File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Tragedia a Minerbe nell'azienda di famiglia, muore Andrea Riello

Covid, buone notizie dall'Oms: "Mai stati così vicini a porre fine alla pandemia"Maltempo, strade allagate a Genova: la situazioneBollettino Covid del 16 settembre 2022: 17.364 nuovi contagi e 44 morti

post image

Calabrone punge anziano e i carabinieri gli salvano la vitaQuesto è un nuovo numero di In contraddittorio,Economista Italiano la newsletter di Domani sulla giustizia. Ogni settimana, tutte le notizie giuridiche degli ultimi giorni, il dibattito tra magistrati e avvocati, le novità legislative e l’analisi delle riforme. Per iscriverti gratuitamente alla newsletter in arrivo ogni venerdì pomeriggio clicca qui, e segui tutti i contenuti di In contraddittorio. Cari lettori, questa settimana è all’insegna dell’attesa: prima di tutto in vista dello sciopero dei magistrati di lunedì 16 maggio, poi delle prossime mosse del Senato per l’approvazione della riforma dell’ordinamento giudiziario. Proprio su questo, interviene in questa newsletter Mariarosaria Savaglio, segretaria nazionale di Unicost, che spiega l’adesione allo sciopero e le buone ragioni della magistratura nell’arrivare a questa forma estrema di opposizione alla riforma Cartabia. Sul fronte dell’avvocatura, invece, l’Unione camere penali italiane ha organizzato un convegno a Trento dal titolo “Colpevoli di difesa?”. L’avvocato Nicola Canestrini interviene quindi con una analisi sul fenomeno delle minacce agli avvocati e dell’identificazione dell’avvocato con il suo assistito. Infine, un ricordo. Questa settimana si è spento il penalista romano Domenico Battista. La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto profondo non solo nel foro di Roma, ma in tutta Italia: sempre attivo a livello associativo e instancabile argomentatore, l’avvocato Battista ha rappresentato il meglio dell’avvocatura. Lettore ma anche autore di questa newsletter, il modo migliore per ricordarlo è rileggere le sue parole: “Siamo sicuri che le idee, anche le più aberranti, si combattano con il codice penale?”. Lo sciopero Come già annunciato, l’Anm ha proclamato lo sciopero delle toghe contro la riforma dell’ordinamento giudiziario per lunedì 16 maggio. Tuttavia, arrivano segnali contrastanti dai tribunali: se nei precedenti scioperi la partecipazione si era attestata attorno all’80 per cento, in questo caso serpeggia il dubbio che l’adesione possa essere minore. Ogni sede si sta attrezzando per promuovere attività nel corso della giornata del 16, che sarà un test per l’Anm anche dal punto di vista della rappresentatività della categoria. Altro tempo al Senato per l’ergastolo ostativo La riforma dell’ergastolo ostativo è ancora nelle mani del parlamento, almeno fino all’8 novembre. Il termine entro il quale le modifiche indicate dalla Corte costituzionale dovevano essere recepite scadeva in settimana, ma è stata concessa una ulteriore proroga di qualche mese, con il rinvio della trattazione della questione di legittimità della legge in materia di ergastolo ostativo. Con una ordinanza, quindi, la Consulta ha accolto l’istanza di rinvio dell’avvocatura dello stato, che ha chiesto «breve differimento» dell'esame sulle norme in materia di ergastolo ostativo. alla luce del fatto che, dopo il via libera approvato dalla Camera, «sono in corso al Senato lavori per l'approvazione di una nuova normativa che, sulla base dei principi enunciati dalla Corte e dalla Cedu, sta procedendo a una rivisitazione complessiva della materia». Esattamente un anno fa, infatti, la Consulta con ordinanza aveva definito l’ergastolo ostativo, secondo le previsioni attualmente in vigore, «incompatibile» con i principi costituzionali dell’uguaglianza e della funzione rieducativa della pena, poichè la disciplina prevede la preclusione assoluta, per chi è condannato all’ergastolo per delitti di mafia e terrorismo, di accedere a misure alternative se «non abbia utilmente collaborato con la giustizia». Vittimizzazione secondaria La vittimizzazione secondaria è il termine tecnico con cui si definisce, secondo la Raccomandazione del Consiglio d’Europa, “la vittimizzazione che non si verifica come diretta conseguenza dell'atto criminale, ma attraverso la risposta di istituzioni e individui alla vittima". Ovvero, tutti i casi in cui le autorità chiamate a reprimere la violenza non la riconoscano oppure la sottovalutino, non adottando nei confronti della vittima le necessarie tutele. La commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio ha approvato una relazione su questo tema, facendo emergere dati eclatanti rispetto alla giustizia civile e minorile. Il 34,7 per cento delle cause giudiziali di separazione con affido di figli minori presenta indicazioni di violenza domestica, ovvero denunce, certificati o altri atti e annotazioni relativi a violenza fisica, psicologica o economica da parte di uno o di entrambi i genitori ai danni dell’altro genitore o della prole. Quanto ai procedimenti minorili, nel 34,1 per cento dei casi di procedimenti sulla genitorialità c’è stata violenza domestica; nel 28,8 per cento la violenza è sui bambini e nell’85 per cento dei casi sono stati i padri ad esercitarla. Si tratta, però, di un fenomeno quasi invisibile per il nostro sistema giudiziario: nel 96 per cento dei casi di separazione con figli in cui sono presenti segnali dii violenza domestica, i tribunali ordinari non acquisiscono questi atti e non ne tengono conto per decidere sull’affido. Per quanto riguarda i tribunali dei minori, nel 54 per cento dei casi di violenza domestica l’affidamento dei minori è dato solo alla madre, ma anche con incontri liberi con il padre violento. Ddl sull’equo compenso Il ddl sull’equo compenso ai professionisti rischia di subire un nuovo stop. Il ddl, approvato alla Camera lo scorso ottobre con l’appoggio di tutte le forze politiche, è ora in discussione in commissione Giustizia al Senato ma sono stati presentati 147 emendamenti, che rischiano di modificarlo allungandone l’iter approvativo. Fino a mettere a rischio la sua approvazione entro i tempi di questa legislatura. Il testo, una delle battaglie storiche dell’avvocatura, viene difesto dall’Organismo Congressuale Forense, che parla di “attacco delle lobbies dei contraenti forti”, come le banche, le assicurazioni e le grandi società committenti di servizi legali e professionali. Con equo compenso, infatti, si intende la corresponsione di un compenso proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto, al contenuto e alle caratteristiche della prestazione professionale, nonché conforme ai compensi previsti per i liberi professionisti e, in particolare per gli avvocati, dalla legge professionale. La proposta di riforma sulle funzioni degli avvocati Pier Filippo Giuggioli, legale e professore di diritto comparato presso l'Università degli Studi di Milano ha presentato in Cassazione la sua proposta di riforma della professione forense e di quella notarile. Nei giorni scorsi si è svolta la raccolta firme della proposta di legge di iniziativa popolare, in cui si chiede di “spingere l'ordinamento italiano in una dimensione competitiva nel mercato dei servizi legali, come già avviene oltre i confini nazionali". La proposta punta ad estendere il campo di intervento degi avvoocati: la riforma assimila "la funzione dell'avvocato a quella del solicitor britannico o al anwaltsnotar tedesco, il notaio che agisce in libera professione, come pure accade nel Canton Ticino". Il sito su cui ottenere maggiori informazioni è https://ampliamento-funzioni-avvocati.it/ La app del Coa di Firenze L'Ordine degli avvocati di Firenze, con il contributo di Cassa forense e la sinergia degli uffigi giudiziari, ha realizzato una app che consente di accedere a tutti i servizi degli uffici giudiziari in tempo reale e alle news, compreso l’andamento delle udienze. Inoltre è stato lanciato il progetto Telegram, per cui ciascun magistrato mette sul canale Telegram il ruolo di udienza cosicché il giorno stesso l'avvocato è in grado di conoscere, al minuto, quando sarà il suo turno in aula. Il Coa di Verona aiuta il tribunale L’ordine degli avvocati di Verona è intervenuto per far fronte alla carenza di personale negli uffici giudiziari della città. L’ordine ha messo a disposizione del Giudice di pace e dello Stato civile della Procura quattro impiegati, grazie a una convenzione con la fondazione Enac (Ente nazionale canossiano). La presidente dell’ordine, Barbara Bissoli, ha fatto sapere che le spese del personale saranno sostenuto dall’ordine, mentre nel settore penale “si sta intevenendo per razionalizzare l'accesso ai fascicoli da parte degli avvocati, non essendo possibile sostenere l'organico esistente con unita' lavorative esterne”. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Violenta la figlia 11enne della compagna mentre la madre dorme nel letto accanto a lei: condannatoPrecipita in un canalone mentre cerca funghi: muore davanti agli occhi della moglie

Ballerina cerca casa, commenti sessisti sotto l'annuncio: "Sembra porno, prova sulla Salaria"

Investito e ucciso dal treno a Nettuno: 50enne si era seduto sul bordo dei binariSimone Cavaliere morto a 20 anni per un tumore: raccontava la sua malattia su TikTok

Wurstel ritirati dal mercato per presenza di Listeria: 3 morti e 66 ricoveriViolenza sessuale su un 15enne disabile: coppia di uomini indagata nel Salento

Modugno, incendio in un capannone della zona industriale: colonna di fumo nero sulla città

Altri 3,5 milioni di euro sequestrati alla coppia che aveva nascosto 8 milioni in giardino.Autisti che si addormentano e guardano la partita: l'ira dei passeggeri contro l'Atac

Ryan Reynold
No vax litiga con il prete e dà un pugno al sagrestano, poi scappaL'orrore in più per la 15enne stuprata: il fidanzato aveva condiviso suoi video intimiMorta la moglie, un autista resta solo con i figli, i colleghi gli regalano le ore di congedo

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarFemminicidio a Spinea, uomo uccide la moglie a coltellate in casa: fermatotrading a breve termine

    Momò Calascibetta morto per il West Nile Virus: "Una zanzara mi ha messo fuori combattimento".Maltempo, temporali in Emilia-Romagna: ombrelloni spazzati via dal ventoIschia, elettore vota alle elezioni 2022 in canoa: la foto e il video viraliPensionato 62enne morto soffocato da un boccone mentre cenava con la sua famiglia

    1. Strage di Samarate, l'unico sopravvissuto Nicolò Maja lascia l'ospedale e torna a casa

      1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 762Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Scalea, femminicidio e suicidio: guardia giurata uccide la ex fidanzata

  2. avatarLegge salva suicidio: come funziona e quali sono i requisiti per richiedere la cancellazione dei debiti?Campanella

    Alessio Quaini morto a 13 anni per un malore in gita: la prof rischia 8 mesi di carcereCoronavirus, bilancio del 30 settembre 2022: X nuovi casi e X morti in piùNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 766Venezia, giovane colpito da una lastra di metallo durante lo stage: morto a soli 18 anni

  3. avatarMorta Asia Nicosia, la 12enne investita a Trapani mentre passeggiava con le amicheanalisi tecnica

    Sciopero aerei 1 ottobre 2022: gli orari, i voli cancellati e quelli garantitiCongedo mestruale per le dipendenti con ciclo doloroso: la decisione di un'azienda di VeneziaL'automobilista che investe il ciclista non ha responsabilità: il caso specifico Marche, il drammatico racconto della mamma di Andrea: "Nessuno sapeva niente"

Maltempo a Salerno, fulmine colpisce un albero sul lungomare: palma in fiamme

Schianto tra due auto sotto un cavalcavia, gravi madre e figliaAlluvione Marche, la procura di Ancona: "Dalla Regione nessuna allerta ai comuni"*