File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Myanmar, allarme ciclone Mocha: oltre 700 feriti

Rudy Giuliani, ex sindaco di New York, è stato accusato di abusi sessualiCade nello stagno mentre urina e un alligatore gli strappa via un braccio: è successo in FloridaUcraina, attentato al ministro dell’Interno filorusso Igor Kornet

post image

Turchia, Erdogan sull'affluenza record: "Trionfo della democrazia"Nei giorni scorsi alcuni media italiani hanno rilanciato la notizia falsa del suo ingresso nella lista dei beni tutelati a livello mondiale. Un equivoco nato da una cattiva traduzione. L’episodio impone riflessioni sugli strumenti utili a valutare la fondatezza dei fatti. Tuttavia,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock nel suo libro Disinformazione contro costituzionalismo, Silvia Sassi scrive che «un sistema che voglia davvero proteggere la libertà di espressione deve impegnarsi anche a proteggere le falsità»Qualche giorno fa sui giornali italiani, da Repubblica al Corriere della Sera, dal Sole 24 Ore al Fatto Quotidiano, e su diversi siti di informazione online, è stata pubblicata la notizia del riconoscimento come patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco della musica techno tedesca. Peccato sia falso.La realtà è che il governo tedesco ha deciso di iscrivere la musica techno, insieme ad altre 120 tradizioni, nel Registro nazionale dei patrimoni culturali immateriali. È una decisione, dunque, tutta tedesca, che nulla ha a che fare con l’organizzazione mondiale che si occupa di cultura.Per capirci: ogni anno in Italia nei registri dei patrimoni culturali immateriali tenuti dai ministeri della Cultura e dell’Agricoltura o da diverse regioni italiane (come la Campania, il Veneto, il Piemonte) sono iscritte in media 400 tradizioni. La registrazione in questi inventari ha un valore solo nazionale, ed è quanto è avvenuto in Germania con la musica techno, che, a differenza di quanto è stato scritto, non è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità.L’errore, probabilmente, nasce dal fatto che la notizia è stata ripresa da un comunicato stampa scritto in tedesco ed è stata tradotta male: in Germania (e nel resto del mondo) l’informazione è stata data correttamente per quello che era, ma quando il primo importante quotidiano l’ha riproposta in Italia – con un lungo articolo iniziato in prima pagina con tanto di titolo sensazionale – è stata trasformata e, da quel momento, molti giornali italiani hanno copiato senza verificarne la correttezza.Questo episodio pone una serie di riflessioni sulla qualità del giornalismo italiano, tenendo conto che solo in Italia è avvenuto questo misunderstanding.La prima è che nessun giornalista ha controllato la veridicità di quanto scriveva. Eppure sarebbe bastata una semplice ricerca su Google o, per i più raffinati, una verifica dal sito ufficiale dell’Unesco. Ma nessuno lo ha fatto, e tutti hanno riprodotto una notizia infondata.La seconda è che, specialmente per gli articoli di “costume” (e la cultura viene trattata in questo modo), nei giornali è talvolta in uso “spulciare” i siti web stranieri alla ricerca di qualcosa di interessante, per “piazzare” un pezzo. Ciò comporta una spasmodica ricerca di notizie surreali, buffe, ai limiti della realtà, che possano interessare il lettore medio mordi-e-fuggi, ma spesso, al di là del “colore” che danno al giornale, sono infondate.La terza riflessione è, forse, la più inquietante. Se nessuno ha verificato la fondatezza della fake news relativa alla musica techno, pur essendo estremamente facile farlo, cosa accade con notizie più complesse come quelle che arrivano dai fronti di guerra in Ucraina o in Palestina?Questa vicenda, per quanto marginale, ci impone una ulteriore riflessione sugli strumenti utili a valutare la fondatezza dei fatti che leggiamo sui giornali, sui social, sui siti internet.Rispetto alla diffusione di notizie false, i governi di molti paesi propongono di istituire certificati pubblici di veridicità assegnati da autorità più o meno indipendenti. Presso la Camera dei deputati italiana giace un disegno di legge in tal senso e, nella scorsa legislatura, era stata proposta una commissione parlamentare di inchiesta sulla diffusione massiva di informazioni false che avrebbe dovuto fissare, tra l’altro, dei parametri oggetti per individuare “la verità”.Queste proposte sono inquietanti perché la base di una democrazia è il pluralismo e non esistono verità assolute. Anzi, come ha scritto Silvia Sassi nel suo bel libro Disinformazione contro costituzionalismo, «un sistema che voglia davvero proteggere la libertà di espressione deve impegnarsi anche a proteggere le falsità» perché – lo ha ricordato di recente la vice presidente del Garante della Privacy Ginevra Cerrina Feroni – se la disinformazione manca «deve accendersi una spia di allarme in quanto ciò significa che la verità è solo nelle mani di chi decide, ossia del regime».L’equilibrio, dunque, tra libertà di espressione e disinformazione è molto delicato perché non può essere raggiunto imponendo «verità di Stato». E tuttavia, se non ci può fidare dei giornalisti, nemmeno quando danno notizie “leggere”, allora dove andremo a finire senza un intervento normativo che limiti la diffusione di fake news? Certo è paradossale che mentre quei giornalisti che scrivono la verità sono indagati (è il caso di questo giornale), altri che scrivono sciocchezze possono continuare a farlo senza che nessuno dica niente.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPier Luigi PetrilloProfessore di Teoria e tecniche del lobbying, Luiss Guido Carli

Elezioni Turchia 2023, risultati definitivi del ballottaggioCarolina del Nord, le montagne russe di Carowinds chiudono: scoperta una crepa in un pilastro

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 223

Royal Family, Lady D avrebbe compiuto 62 anni: William e Harry ricongiunti in suo ricordoCapo Verde, donna si ammala in un resort di lusso e muore. Il marito: "Voglio la verità"

Francia, quinta notte di scontri: la protesta si allarga alla SvizzeraNuovo bollettino di guerra in Francia: la rivolta delle banlieues non si ferma, incendi ovunque

Patrick Zaki, rimandata al 18 luglio l'udienza: "Il giudice era assente"

USA, Biden definisce Xi un "dittatore": la reazione di PechinoL'invasione di campo più pericolosa di sempre: toro semina il panico in un campo da rugby

Ryan Reynold
Proteste in Francia, Netanyahu contro le ondate di antisemitismoUcraina, la minaccia di Zelensky: "Vedrete di cosa è capace l'Europa"USA, Texas: operaio muore inghiottito dal motore di un aereo

ETF

  1. avatarCorea del Sud: uomo apre il portellone dell'aereo in volo: arrestatoCapo Analista di BlackRock

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 222Scontro tra Kate e Camilla, che si vendicaUSA, colpito da un proiettile vagante un bimbo di due anniLondra, anniversario Brexit: vietato esporre bandiere Ue

      1. avatarGli abusi di Jeffrey Epstein: Deutsche Bank risarcirà le vittime con 75 milioni di dollariinvestimenti

        Guerra in Ucraina, nella notte attacco russo e missili su Kiev e Odessa

  2. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 222BlackRock Italia

    Henri, chi è l'eroe di Annecy che ha rincorso l'attentatoreAustria, hacker diffondono dagli altoparlanti di un treno la voce di HitlerL’isteria ecologista uccide anche l’agricoltura: asse Olanda-Europa sulla “mucca verde”Florida, squalo toro aggredisce umano: vivo per miracolo, ecco il video

  3. avatarFilippine, è allerta per il tifone MawarBlackRock

    Guerra in Ucraina, Medvedev: "Gli F-16 avvicinano l'apocalisse nucleare"Cisgiordania, attacco a una stazione di servizio: morti quattro israeliani e almeno quattro i feritiL'8 maggio la Francia celebra la sua vittoria sulla Germania nazistaIncendio in Perù, a fuoco una miniera d'oro: almeno 27 morti

Harry e Meghan tornano in Inghilterra: parla l'ex maggiordomo di corte. Come l'ha presa Carlo?

Attacco con coltello in una scuola in Svezia: diversi feritiUsa, Donald Trump condannato per abuso sessuale: la giuria ha raggiunto un verdetto*