Tokyo, il gelato al gusto matcha è un dolce intreccio di noodle e... foglie d'oro«La Gioconda? Una vera tortura, mai stato così deluso»: il capolavoro di Leonardo bocciato dai visitatori del LouvreBenedetta Pilato perde la medaglia per un centesimo: «È il giorno più bello della mia vita». Elisa Di Francisca la attacca: «Ma ci fa o ci è?»
Emergenza caldo. La Uil: «Nessuna misura per la salvaguardia dei lavoratori da parte di Regione Lombardia» - ilBustese.itIl Guardian ha contattato tutti gli autori degli ultimi report dell’Ipcc sulle scienze del clima,BlackRock e li ha interrogati sulle prospettive di contenere l’aumento di temperature entro parametri sostenibili. La metà ha risposto e il risultato è sconfortanteIn questo momento la lotta ai cambiamenti climatici ha un aspetto diverso, se vista dagli occhi di uno scienziato o di un ingegnere. Il Guardian ha contattato tutti gli autori degli ultimi report dell’Ipcc sulle scienze del clima, e li ha interrogati sulle prospettive di contenere l’aumento di temperature entro parametri sostenibili. La metà ha risposto.Il risultato è abbastanza sconfortante. Quasi l’80 per cento degli scienziati prevede un aumento di temperature superiore a 2.5°C, molto al di sopra di quanto stabilito dall’accordo di Parigi (sotto 2°C e il più possibile vicino a 1.5°C). Quasi metà ha previsto un aumento di temperature superiore a 3°C. Soltanto il 6 per cento ha detto che riusciremo a rimanere sotto 1.5°C, la prospettiva più ottimistica.Altri aspetti interessanti: gli scienziati giovani sono più pessimisti di quelli anziani. Le scienziate sono più pessimiste degli scienziati. Tenere l’aumento delle temperature sotto 1.5°C è un obiettivo politico, ma non è un obiettivo simbolico. È una soglia indicata dalla scienza: è lì che i ricercatori hanno fissato collettivamente l’asticella di un cambiamento climatico sostenibile. E lo avevano fatto proprio con un report Ipcc, uscito nel 2018. Oggi solo una ristretta minoranza tra i più autorevoli ritiene che riusciremo a stare entro quei parametri.Lo scenario energetico La prospettiva cambia se si legge il Global Electricity Review 2024 di Ember, uno degli studi più importanti dell’anno per valutare come sta andando la transizione energetica. Nel 2023 il 30 per cento dell’energia elettrica a livello globale è stato prodotto da fonti rinnovabili. L’elettricità non è tutta l’energia, ma è il pezzo della transizione da completare prima (2035 per i paesi Ocse, 2045 per il resto del mondo) ed è un abilitatore di altri cambiamenti, come la decarbonizzazione nei trasporti o dei riscaldamenti: auto elettriche o pompe di calore sono sostenibili solo se quell’energia viene da fonti pulite.Secondo Ember, il 2023 potrebbe essere però ricordato come l’ultimo anno di crescita delle fossili nella produzione di elettricità. «Questo decennio sarà ricordato come quello in cui la transizione energetica è entrata in una nuova fase», scrivono gli esperti di Ember. Il direttore del global insights program, Dave Jones, ha aggiunto: «Il futuro rinnovabile è arrivato, il solare in particolare sta accelerando più di quanto chiunque avrebbe mai creduto possibile. Il 2023 sarà ricordato come un anno chiave nella storia dell’energia».Oggi le rinnovabili sono un terzo dell’elettricità, nel 2000 erano il 19 per cento: la crescita è tutta dovuta a solare ed eolico, che nel 2000 erano lo 0,2 per cento e che 23 anni dopo sono il 13,4 per cento dell’elettricità globale. La principale forza motrice di questa crescita è la Cina, che nel 2023 ha portato il 51 per cento della crescita di fotovoltaico e il 60 per cento dell’eolico. Il fotovoltaico è da quasi vent’anni la fonte di energia con la crescita più veloce al mondo.A soffrire è invece l’idroelettrico: secondo le analisi di Ember, se avesse tenuto il passo delle altre rinnovabili le fossili avrebbero iniziato a calare già quest’anno, ma le siccità hanno spinto verso l’alto il carbone: quasi tutta la crescita (95 per cento) della più sporca delle fonti fossili, cioè il carbone è stata in soli quattro paesi. Il problema è che sono quattro paesi molto grandi: Cina, India, Messico e Vietnam.Sono cinque le tecnologie che stanno guidando la crescita della domanda di elettricità: auto elettriche, pompe di calore, elettrolizzatori per fare l’idrogeno, aria condizionata (è stato pur sempre l’anno più caldo di sempre) e data center.Ragioni di ottimismo Secondo Ember lo scenario va guardato con ottimismo: nella produzione di elettricità le fonti fossili caleranno per la prima volta nella storia umana nel corso di quest’anno.Non perché calerà la domanda di elettricità (che anzi crescerà) ma perché l’energia pulita in crescita supererà l’aumento di domanda. Se non ci fossero stati eolico e fotovoltaico la crescita delle fossili sarebbe stata del 22 per cento nel 2023. Insomma, la transizione sta avvenendo.Ancora troppo lentamente, ma sta avvenendo. Per raggiungere il ritmo richiesto dagli impegni climatici l’accordo di Cop28 andrebbe rispettato alla lettera: triplicando le rinnovabili, avremmo il 60 per cento dell’elettricità decarbonizzata entro fine decennio, le emissioni dimezzate e, secondo Ember, saremmo ancora sulla strada per tenere l’aumento di temperature sotto 1.5°C. In questa fase, gli ingegneri sono più ottimisti degli scienziati.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).
«Fingiamo di leggere il Corano. E facciamo politica»Treni in ritardo fino a 100' sulla linea dell'Alta Velocità Roma-Napoli per un guasto tra Labico e Anagni. La foto del tabellone a Termini
Da Malpensa 107mila euro a Busto - ilBustese.it
Oggi e domani ancora 32 gradi e afa, da domenica meno umidità e caldo più secco - ilBustese.itIn oratorio donarsi è conoscere sé stessi un po' di più
Microsoft Crowdstrike, il metodo spegni e riaccendi che ha salvato il mondo dal bug. Può succedere ancora? Cosa sappiamoRogora e il non vil rifiuto: «Servono chiarimenti, perché in maggioranza non ci si è sentiti prima?» - ilBustese.it
Marito litiga e picchia la moglie sull'aereo che li portava in vacanza: pilota costretto all'atterraggio d'emergenzaLago di Como in un giorno: ecco le 3 esperienze più curiose da non perdere per l'estate 2024
La Prefabbricati Guerrini e i Lavori per l’Edilizia Scolastica - ilBustese.itVacanze last minute in Italia, 5 mete da prenotare all’ultimo minutoCancro provocato dal borotalco, Johnson & Johnson paga 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause civiliMuore a 23 anni nella prima notte di nozze, la misteriosa caduta (nuda) dal 15esimo piano
«Perché uomini e donne tradiscono? Ecco i sei motivi scatenanti: il primo è banale, l'ultimo è sorprendente»
Il tessile abbigliamento frena: «Occorre dare un nuovo impulso all'intera filiera» - ilBustese.it
Milano, De Chirico(fi): su San Siro Consiglio comunale estromessoL'Italia è terreno fertile per il «partito» della disinformazione russaDon Fausto nel cuore dei solbiatesi più che mai: la Casa dell'Amicizia dedicata a lui - ilBustese.itVacanze, dalla Transilvania ai fiordi: così il caldo cambia il turismo. «Un passaporto che registra le emissioni di carbonio per limitare i viaggi»
Da Civitavecchia la crociera inaugurale della Celebrity Edge, prima nave creata in 3DHotel Abi d’Oru di Porto Rotondo, l’inedito progetto olfattivo 2024 dedicato all’essenza della SardegnaContinua l'emergenza infermieri in provincia di Varese e nel Comasco: per 306 posti si presentano al concorso solo 93 canditati - ilBustese.it«Faccio le valigie e me ne vado». Sì, ma dove? Ecco i migliori Paesi in cui trasferirsi (non solo per lavoro): la classifica