File not found
Capo Analista di BlackRock

Ucciso in Congo il procuratore che indagava sul caso Attanasio

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 743La Nuova Zelanda chiede ai turisti di non fare foto banaliNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 741

post image

Lione, il sindaco dice stop alla carne nelle mense delle scuoleIl successo globale della serie Netflix Baby Reindeer,èradellinseguimentocosìBlackRock Italia che parla di una stalker, può aprire una riflessione sui punti in comune tra questo fenomeno e le attività delle aziende nel nostro sistema di capitalismo digitaleQuesto non è un articolo sulla famosa serie tv che parla di stalking e di altre debolezze, Baby Reindeer. Non serve che l’abbiate vista. È però un articolo con una premessa: Baby Reindeer è il contenuto televisivo del momento. E quando una serie ha un successo globale, ci chiediamo se contenga un mistero che va oltre il giudizio sull’opera. Come mai questa storia sembra risuonare nelle profondità degli abissi contemporanei?Apriamo il sito Treccani. «Lo stalking è un comportamento persecutorio tenuto da un individuo che impone alla sua vittima attenzioni non gradite». Telefonate, lettere, sms, appostamenti, minacce. «Il comportamento dello stalker è caratterizzato da un’ossessione più o meno marcata per la persona oggetto delle sue attenzioni, e dalla mancanza di rispetto per la sua autonomia decisionale e identità». Benissimo.Ma forse non serviva la Treccani: quasi tutti sappiamo cos’è lo stalking, magari siamo stati vittime o carnefici, o entrambe le cose. Sappiamo anche che il comportamento del carnefice si specchia sempre nel bisogno perverso di gratificazione che la vittima, a tratti, prova. Il punto però è che l’altra sera ho pensato, come può capitare a tutti in qualsiasi momento della giornata, al capitalismo. Poi ho pensato allo stalking. E i due concetti sono entrati in risonanza.Gli elementi in comuneIl capitalismo moderno e il fenomeno dello stalking presentano in effetti alcuni elementi in comune. E se vi sembro una che vede il capitalismo anche nell’insalata, vi capisco. Ma proviamo a fare l’esercizio. Vi prometto che nessun capitalismo sarà maltrattato nel corso di questa riflessione. Raccogliamo anzitutto alcune parole utili: dinamica di potere, invasività, inseguimento incessante. Cultura dell’inseguimento. Ecco. Nel capitalismo il successo è misurato dalla capacità di superare la concorrenza e dominare il mercato. Questo impulso a inseguire il profitto spinge le aziende a pratiche aggressive, dalla pubblicità invasiva fino alla sorveglianza dei dati dei consumatori. Ecco un’altra parola utile: sorveglianza.Nel 2018 è uscito pure un libro, Il capitalismo della sorveglianza di Shoshana Zuboff. Parla di come le grandi aziende tecnologiche globali (Google, Facebook e così via) ci abbiano ormai convinti a rinunciare alla privacy. Loro ci guadagnano. Le informazioni personali raccolte sono utilizzate per prevedere il nostro comportamento, ma anche per influenzarlo e modificarlo.Naturalmente l’obiettivo delle aziende appare razionale: fare soldi. Chi mai si azzarderebbe a dire che fare soldi non è razionale? Le aziende non sono mica lì a inseguirci perché provano per noi un’attrazione fatale. Cosa c’entra lo stalking?Non so voi, ma io trovo sempre interessante la tendenza umana a giustificare tutto ciò che appare razionale, e in cima alle cose razionali che l’essere umano ama giustificare c’è il denaro. Razionale, razionale. Ma razionale per chi? Perché in fondo fare soldi può pure essere razionale, ma consegnare la propria esistenza alle aziende forse no.La distorsioneLa relazione fra aziende e consumatori è appunto una relazione, le parti in gioco sono due, e il fatto che una delle parti abbia obiettivi razionali non significa che non sia definibile come generatrice di dramma. Eppure facciamo fatica (è un fatto) a condannare chi ci vende i prodotti con così tanta efficienza. Vogliamo un po’ bene al nostro persecutore/fornitore. Del resto, anche lo stalking è pieno di ambiguità.La vittima di stalking talvolta prova una forma di attrazione verso il carnefice e la situazione ossessiva (e questo la serie Baby Reindeer lo rappresenta benissimo). Essere l’oggetto del desiderio, essere messi su un piedistallo, essere “visti”, essere celebrati come unici: la lista precedente sembra l’elenco delle sensazioni che una strategia di marketing deve provocare nel consumatore, ora che ci penso. Ma è anche la descrizione di alcuni bisogni umani che ci infragiliscono. Il bisogno di gratificazione.Lo stalking, in fondo, si basa su una distorsione del concetto di amore. Distorsione: altra parola da sottolineare. Le aziende vogliono solo venderci prodotti, no? Lo fanno così noi possiamo godere delle cose che ci danno più felicità.Amazon, addirittura, si sacrifica per noi: ci permette di restituire qualsiasi acquisto senza fare troppe domande, ci rimborsa in un amen, spedisce i beni che desideriamo depositandoli amorevolmente sul nostro zerbino, in tempi rapidissimi. Conosce a memoria tutte le nostre necessità e passioni. Alexa, Prime Video. Non ci lascia mai soli.I risultati di Amazon dell’ultimo trimestre hanno superato le aspettative. CulturaAbbiamo vite “povere di tempo”? Una questione culturale e socialeLetizia Pezzali© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLetizia PezzaliScrittrice. Il suo primo romanzo, L'età lirica (Baldini & Castoldi 2012), è stato finalista al Premio Calvino. Per Einaudi ha pubblicato Lealtà (2018) e Amare tutto (2020).

Troppe telefonate, lui dice stop: trasforma numero in linea a pagamentoIndia, lascia l’eredità al cane: "Lui non mi ha mai deluso"

Colpo di stato in Birmania: arrestata la leader Aung San Suu Ky

Ebola, morta una donna in Congo: attivato il protocolloCovid, l'ayatollah Tabrizian sul vaccino: "Rende omosessuali"

Tessica Brown, il dramma ai capelli: incollati da un mese per erroreAlexei Navalny condannato a due anni e cinque mesi di carcere

Covid, il piano di Boris Johnson: riaprire negozi dal 12 aprile

Nuova variante bretone in Francia: in corso accertamenti e studiVarianti Covid, l'Ecdc: "Rischio di diffusione del virus torna alto"

Ryan Reynold
Sparatoria in una clinica in Minnesota: un morto e quattro feritiVanno a vivere insieme, modella e influencer hanno solo 8 e 13 anniUomo ucciso da un cannone durante baby shower party

Professore Campanella

  1. avatarCile, la campagna di vaccinazione è un successo: immunità di gregge vicinaETF

    Australia, donna processata per aver avvelenato il figlio con le feciSydney, stuprata bambina di 7 anni alla scuola di danzaCanale video di scacchi chiuso per razzismoNeonato morto in Romania, acqua nei polmoni dopo il battesimo

    1. Usa, lo Stato della Virginia abolisce la pena di morte

      1. avatarIncendio sulla Msc Lirica, la nave da crociera si trova a CorfùGuglielmo

        Aereo si schianta contro un'auto negli Usa, morte tre persone

  2. avatarG7: Stanziati 7,5 miliardi di dollari per vaccino Covidcriptovalute

    il partito di Orban lascia il PPE: le conseguenzeCina, un anno fa moriva il medico che diede l'allarme a WuhanUe, allarme vaccini sul mercato nero: "Rischio di prodotti falsi"Chernobyl, morto di covid ex pilota che arginò la centrale

    VOL
  3. avatarUna flotta di droni per distribuire i vaccini Astra Zeneca in GhanaVOL

    Nizza è il più grande focolaio d'Europa: l'allarmeLa verità di Harry: il principe svela il motivo della fuga da LondraDonna adottata scopre che il padre è un assassinoRoberta Mazzacane, Autore a Notizie.it

Regno Unito, ha il mal di pancia: bimbo morto dopo 48 ore

Uomo stupra e mette incinta figlia minorenne: condannatoVaccino Covid, Austria e Danimarca guardano a Israele*