File not found
trading a breve termine

Meno rifiuti nel 2020 causa covid ma Tari in aumento, il paradosso

Display, una serie di incontri di marketing e di comunicazioneReddito di cittadinanza, da settembre decurtazione dell'importoCovid: prezzi baby sitter alle stelle per DAD e smartworking

post image

Imprese e crisi: resisteranno solo gli imprenditori con doti relazionali che sapranno adattarsiLe persone recluse in uno dei due Cpr siciliani da giorni sono costrette a dormire all’aperto,investimenti con poche coperte, senza materassi né prospettive concrete di trasferimento. Le proteste contro questo trattamento hanno suscitato la dura reazione delle forze dell’ordineLe condizioni del Centro per i rimpatri di Milo, poco fuori dalla città di Trapani, sono da giorni disumane. Dalle informazioni che arrivano dall’interno, le forze dell’ordine ieri sera avrebbero usato idranti e, secondo alcuni, anche lacrimogeni contro le persone rinchiuse in una struttura i cui spazi sono inutilizzabili al 90 per cento.Un incendio ha infatti danneggiato il centro nella notte tra lunedì e martedì e da allora circa un centinaio di persone – in maggioranza cittadini tunisini – sono costrette a dormire in una zona nei pressi dei moduli abitativi, all’aperto, con poche coperte, senza materassi né prospettive di trasferimento, fino a ieri. La capienza del centro è di circa 150 persone e sono solo 13 i trattenuti a cui è garantita la permanenza in un’area agibile. Per questo, ieri nel tardo pomeriggio c’è stato un momento di forte agitazione e smarrimento tra le persone trattenute, che hanno protestato per le condizioni in cui sono costrette a vivere. Le rivolte sono state sedate con idranti, puntati addosso a persone che hanno poi dovuto dormire all’aperto durante la notte. Le informazioni che arrivano dall’interno sono poche e sporadiche: alle persone trattenute viene, nella maggior parte dei Cpr, sequestrato il cellulare e possono comunicare con l’esterno solo con il telefono fornito dall’ente gestore. Le comunicazioni sono quindi filtrate e nemmeno gli avvocati dei trattenuti hanno la possibilità di mettersi in contatto con i loro assistiti. Possono solo ricevere telefonate.  Non è chiaro come le fiamme si siano sprigionate per poi compromettere la quasi totalità della struttura, dato che i trattenuti non possono possedere accendini e a 100 metri dal Cpr c’è la sede dei vigili del fuoco di Trapani.  FattiIl Cpr dello scandalo, l’infermiera testimone dei pm: «Così picchiavano i migranti»Gaetano De MonteLe violazioniIl Cpr di Trapani è stato riaperto nel 2021 ed è stato al centro, come molti centri per i rimpatri italiani, di diverse segnalazioni per la violazione dei diritti fondamentali dei trattenuti. L’Associazione Studi Giuridici per l’immigrazione (Asgi) a ottobre 2023 ha pubblicato un rapporto in cui evidenzia le difficoltà di accesso alla protezione internazionale, al diritto di difesa, libertà di comunicazione e al diritto alla salute. In SiciliaIl governo, che ha deciso di porre al centro della propria politica migratoria i centri per i rimpatri, aveva annunciato la costruzione di un centro per regione, in zone scarsamente abitate. Ma, secondo quanto risulta a Domani, uno dei progetti prevede la realizzazione di una nuova struttura a Marsala, che diventerebbe il terzo Cpr siciliano, con Caltanissetta e appunto Trapani. FattiLa campagna d’Albania di Meloni sui cpr. Militari in missione per i primi sopralluoghiMarika Ikonomu© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarika IkonomuGiornalista freelance e videomaker. È laureata in Giurisprudenza e ha frequentato la scuola di giornalismo della Fondazione Lelio Basso. Collabora con Questione Giustizia

Cosa accadrebbe senza il blocco dei licenziamenti?Decreto sostegni bis di aprile-maggio: quali misure conterrà?

Lavoro: bonus 100 euro subito, poi riforma ammortizzatori sociali

Pensioni e part time: considerati per l'anzianità anche i periodi di non lavoroReddito di cittadinanza, il ministro Orlando vuole collegarlo a percorsi di istruzione

Tasp, cos'è la tassa agevolata del secondo percettore di reddito proposta dal Pd a favore delle donneTasp, cos'è la tassa agevolata del secondo percettore di reddito proposta dal Pd a favore delle donne

Fatturato a picco nel weekend: -80% per i ristoratori

Reinventing, a ottobre torna a Milano l'evento di formazione per il no profitReddito di emergenza, 400 euro e domande fino al 15 ottobre

Ryan Reynold
Imu sulla prima casa, l'Ocse consiglia all'Italia il ripristino della tassaBlocco dei licenziamenti, i dubbi del governo: chi se la rischiaBlocco licenziamenti fino ad ottobre per chi è senza cig

Campanella

  1. avatarAutostrade passa a Cdp, raggiunto l’accordo fra i soci di AtlantiaBlackRock

    London Stock Exchange cede Borsa Italiana a EuronextLockdown a Natale, quanto costerebbe all'ItaliaRinnovo ISEE gennaio 2021: necessario per non pedere bonusA rischio l'economia senza i cenoni natalizi: "In fumo 5 miliardi"

    VOL
      1. avatarCosa accadrebbe senza il blocco dei licenziamenti?Capo Analista di BlackRock

        Bonus nido 2021, i requisiti e come richiederlo

  2. avatarPensioni, prende quota il doppio binario: cosa potrebbe cambiare dal 31 dicembreCapo Analista di BlackRock

    Cashback: cosa serve per ottenere i rimborsi?Il ministro Franco: "Con più crescita risorse per il taglio delle tasse"Manovra 2021, la bozza: tutti i fondi stanziati per lavoro e sanitàCanone Rai 2021: esenzione dal pagamento e modalità di richiesta

  3. avatarCosa prevede il Decreto Agosto: dal lavoro a fisco e voucherMACD

    Cashback, le nuove regole previste da gennaio 2021Abbronzatura perfetta: come mantenerla tutto l'annoSuperbonus 110% prorogato fino al 2022 e ampliato: le novitàRecovery fund? Se l'Italia non spende più del 30% dei fondi che arrivano dall'Ue

Fisco, stangata per gli italiani. In arrivo cartelle esattoriali

Assegno unico figli 2021, al via dal 1° luglio: come si calcola, come fare domanda e chi può beneficiarnOpenbox, partner SEO&Love 2020*