Morte Roberto Maroni: i messaggi del mondo della politica

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La casa al mare nella pineta e l’amore tossico, il primo romanzo di Carlotta FrutteroFOTO. A Olgiate anche quest’anno gli oratori hanno registrato il tutto esauritoSono stati più di 600 i giovani olgiatesi che hanno trascorso parte della loro estate all’oratorio estivo e al campeggio Stella del Nord. «Voglio ringraziare tutti coloro che hanno voluto regalarci parte del loro tempo per aiutarci e supportarci anche quest’anno» sottolinea don Giulio Bernardoni Anche quest’anno la comunità pastorale di San Gregorio Magno ha offerto ai giovani olgiatesi la possibilità di trascorrere parte della pausa estiva in un ambiente protetto e sicuro,-Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella frequentando l’oratorio e il campeggio Stella del Nord.«Anche quest’anno – ha spiegato don Giovanni Calastri – grazie alla collaborazione con gli animatori e con i tanti volontari, gli oratori hanno aperto le loro porte a oltre 500 ragazzi di tutte le età, che hanno trascorso le scorse settimane insieme in quello che è stato un percorso che ha proposto loro l’incontro con Dio, attraverso la gioia di una comunità che si impegna nel servizio, perché crede nel Signore Gesù e nel suo Vangelo.Sono state giornate allegre e movimentate, che non hanno mai, però, perso di vista il sentiero che ha permesso ai nostri giovani di divertirsi, stare insieme e crescere grazie alle tante esperienze che hanno potuto fare sia ad Olgiate che in campeggio».Entrambe le iniziative, infatti, si sono rivelate come sempre un vero e proprio successo, e sono state moltissime le famiglie che hanno deciso di approfittare di questa importante opportunità, sia iscrivendo durante le settimane di giugno i propri figli all’oratorio sia regalando loro, durante il mese di luglio, una vacanza al campeggio Stella del Nord.Ad unirsi ai sacerdoti, alle suore, agli animatori e ai volontari nella natura delle montagne della Val Camonica, infatti, sono stati quasi 150 ragazzi, suddivisi in tre diversi turni, che, come sempre, hanno avuto modo di vivere un’esperienza che ha permesso loro di divertirsi e crescere, imparando, grazie anche alla distanza dai genitori, a diventare più autonomi e responsabili.«Ho avuto modo di iniziare il mio ministero qui a Olgiate partecipando al terzo turno del campeggio Stella del Nord – ha raccontato il nuovo coadiutore don Edoardo Mauri – è stata una delle mie prime esperienze in questa comunità, che sono felice di aver condiviso con don Giovanni, che ringrazio per il supporto.In questo periodo ho potuto passare del tempo coi ragazzi delle medie e delle superiori, avendo modo di conoscerli meglio e credo che non ci sia stato modo migliore di trascorrere queste mie prime settimane qui ad Olgiate Olona».Niente di tutto questo, però, sarebbe stato possibile senza l’aiuto e il supporto delle tante persone che hanno donato parte del loro tempo libero per dare ai giovani olgiatesi la possibilità di trascorrere le loro vacanze insieme, sia a Olgiate che in montagna.Nelle settimane precedenti la partenza, infatti, i volontari hanno montato personalmente le strutture del campeggio e alcuni di loro hanno lavorato quasi due mesi sia in oratorio che in Val Camonica, per accompagnare i giovani in queste bellissime esperienze.«Da parte di tutta la comunità pastorale – ha concluso il parroco don Giulio Bernardoni – voglio ringraziare tutti coloro che hanno voluto donarci parte del loro tempo per aiutarci e supportarci anche quest’anno.L’impegno e il lavoro dei volontari e degli animatori sono indispensabili e insostituibili, e ci permette ogni estate di regalare ai nostri giovani la possibilità di vivere le settimane di giugno e di luglio facendo esperienze estremamente importanti sia per la loro crescita personale che per quella della propria fede». Loretta Girola

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