54 morti
Morto Costantino II, l'ultimo re di GreciaOnu: “Il buco nell’ozono si sta richiudendo. Processo quasi completo entro il 2040”
La Corea del Nord lancia gli ennesimi missili balisticiBarca si ribalta in Pakistan: almeno 10 morti, anche bambini
Londra, sparatoria fuori dalla chiesa a Euston: sei feriti di cui due bambineIl grido di Zelensky: "Quasi tutto il paese è senza elettricità"
Francia, oligarca russo perde la vita cadendo dalle scaleBrasile, L'accusa di Lula ai militari: "Alcuni sono stati conniventi con gli assalitori"India, urina su una donna in aereo: arrestato dirigente bancarioOggi il Consiglio degli Esteri Ue: sul tavolo altri 500 milioni per Kiev
Morto Jeff Beck: era stato pioniere della musica rock
Usa, ripresi i voli dopo il blocco senza precedenti. Biden: "Ancora sconosciuta la causa"
Barca si ribalta in Pakistan: almeno 10 morti, anche bambiniCovid, il monito dell’Oms: “Serve cautela, ci sono ancora troppi morti”Guerra Ucraina, Putin: "Russia agisce nella giusta direzione. Pronti a trattare con tutti"Bimba di 3 anni trovata morta nella lavatrice: tragedia a Parigi
Non si trova da un mese ma i genitori non denunciano la scomparsa: arrestatiIncidente aereo all'aeroporto di Los Angeles: jet privato si schianta contro la pistaMetsola: "Sul caso Regeni l'UE non si fermerà fino alla verità"Esplosioni nel centro di Kiev dopo un attacco di droni russi