Sub muore durante battuta di pesca tra Vulcano e LipariRapina di Halloween in banca a Napoli, colpo da 250mila euroCanadair precipita e si schianta sull'Etna: a bordo i due piloti
Incidente a Pomezia, scooter si schianta contro un'auto ferma nel traffico: morto 61enneIn una città dove trovare un buon gelato è un’impresa ardua che rasenta l’impossibile,ETF vivono poche ma inossidabili certezze. Tra questa c’è il gianduiotto di Nico. C’è poco da spiegare cosa sia e dove si mangi a chi Venezia la vive o la frequenta da sempre. È un’istituzione con cui sono cresciute generazioni di veneziani, apprezzato da piccoli, grandi, italiani e stranieri.Come si fa il gianduiotto “veneziano” di NicoSi tratta di un gianduiotto ma in versione gelato che viene tagliato da un grande parallelepipedo tenuto in frigo e avvolto nella carta. Si taglia via una fetta, poi si fa calare il coltello ancora a metà per ottenere un bel pezzo rettangolare da immergere dentro un bicchiere che è già stato riempito di panna montata. Una volta messo il gianduiotto dentro, si mette ancora altra panna montata. Il rito della preparazione dura pochi minuti ma è ipnotico. Soprattutto per quelle vasche di panna freschissima che stanno sul banco della gelateria più famosa di Venezia, nonché una delle più storiche. Si può ordinare al tavolo oppure mangiare “da passeggio” come è più consueto. Così finisce nel bicchiere di carta con due cucchiaini, con la scritta “Gelati Nico” e si cammina sulle Zattere mischiando panna e gianduiotto ad ogni cucchiaiata. Il prezzo al banco? 4,50€ e sparisce nel giro di pochi minuti.La storia della Gelateria Nico a VeneziaLa gelateria nasce intorno agli Anni Venti, anche se viene indicata come data di fondazione il 1937. L’aprì Giovanni Causin, che come soprannome aveva proprio “Nico”, quello che poi divenne il nome della gelateria. Venne da Mesestre, un paesino della provincia di Treviso insieme ai suoi fratelli e alla moglie Emma, con l’idea di aprire un bar davanti al Canale della Giudecca, dove oggi le cose sembrano quasi immutate nel tempo. La grande terrazza sospesa sull’acqua accoglie viaggiatori da tutto il mondo, con un menu che spazia dalle colazioni, ai piatti e ai drink. Poi ci sono i gelati, che vengono preparati dalla vetrina che dà direttamente sulla strada, oppure arrivano al tavolo in sontuose coppe gelato, che a Venezia godono ancora di un certo prestigio.Dal Piemonte a Venezia: il viaggio del gianduiottoMa gli occhi sono tutti per lui: il gianduiotto con la panna e qualche pezzo di nocciola croccante dentro. C’è da chiedersi come sia riuscito il cioccolatino tipico del Piemonte, famosissimo in tutto il mondo, a diventare una piccola icona della città veneziana. Ebbene anche se alcuni si spingono oggi a chiamarlo “gianduiotto veneziano”, cercando di prendersi un pezzetto della fama di Nico anche da loro, la trasposizione del cioccolatino fatto con cacao, nocciole e zucchero (oggetto di una recente contesa finita con una riappacificazione) in un gelato con una forma piuttosto simile, sebbene non uguale, non è affatto inconsueta e venne adottata in molte gelaterie d’Italia. Per esempio Giovanni Fassi a Roma aveva inventato il suo gianduiotto gelato, con la forma originaria e la panna, questa volta, nel ripieno. Questo non cambia che la gelateria, oggi gestita da Maurizio Mutti e Valter Rossi, abbia inventato un simbolo ormai venezianissimo di pura goduria.
Rieti è in lutto: morto l'ex segretario provinciale del PS Nello CiaramellettiA sei anni dal terremoto, la situazione di Amatrice
I genitori di Gennaro Leone parleranno ai giovani di Caserta
Orrore a Cerignola, 13enne violentata da 3 ragazzi di 20 anniBimbo di 2 anni sviene al parco a Cagliari: carabiniere lo rianima e lo salva
Trivelle Gas, via libera alle nuove costruzioni nel Mar AdriaticoRagazzo di 14 anni travolto e ucciso da un tram nel centro di Milano mentre andava a scuola
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 726Dieta di Michelle Hunziker: come funziona l’antiage
Ladri di rame, ma percepivano anche il reddito di cittadinanzaPrima di morire con il Canadair Roberto Mazzone era scampato ad un altro incidenteMuore a 27 anni un giovane medico, Giambeppe LocciDenise Pipitone, gli auguri della famiglia per il compleanno: "18 anni dalla tua assenza"
Daniele suicida a 24 anni per la finta fidanzata Irene: morto Zaccaria, l’uomo che lo aveva raggirato
Scacco alla ndrangheta dei Piromalli-Mancuso: 23 indagati e sette arresti
Previsioni meteo, in arrivo il freddo: temperature in calo fino a 10 gradiChat erotica mentre guidava e donna investita: pena patteggiataIncidente sul lavoro a Ortona, morto operaio colpito dal gancio di una gru al portoRoma, presunto stupro in ospedale: tirocinante violentata da infermiere
Meteo del week end in Italia: arriva la "goccia fredda"Covid, i medici no vax potranno tornare al lavoro prima della fine della sospensioneBimba di 2 anni lanciata dal terzo piano dal padre che viene arrestatoFemminicidio a Cagliari: donna accoltellata dal marito