File not found
Guglielmo

L'elezione del Presidente della Repubblica si terrà lunedì 24 gennaio alle 15 |

Quirinale, Giuseppe Conte: "Non si può eleggere un Presidente della Repubblica di parte"Quirinale, Renzi: "Non perdiamo altro tempo, Mattarella bis impraticabile"Bonetti e i troppi disagi che crea la Dad: “Vacciniamo tutti i ragazzi”

post image

Mario Draghi, la frecciata di Dagospia: "Non all'altezza di un leader"Al Giffoni Film Festival,Campanella di fronte alle lacrime accorate di una giovane, Giorgia Vasaperna, che si dichiarava in preda a eco-ansia il ministro Gilberto Pichetto Fratin si è fatto prendere dalla commozione. Lo stesso ministro che, pochi giorni prima, aveva dubitato delle cause antropogeniche del cambiamento climatico e ancora prima aveva schierato il nostro paese contro la Restoration Law. L’uso infido dell’eco-ansia Forse è ora di smettere di usare la categoria di eco-ansia, dal momento che è evidente sia l’uso infido che se ne può fare, sia la scarsa fondatezza politica dell’etichetta. L’uso infido sta nel porgere il destro all’accusa di allarmismo e apocalissi. Si può dire (e molti hanno detto) che chi dà l’allarme, o chi esprime timori per il futuro, non è un lucido osservatore, ma un soggetto affetto da turbe psichiche. In un certo senso, ammettere l’eco-ansia mina la serietà delle tesi sull’urgenza del cambiamento climatico. Se la denuncia degli ambientalisti è una manifestazione di ansia, allora il suo contenuto non è reale. L’eco-ansia diventa un alibi dei negazionisti e degli anti ambientalisti. Sarebbe come dire che chi dà l’allarme per un incendio, e per la possibilità che l’incendio scoppi, sia un pirofobo, che ha troppa paura del fuoco. Ma naturalmente non è così. Gli scenari dipinti come apocalittici sono oggetto di studi scientifici, spesso molto cauti. Che inducano reazioni psicologiche (paura in chi li prende sul serio e rimozione psicologica in molti negazionisti) è segno della loro attendibilità. AmbienteLa mia generazione è in lutto per i figli che non avrà maiMattia Insolia In realtà, i più eco-ansiosi sono proprio i negazionisti, che pur di non ammettere il fallimento di un certo modello di sviluppo negano l’evidenza. Ma non è degli atteggiamenti psicologici che si deve discutere. Non è corretto, di fronte ad argomentazioni, indicare le supposte cause psicologiche che muovono chi le esprime. Oppure dovremmo dire che chi paventa la fine della famiglia naturale soffre dei traumi derivanti da una famiglia disfunzionale? I giovani attivisti e tutti quelli che invocano politiche climatiche vanno ascoltati per il contenuto delle loro parole, non per le supposte cause psicologiche di esse. L’ansia non è la risposta Inoltre, l’eco-ansia non è la risposta politica adeguata alla crisi climatica. Nonostante quel che dicono alcuni negazionisti fatalisti, la crisi non è né irreversibile né necessaria. L’atteggiamento che ci vuole è la risolutezza, la lucida progettazione di politiche e cambiamenti di stili di vita, lo studio dei dati scientifici e di strategie politiche e sociali, la testimonianza efficace di fronte a un’opinione pubblica distratta e preda facile dell’irrazionalità. Non sono le lacrime a costituire la politica efficace e l’attivismo riuscito, come si è visto. Alle lacrime è facile rispondere con altre lacrime e seppellire sotto un velo pietoso le incoerenze di pochi giorni prima, le incompetenze palesi del ministro e gli interessi economici degli sponsor del governo. L’atteggiamento psicologico richiesto dalla crisi climatica è il coraggio e la determinazione, non l’ansia. Nella storia dell’umanità, le persone hanno vissuto in condizioni miserabili e hanno voluto vivere lo stesso le loro vite. E oggi ci sono ancora persone che vivono molto peggio di noi. Quello che dobbiamo fare non è preoccuparci per i nostri figli possibili, ma fare di tutto perché i figli dei più svantaggiati nel nostro pianeta non abbiano una vita peggiore per colpa del nostro benessere. Non ansia, ma rabbia L’ansia è una conseguenza diffusa e ovvia della consapevolezza che stiamo vivendo la fine di un’epoca di prosperità e stabilità sociale, economica e del mondo naturale e del timore che il futuro dei nostri figli sarà più buio del nostro presente. Ma è un errore considerare questo sintomo come un fenomeno individuale, una sindrome di disadattamento dei singoli. L’eco-ansia è un’altra delle conseguenze sociali di un problema politico, il problema dell’incapacità delle élite e delle società che le esprimono di fronteggiare le contraddizioni fra sviluppo e sopravvivenza delle specie e del pianeta. Considerare solo l’ansia e altri supposti disturbi psicologici, mettendoli in primo piano, significa concentrarsi su alcuni effetti perdendo di vista le cause politiche (come spiega M. Rovelli, Soffro dunque siamo. Il disagio psichico nella società degli individui, Minimum Fax, 2022). Le lacrime non servono, insomma. E non ansia bisogna avere, ma rabbia, semmai, e critica per le manchevolezze della politica ambientale del governo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedigianfranco pellegrinofilosofo Professore associato di filosofia politica alla LUISS Guido Carli. Si occupa di storia dell’etica e filosofia politica contemporanea.

Covid, si va verso il Super Green Pass per lavorarePerché il governo non vuole concedere lo smart working nelle pubbliche amministrazioni

Notizie di Politica italiana - Pag. 267

Lega, Salvini su Draghi: "Non può abbandonare. Noi al Governo finché non finisce l'emergenza"Elezioni suppletive a Roma: con Cecilia D’Elia vince il Partito Democratico

Elezione del Presidente della Repubblica, chi sale e chi scende in vista del secondo votoPrima eroi poi untori: non facciamo fare agli insegnanti la stessa fine dei medici

Quirinale, vertice tra Conte, Letta e Speranza: "Ottimo incontro, lavoreremo insieme"

Tajani paciere del centrodestra: “Toni accesi normali, ma ci ritroveremo”Notizie di Politica italiana - Pag. 249

Ryan Reynold
Legge di bilancio 2022, il Governo ottiene la fiducia dalla Camera dei deputatiSergio Mattarella, la "tranquilla" domenica in famiglia del capo dello StatoElezione del Presidente della Repubblica, perché il voto è segreto?

Economista Italiano

  1. avatarPierpaolo Sileri a Domenica In: "Calo dei contagi nei prossimi giorni"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Notizie di Politica italiana - Pag. 260Sì a una donna Presidente della Repubblica, ma anche gli uomini firmino la petizioneSperanza non firma una nuova ordinanza: "Nessuna Regione cambia colore"Minaccia hacker al Senato ad una settimana dal voto presidenziale: con un pornoattacco

      1. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 253Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Quirinale 2022, Salvini: "Nome? Ce l'ho se c'è condivisione"

        VOL
  2. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 250trading a breve termine

    Quirinale, Giorgia Meloni boccia il "Mattarella bis": "Dopo le elezioni si vada al voto"Il sondaggio Euromedia sul Quirinale: Mattarella bis “part time” e Draghi a Palazzo ChigiPer la Meloni la proroga dello stato di emergenza è “assurda, voteremo contro”Notizie di Politica italiana - Pag. 251

  3. avatarElezione del presidente della Repubblica, Salvini: "Centrodestra compatto su Berlusconi al QuirinaleBlackRock

    Giuliano amato è il nuovo presidente della Corte CostituzionaleQuirinale, terminato l'incontro tra Mattarella e i Capigruppo: "Se serve ci sono"Senatrice a vita Elena Cattaneo in ospedale, rapinata e spinta a terra alla metropolitana di MilanoDpcm, limature al testo: firma attesa per venerdì 21 gennaio

Quirinale, Mattarella: "Fiducia degli italiani nella scienza è la prima difesa del virus"

Covid, Sileri: "Tamponi vanno fatti con logica, aumento contagi tra i bimbi ma niente dad"Paola Barletta, Autore a Notizie.it*